Ammettiamolo, dopo Topgun il fascino degli aerei da battaglia è andato calando. Quando il film uscì tutti i ragazzini volevano fare il pilota di caccia, le enciclopedie aeronautiche vendevano come il pane e c’erano bambini che conoscevano a memoria le specifiche di un F-16. Oggi tutto questo non pare più tanto affascinante. Sarà che siamo sempre più desensibilizzati, o sarà perché è da anni che non esce un film dedicato ai combattimenti aerei fatto come si deve. Per i videogame è stata più o meno la stessa cosa. Afterburner fu epico al momento dell’uscita: era un arcade semplice ma efficace e coglieva esattamente lo spirito delle dogfight tra le nuvole, spettacolari ed esagerate (perlomeno quelle da film). Da allora di simulatori di volo se ne sono visti parecchi, e moltissime sono le strade che gli sviluppatori hanno imboccato per ricreare il feeling dei primi giochi in cui si poteva solcare i cieli a cavallo di jet supersonici. Alcuni ce l’hanno fatta, altri un po’ meno. Negli ultimi anni ci ha provato anche Ubisoft con la serie Tom Clancy’s H.A.W.X., ma purtroppo la collaborazione tra il noto scrittore statunitense e la software house è rientrata nel gruppo delle missioni non proprio riuscite. H.A.W.X. tuttavia aveva lasciato intravedere del potenziale. Ora il testimone è passato a Ubisoft Romania, che si è presa la responsabilità di svilupparne il seguito. Siamo davanti a un jet supertecnologico o a una carretta da prima guerra mondiale?
Certo che questi piloti da caccia sono inespressivi forteDietro alla serie HAWX c’è il nome di Tom Clancy e di solito questo è sinonimo di una trama con i controfiocchi. Sfortunatamente stavolta non è così: in H.A.W.X. 2 prenderete il controllo di vari assi del volo di varie nazionalità, coinvolti loro malgrado in una grave situazione di terrorismo internazionale. Inutile approfondire la descrizione, sappiate solo che né la trama né i personaggi coinvolti sono anche solo minimamente interessanti. La storia è persino meno ispirata di quella del predecessore, che perlomeno dava al giocatore l’impressione di far parte di una squadra dotata delle tecnologie aeree più avanzate al mondo. Qui sarete dei normali piloti di caccia, impegnati in varie battaglie e missioni prive di emozione. Dal marchio Tom Clancy ci aspettavamo sinceramente di più.
“Ambrogio, ho un certo languorino. Non è fame è più… voglia di combattimenti aerei esaltanti” “Mi spiace signora, ha sbagliato gioco”Dato che per quanto riguarda la trama H.A.W.X. 2 si è dimostrato ben poco entusiasmante, è logico pensare che Ubisoft si sia concentrata al massimo sul gameplay. Peccato che il sistema di gioco scelto dagli sviluppatori sia un parziale buco nell’acqua. Controllerete il vostro jet con mouse e tastiera o con l’ausilio di un joypad (meglio se dotato di levette analogiche, o avrete grosse difficoltà a spostarvi con precisione), potrete agganciare i nemici per colpirli con razzi a ricerca e sganciare flare per evitare i missili avversari. I razzi nemici potranno inoltre essere schivati eseguendo virate improvvise. Durante le missioni vi verrà spesso richiesto di cambiare arma per poter colpire alcuni bersagli specifici (ad esempio i bersagli terrestri, che non possono essere agganciati da missili aria-aria). Il problema non sta nella precisione dei controlli, che è ottima, ma nel divertimento. L’interfaccia vi mostrerà i nemici sotto forma di rombi colorati (per facilitarvi la mira da distanze elevate) e i combattimenti spesso si ridurranno proprio a semplici inseguimenti di rombi supersonici con una schivata di missile qua e la. Raramente vi troverete a fare manovre spettacolari e ancora più raramente proverete un reale senso di eccitazione o pericolo, visto che il vostro jet, indipendentemente da quale deciderete di utilizzare, risulterà sempre estremamente resistente agli attacchi. La noia che pervade il gioco deve essere risultata evidente anche agli sviluppatori, che per variare un po’ il gameplay hanno inserito durante la campagna principale alcune missioni in cui piloterete aerei spia telecomandati, fasi in cui dovrete dare supporto aereo a delle truppe di terra e momenti in cui sarà necessario atterrare o rifornirsi in volo. Nemmeno queste aggiunte sono particolarmente esaltanti, ma almeno danno un po’ di brio al gioco in singolo. Non aspettatevi neppure missioni in compagnia di abili piloti in grado di accorrere in vostro aiuto: i rinforzi che spesso affronteranno il nemico con voi risulteranno quasi completamente inutili e sarà il vostro pilota l’unico vero ago della bilancia durante le battaglie aeree. Interpretare vari personaggi vi darà modo di provare moltissimi velivoli tra i più veloci e pericolosi al mondo. Gli aerei hanno caratteristiche variabili ma non noterete grandi differenze tra l’uno e l’altro durante il volo. Certo, i modelli più avanzati sono sicuramente più resistenti e pericolosi di quelli iniziali, ma guidare un F-117 e un MIG e non notare grosse differenze tra i due lascia un po’ perplessi anche se il titolo in questione non è una simulazione.Oltre alla campagna principale sarà possibile affrontare un Survival mode, sfidare degli aspiranti assi delle nuvole online o combattere al loro fianco nella modalità cooperativa. H.A.W.X. 2 mantiene però lo stesso sistema basato sull’esperienza del primo titolo, il che significa che per sbloccare gli aerei più potenti dovrete per forza giocare a fondo ogni singola modalità del gioco. La componente online risulta un po’ più divertente delle normali missioni ma non vi incollerà di certo alla sedia, inoltre trovare giocatori per le sessioni in internet è spesso un operazione lunga e frustrante e non è chiaro se questo sia dovuto ai server o alla mancanza di giocatori. Parlando di online, non possiamo non citare il fatto che il gioco si appoggia al DRM Ubisoft. Le discussioni a riguardo dell’affidabilità e dei fastidi creati dal servizio si sono sprecate negli anni quindi non riprenderemo l’argomento, ma vi ricordiamo che per giocare su PC con un titolo della casa francese è obbligatoria una connessione a internet ed è meglio che sia un’ottima connessione o le arrabbiature non mancheranno.
Aiuto! Sto precipitando su un grosso terreno sfocato!Tecnicamente HAWX 2 si difende bene, ma non eccelle neppure in questo campo. Graficamente il gioco presenta modelli dei velivoli molto dettagliati e texture di buona qualità, ma presenta lo stesso problema del suo predecessore, ovvero terreni poco definiti. La scarsità di dettaglio delle mappe è dovuta all’utilizzo di reali planimetrie e foto ottenute via satellite, ma lascia un po’ basiti il fatto che queste siano state usate per aumentare il realismo, visto che avvicinarsi ad un terreno che diviene sempre più sfocato abbassandosi di quota è tutto fuorché realistico. Ottimi invece gli effetti di fumo e le esplosioni. Il sonoro è di buona qualità ma né il doppiaggio né le musiche sono particolarmente ispirati. La longevità della campagna principale si aggira attorno a una dozzina di ore a cui va ad aggiungersi il multiplayer. Come lunghezza è più che sufficiente considerata anche la ripetitività della formula.
– Molti aerei da utilizzare e tutti ben dettagliati
– Sistema di controllo classico e preciso
– Multiplayer abbastanza divertente
– Piuttosto noioso
– Non eccelle in niente
H.A.W.X. 2 è un discreto misto tra un action game e un simulatore di volo che purtroppo fallisce nella missione più importante, quella di divertire il giocatore. Il gameplay è classico ma poco esaltante e la campagna principale annoia nonostante l’inserimento di alcune peculiari missioni alternative per variare la formula di gioco. I miglioramenti rispetto al primo capitolo sono pochi e marginali e non sono sufficienti a far uscire il titolo di Ubisoft dal pozzo della mediocrità. Se siete fan sfegatati dei simulatori di volo potete comunque prenderlo in considerazione, c’è sicuramente di peggio.