Tiny Troopers ha già riscosso un buon successo di pubblico e critica con la pubblicazione su App Store a metà giugno, convincendo per la semplicità dei comandi, l’inaspettata completezza del gameplay e un comparto grafico di tutto rispetto. Nulla di eccezionale per chi già conosce a menadito un certo Cannon Fodder e per chi si è già massacrato le dita su iPhone e iPad con decine di altri shooter con visuale dall’alto, ma avercene di “giochini” così simpatici. Inoltre per soli 0,79 euro ci si portavano a casa ben 30 livelli e a fine agosto il team di Kukouri Entertainment ha aggiunto una modalità Orda con tanto di zombi. Insomma un pacchetto molto interessante che ora sbarca anche su Steam a un prezzo purtroppo decuplicato, anche se alla fine il gioco promette di mantenere inalterate le caratteristiche che lo hanno visto trionfare su iOS.
Abbasso le reclute
Tiny Troopers su PC non è altro che uno sparatutto con la classica visuale top-down, grafica fumettosa, ironia sparsa ai quattro venti e un sistema di controllo tra i più elementari visti negli ultimi tempi. Con il pulsante sinistro del mouse spostiamo i nostri soldatini nel punto desiderato, mentre con quello destro facciamo fuoco con le armi primarie muovendo il mirino sempre con il mouse. Ci si abitua davvero in un secondo a manovrare il tutto nel migliore dei modi, anche perchè l’unica combinazione di tasti mouse-tastiera serve per lanciare missili, granate e altre armi secondarie che recupereremo nel corso dei livelli. La stessa interfaccia è ridotta al minimo e di fatto si usano solo i comandi per aprire la mappa e chiedere supporto durante un missione, come ad esempio granate, medikit e altri oggetti utili. Anche se abbiamo a disposizione fino a tre -quattro soldati contemporaneamente, possiamo controllare solo l’intero gruppo come una sola unità e non sceglierne una sola piuttosto che un’altra. Da un lato questa scelta è un po’ limitante, ma visto che Tiny Troopers è da intendersi come esperienza assolutamente rilassante e immediata, non c’è davvero spazio per complicazioni che non siano quelle dovute all’assenza di salvataggi nel corso delle missioni. Se infatti tutti i e tre i nostri soldatini muoiono, scatta il Game Over e ci tocca ricominciare tutto da capo, mentre se ne muore uno solo nella missione successiva possiamo rimpiazzarlo con una nuova recluta, perdendo però tutta l’esperienza dell’unità precedente.
Piccoli, adorabili soldatini
Più andiamo avanti con i livelli infatti e più i nostri micro-soldati salgono di grado, ma il concetto di upgrade è diffuso anche nel resto del gioco. Prima di ogni missione infatti possiamo acquistare modifiche alle armi sbloccare nuove classi con il passare dei livelli (medico, Navy Seal, ninja), mentre con le opzioni di supporto in-game è possibile farci paracadutare una mappa della zona con la posizione dei nemici e dei gadget da raccogliere come medikit, piastrine e medaglie, ma volendo possiamo ricorrere anche a un attacco aereo dall’alto per neutralizzare una zona particolarmente ostile e piena zeppa di nemici. Senza tutti questi accorgimenti e upgrade, contando anche l’eccessivo rimpiazzo di truppe non esperte, Tiny Troopers diventa piuttosto difficile anche a livello medio (il secondo dei tre disponibili), soprattutto dalla decima missione in poi. Il segreto per riuscire al meglio è evitare i colpi dei nemici spostandosi continuamente, trovare più gadget possibili e quindi esplorare a fondo le mappe, che per fortuna sono piuttosto vaste e non lineari. Anche per questo Tiny Troopers convince. Non si tratta solo di sparare come forsennati staccando il cervello, ma ci vuole un minimo di impegno e pazienza; inoltre, grazie a una buona varietà di ambientazioni e di obiettivi, i 30 livelli del gioco non arrivano mai ad annoiare. Graficamente parlando la conversione da iOS è riuscita piuttosto bene, anche se le uniche opzioni si limitano alla risoluzione e alla qualità (bassa, media, alta). Il look cartoonesco però funziona, le esplosioni sono ben fatte e anche il sonoro, con i gridolini isterici dei soldati e musiche trionfanti nemmeno fossimo in Rambo, si inserisce perfettamente nell’atmosfera del gioco. Certo, alla fine scoccia spendere dieci volte in più rispetto alla versione per iOS, ma in fondo anche gli 8 euro richiesti non sono esagerati e se Cannon Fodder vi manca terribilmente avete trovato un rimpiazzo più che dignitoso.
– Divertente e immediato
– Gameplay più ricco di quanto si creda
– Buona varietà di livelli
– Costa dieci volte tanto la versione per iOS
– Non si può salvare durante le missioni
– Opzioni grafiche ridotte all’osso
Tiny Troopers non ha particolari ambizioni se non reincarnare lo spirito di Cannon Fodder con un gameplay votato alla massima immediatezza. Su questo versante i controlli su PC non deludono e anche il gameplay, benchè privo di grandi risvolti visto anche il genere proposto, sa comunque proporre qualche spunto tattico interessante come la scelta dell’equipaggiamento, l’importanza dell’esplorazione e la crescita dei nostri soldati. Anche la grafica non è malaccio e in generale il passaggio da iOS a PC è avvenuto senza grandi scossoni a parte il prezzo. Già, perchè pagare dieci volte tanto gli stessi contenuti visti a giugno su iPhone e iPad non è proprio il massimo.