Recensione

Thunderbirds

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a cura di rspecial1

Negli anni 60 era famosissima una serie televisiva che proponeva le avventure spaziali di marionette, mosse con una tecnologia molto avanzata (la Supermarionation): stiamo parlando di Thunderbirds. La storia era incentrata sulle vicissitudini di una famiglia che con l’aiuto di potenti astronavi cercava di salvare l’universo. Ora sembra che questa “mania” sia tornata, grazie anche al film in uscita nelle sale che ha dato ispirazione per l’ennesimo tie-in per GameBoy Advance.

La nuova avventuraLa famiglia Tracy si occupa di andare in soccorso degli indifesi e di combattere chi cerca di impadronirsi dell’universo. Questa volta però il cattivone di turno non si fa mettere nel sacco cosi facilmente e riesce addirittura ad impadronirsi della base dei nostri eroi e dei famosi mezzi spaziali Thunderbirds. Per fortuna dell’umanità, il più piccolo della famiglia, Alan, è rimasto a scuola e può correre in aiuto dei propri fratelli, accompagnato da Fermat, un ragazzo poco agile e con l’aria da studente modello, figlio del Dottor Brains (scienziato creatore delle astronavi) e dalla giovane Tin-Tin, genio della matematica e della tecnica con speciali poteri telecinetici.Quindi, una trama banale e scontata che ci ripropone il trio di eroi visto in molti film e videogiochi…

Avventura o sparatutto?Il titolo ci mette nei panni di uno dei tre amici, tutti con caratteristiche diverse, per andare alla ricerca degli altri membri della squadra e (immancabilmente) per salvare il mondo. In modalità Avventura i personaggi dovranno esplorare le varie aree di gioco cercando gli indizi sui dispersi ed evitando gli ostacoli ed i nemici che cercheranno nel corso dei 9 livelli di fermarli. Ma non ci sarà solo azione ed infatti vi troverete spesso di fronte a piccoli enigmi, al dire il vero abbastanza semplici o nella classica situazione in cui cercare la leva/il pulsante che vi servirà ad aprire una determinata porta per andare avanti nell’avventura. Una delle caratteristiche che migliora il gioco rendendolo un po’ più vario dalla massa è la presenza di livelli localizzati all’interno di basi. Questa peculiarità, che a prima vista sembra piuttosto normale, vi metterà nelle condizioni di trovare computer in grado di disabilitare i sistemi di sicurezza, degli ostacoli che vi renderanno facilmente vulnerabili all’attenzione dei nemici. Da notare che il titolo in questa modalità vi permette di usare un solo personaggio oppure di portarvi dietro tutti e di utilizzarli nei momenti più appropriati a seconda della situazione. Ma che gioco sulle astronavi più famose degli anni ’60 sarebbe senza le mitiche Thunderbirds? Ed allora ecco a voi le cinque meraviglie che potrete controllare in modalità Volo:

-Thunderbirds 1: il velivolo più veloce del lotto, ma ovviamente ha come contro una maggiore fragilità ed una ridotta potenza di fuoco.-Thunderbirds 2: l’astronave da trasporto che servirà per spostare attrezzature da soccorso.-Thunderbirds 3: la navetta da trasporto principale per muoversi verso l’orbita del soccorso internazionale.-Thunderbirds 4: il veicolo marino dei nostri eroi, capace di muoversi sia sopra che sotto la superfice dell’acqua.-Thunderbirds 5: la potente stazione spaziale orbitante.

Usando le navette avrete la possibilità di sparare con l’Arma Principale (pulsante A), ed attivare il Turbo (pulsante B) per abbattere i nemici, qualche asteroide ed ovviamente per evitare gli attacchi avversari. Giusto per non distinguersi troppo dai normali sparatutto avrete nel corso dei livelli vari Power Up e bonus per salvare le persone disperse.

Ma come sono le Marionette?Il titolo si presenta con una grafica bidimensionale ed una visuale isometrica per le sezioni con le astronavi, con telecamera dall’alto. Gli sprite dei personaggi sono realizzati discretamente ed anche se questi si presentano piccoli nelle dimensioni risultano però dettagliati e caratterizzati da animazioni ben curate ma poco quantitativamente parlando. La differenziazione tra i tre protagonisti è minima, limitata all’aspetto fisico. Discreto il sonoro, niente di che per il parlato, ma almeno le musiche remixate delle originali si intonano bene con l’avventura.

– Vario

– Troppo semplice

– Longevità scarsa

– Realizzazione tecnica mediocre

5

“Thunderbirds” è l’ennesimo tie-in di un film uscito al cinema: una storia vista e rivista tante volte di un titolo basato su una scintillante licenza e che cerca di fare di questo la propria fortuna. Il gioco è vario ed anche discretamente divertente, ma troppo semplice negli enigmi e con un livello di difficoltà basso. Sarà che è indirizzato ad un pubblico molto giovane, ma almeno tecnicamente si poteva fare molto di più. Sconsigliato a chi cerca una sfida od un’avventura impegnativa ed ai fan della serie, già rimasti scottati dal deludente film a cui s’ispira questo gioco.

Voto Recensione di Thunderbirds - Recensione


5

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