Recensione

Transformers 3

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a cura di Zartas

Il brand di Transformers è uno dei più floridi in assoluto in questi ultimi anni, grazie anche alla sua proliferazione sui più vari canali dell’intrattenimento: che si tratti di cinema, animazione, giocattoli o videogame, i robottoni di casa Hasbro non si fanno mancare nulla. Di recente uscita sono sia il terzo film della serie diretto da Michael Bay, sia un videogioco, Transformers 3. Poteva forse attendere l’arrivo del noto brand anche sulla piattaforma Apple? Naturalmente no, Optimus Prime non manca infatti di approdarvi con un gioco su licenza.

Cybertron in trasfertaDal punto di vista narrativo, questo Transformers 3 propone una trama che richiama pienamente quella proposta nell’ultimo film, risultando immediatamente familiare a tutti coloro che abbiano potuto apprezzare la pellicola di Michael Bay. Optimus e compari si ritroveranno impegnati nell’ennesima battaglia contro i Decepticon per evitare niente meno che il teletrasporto di Cybertron sulla terra: eviteremo di darvi ulteriori dettagli, se non altro per lasciarvi l’interesse di fare un salto al cinema.

Optimus e Bumblebee si scaldano le maniIl titolo si apre con un breve prologo direttamente sulla Luna, dove verrete introdotti alle dinamiche di gioco con un semplice tutorial che vi presenterà tutti gli aspetti fondamentali del gameplay. Il vostro Autobot avrà a disposizione due armi primarie con cui bersagliare gli avversari, un sistema di puntamento missilistico automatico, e naturalmente il buon vecchio corpo a corpo. La varietà dei vostri strumenti di morte è quindi abbastanza buona, e viene ulteriormente aumentata da un sistema di power up: grazie all’Energon che raccoglierete nei 13 livelli di gioco avrete la possibilità di acquistare circa una dozzina di armi differenti, così come potenziamenti per il vostro personaggio, di cui potrete migliorare velocità, numero di bersagli agganciati con l’attacco missilistico e altre statistiche. Detto questo, Transformers 3 si presenta come un action nudo e crudo, dove ai giocatori sarà richiesto poco altro se non il blasting feroce di ogni avversario che apparirà su schermo: l’unica variazione proposta si baserà su delle bevi fasi di guida in cui potrete godervi la versione ‘automobilistica’ dei Transformers, in realtà nemmeno troppo ben implementata. I veicoli sono infatti difficilmente governabili (complice anche un pad virtuale un po’ piccolo) e tendono a sbandare selvaggiamente, rendendo abbastanza tediose certe sezioni in cui dovrete evitare bombardamenti, missili e ogni genere di amenità lanciatavi dai Decepticon.

Trasfomazioni in HDDal punto di vista tecnico, Transformers 3 è un lavoro discreto: nonostante il mancato supporto al retina display, la grafica risulta interessante benché un po’povera di dettagli per quanto riguarda i livelli e anonima per la gran maggioranza dei Decepticon, assolutamente privi di personalità nel design: si salvano invece i cattivissimi di turno, Shockwave (e annessi vermoni metallici) e l’immancabile Megatron. L’aspetto in assoluto meno convincente è però l’interazione con l’ambiente di gioco,  pari a zero: Optimus è un Autobot di qualche decina di tonnellate, tuttavia non potrà distruggere nulla all’infuori dei Decepticon e di alcune automobili parcheggiate qua e là. I numerosissimi edifici non potranno essere danneggiati in alcun modo (all’infuori di alcune sequenze scriptate), lasciando quindi con l’amaro in bocca i giocatori che si aspettassero di godere delle pazzesche distruzioni viste nel film. D’altro canto, la non distruttibilità dell’ambiente può essere facilmente spiegata con la necessità di garantire una chiara direzione da seguire durante il gioco: ciò che si perde in spettacolarità e senso di onnipotenza va a semplificare l’esperienza di gameplay, evitando il rischio che il giocatore si possa perdere nei vasti (seppur lineari) livelli.

– Buona varietà di approcci al combattimento

– Tanti power ups

– Optimus è sempre Optimus

– Design anonimo

– Distruttibilità dell’ambiente pari a zero

– Breve per il prezzo che richiede

7.0

In conclusione, Transformers 3 è un titolo discreto su tutti i livelli: una formula di gameplay semplice ma sempre efficace, una valanga di Decepticon da distruggere ed un’ottima struttura di power up rendono questo titolo su licenza, un lavoro complessivamente interessante. Se avete voglia di passare un po’di tempo a menare le mani nei panni di Optimus Prime potrebbe valere la pena di considerare l’acquisto, benché il prezzo attuale (2,39 euro) sia un po’superiore alla media: se invece non siete dei grandi fan né dei Transformers né dei giochi d’azione pura, guardate altrove senza indugio.

Voto Recensione di Transformers 3 - Recensione


7

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