Recensione

Track & Field

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a cura di Falconero

Nel lontano 1983, Konami sviluppò un titolo ispirato ai Giochi Olimpici che prese il nome di Track & Field. Nato come Arcade e successivamente adattato su NES, il gioco riscosse immediatamente un enorme successo, soprattutto perché, fino a quel momento, il panorama videoludico era privo di “simulatori di atletica”. A distanza di oltre 20 anni, questo titolo viene riproposto su Xbox Live Arcade con una veste grafica in parte rivista, che comunque mantiene l’atmosfera di un tempo.

Lotta per il podioIl titolo si basa sullo svolgimento di sei diverse discipline tipiche dei Giochi Olimpici: i 100 metri piani, il salto in lungo, il lancio del giavellotto, i 110 metri ad ostacoli, il lancio del peso ed infine il salto in alto. L’unica modalità disponibile vi porterà a svolgere tali discipline nell’ordine elencato, durante le quali il vostro obbiettivo sarà quello di raggiungere un tempo, una distanza o un’altezza prestabilita, fondamentale per il proseguimento della partita. Nel caso in cui non doveste fallire nell’obbiettivo, sarete costretti a ricominciare da capo, svolgendo nuovamente ognuna delle discipline. Il game-play si fonda principalmente sulla frenetica pressione dei tasti “X”, “B” o la rapida successione di “destra” e “sinistra” sul D-pad per correre, accompagnata dell’eventuale pressione del tasto “A” per eseguire una determinata azione. Nel caso del salto in lungo per esempio, una volta giunti nei pressi della linea d’arresto, dovrete premere “A” per determinare l’angolazione del movimento; più a lungo terrete premuto il pulsante e maggiore sarà l’angolazione del salto. Stesso discorso varrà anche per il salto in alto, il lancio del giavellotto e per il lancio del martello. Per quanto riguarda i 110 metri ad ostacoli lo svolgimento sarà leggermente diverso; dovrete correre il più velocemente possibile e una volta vicini ad un ostacolo premere rapidamente “A” per effettuare il salto. Inizialmente la cosa potrebbe sembrarvi difficile e sicuramente assisterete a rovinose cadute del vostro alter-ego digitale, ma con un po’ di pratica, riuscirete a superare la prova senza eccessivi sforzi.

Olimpiadi in compagniaLa modalità multiplayer, sia in locale che online, si presenta sostanzialmente identica al single-player. L’unica differenza è rappresentata dalla possibilità di sfidare fino a 3 giocatori nelle sei discipline disponibili; ognuna di esse vi fornirà un determinato punteggio, che si andrà costantemente a sommare a quello delle altre gare. E’ importante sottolineare che, nel caso in cui uno dei partecipanti non dovesse qualificarsi alla disciplina successiva, verrà automaticamente eliminato ed il gioco procederà senza di lui. Alla conclusione delle prove, o nel caso in cui 3 dei 4 utenti non dovessero arrivare fino alla fine, l’utente con il miglior punteggio verrà incoronato “campione” e la sfida giungerà al termine. Purtroppo non è presente nessun tipo di “split screen”, il che determina uno svolgimento delle prove singole a turni; per quanto riguarda i “100 metri” ed i “110 metri ad ostacoli” invece, si scontreranno due utenti alla volta. Gli Achievements, seppur molto vari, sono accomunati da un notevole livello di difficoltà; alcuni di loro infatti, soprattutto quelli legati alla modalità online, richiederanno tutte le vostre abilità per essere raggiunti. Al contrario di molti altri Live Arcade presenti nel catalogo Microsoft, dovrete esercitarvi a lungo per raggiungere i 200 punti messi a vostra disposizione.

Per tutti i gustiDal punto di vista tecnico, Track e Field presenta due diverse possibilità; se vi considerate dei “nostalgici”, avrete l’opportunità di giocare, sfruttando la veste grafica e sonora dell’edizione originale; al contrario, se non foste avvezzi alla caratteristiche tipiche di un titolo old-gen, potrete ricorrere alla ri-edizione tecnicamente migliorata. In entrambi i casi, il titolo si attesta su dei discreti livelli; graficamente parlando le due versioni presentano evidenti limiti, sia per quanto riguarda la realizzazione degli atleti, ma soprattutto per ciò che concerne l’ambientazione generale. Il sonoro ricopre decisamente un ruolo marginale; ad eccezione dei ripetitivi “gingle” di fine gara, non avrete modo di ascoltare nessun tipo di accompagnamento durante lo svolgimento delle vostre prove. Tutto ciò che sentirete saranno i passi del vostro atleta ed eventualmente, se non foste particolarmente abili, il fastidiosissimo “FOUL”, pronunciato dai giudici di gara. Il pubblico sarà praticamente assente, tranne che alla fine delle prove, dove si scatenerà urlando, o nel peggiore dei casi, si rammaricherà per il vostro fallimento.

– Ottimo per una serata tra amici

– Divertente

– Solo 6 discipline

– Ripetitivo

– A tratti frustrante

6.0

Track & Field è senza dubbio un buon titolo, che, nonostante i suoi evidenti limiti tecnici, rappresenta una buona scelta per tutti coloro che desiderano trascorrere qualche ora di divertimento in compagnia dei propri amici. La discreta modalità on-line, seppur non eccelsa, garantisce una maggior longevità, che in parte riesce a sopperire alla penuria di discipline disponibili. Dotato di una meccanica di gioco tanto semplice quanto purtroppo frustrante, questo titolo si dimostra adatto ad ogni tipo di utenza. Inoltre il costo esiguo (soltanto 400MP), potrebbe rivelarsi invitante per tutti coloro che desiderano incrementare la propria collezione di Live Arcade.

Voto Recensione di Track & Field - Recensione


6

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