Recensione

Thunder Force Gold Pack 1

Avatar

a cura di Kyo

Thunder Force: il ritorno

I tempi sono cambiati ma, la situazione rimane la stessa. Lone Star Sistem ha dichiarato, ancora una volta, guerra al pacifico Pianeta Nebula. Dopo l’ultima battaglia di diciotto anni fa, solo recentemente il pianeta si stava riprendendo e stava tornando alla normalizzazione ma, guidati ancora una volta, da Reficul, Emperor of Lone, lui ha lanciato una flotta di combattimento per evitare ogni tentativo di essere fermato. La navicella guida Plealos è attaccata al porto spaziale di Nebula. Quello che comanda tutto dentro la navicella è Reficul. L’ultima speranza è riposta nel super jet spaziale Thunder Force che dovrà riuscire a penetrare nella base segreta sotterranea e distruggere il nucleo nemico.

Gold Pack Volume 1

Una bella sorpresa per tutti coloro che hanno, già in passato, avuto l’opportunità di giocare a Thunder Force 2 o Thunder Force 3, di poterli riprovare su Saturn, semplicemente acquistando questo Thunder Force Gold Pack 1. Dal titolo sorge spontanea una domanda: che significa Pack 1? Per caso sono disponibili anche altri volumi? La risposta è si! E’ disponibile anche un secondo volume, ma per ora ci soffermiamo sul primo.In questa compilation troviamo, appunto, i titoli Thunder Force 2 e Thunder Force 3, già apparsi su console Megadrive agli inizi degli anni ’90. TF2 fu realizzato anche in versione europea, mentre TF3 vide la luce solo sul mercato giapponese. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, specifico che si tratta di due sparatutto realizzati dalla famosa Techonsoft.Una volta avviato il gioco si nota una gradevole presentazione realizzata in computer grafica accompagnata da una sigla remixata tratta dalla colonna sonora del gioco, poi premendo Start ci troviamo di fronte ad una schermata principale dove possiamo decidere se giocare a Thunder Force 2 o a Thunder Force 3. Ma quanto sono fedeli agli originali questi due giochi? Proviamo ad analizzarli più a fondo.

Thunder Force 2

Thunder Force 2 è un mix fra due generi di shoot’em-up differenti. Nel gioco si alternano livelli con visuale dall’alto ad altri con visuale di lato come tutti i classici sparatutto a scorrimento orizzontale. Nei livelli con visuale dall’alto si può girovagare per l’intera area di gioco a nostro piacimento girando a 360 gradi, la velocità di scorrimento è standard e non si può regolare, in compenso è presente un menù delle armi che da prima né offre solamente due; una per lo sparo primario e l’altra per il retro attacco, in seguito si possono trovare altre armi molto efficaci e utili che possono incidere sul nemico maggiormente. Lo scopo del gioco, in queste sezioni, è quello di eliminare tutte le basi nemiche principali cercando di non essere eliminati dal fuoco nemico, che tende ad attaccarci di sorpresa da tutti i lati. Regola molto utile in questi casi è di coprirsi le spalle, magari usando il back shot che oltre a colpire i nemici dietro di noi ci permette di usare la mitragliatrice ordinaria per quelli che provengono frontalmente.Se poi abbiamo la fortuna di trovare vite extra o la tanto amata Shild, possiamo stare un po’ più tranquilli, anche se è meglio non abbassare troppo la guardia.Alla fine della missione ci viene fatto un riepilogo del punteggio raggiunto e del tempo totale da noi impiegato per il completamento del livello. Dopodiché si passa al prossimo stage che questa volta è a scrolling orizzontale.Nei livelli a scrolling orizzontale si dispone di armi differenti da quelle dell’altra sezione, quindi di conseguenza possono usare solo quelle che troviamo in questi livelli, un po’ come se si giocasse a due sparatutto paralleli. In queste sezioni dobbiamo raggiungere la fine del livello per poi fare i conti con il famoso boss, sempre di grandi proporzioni e cattivo. Spetta a voi capire con quale arma è possibile toglierlo di mezzo più facilmente. Alcuni livelli più avanzati sono abbastanza difficili da completare, con numerosi nemici che tendono ad attaccare a sorpresa da tutte le direzioni, in questi casi è molto utile saper gestire al meglio il menù delle armi a nostra disposizione per poter utilizzare quella più adatta all’evenienza. Durante il gioco è inoltre possibile recuperare un satellite che ci permette di assorbire la maggior parte dei proiettili nemici così da farci evitare di finire distrutti. Personalmente ho trovato molto più piacevoli e divertenti le sezioni a scrolling orizzontale, mentre quelle con visuale dall’alto mi sono sembrate un tantino noiosette.

Thunder Force 3

Thunder Force 3 a differenza del prequel è totalmente a scorrimento orizzontale, inoltre presenta un aspetto grafico molto più curato con una realizzazione tecnica più complessa e degna di attenzione. Innanzi tutto, alla schermata principale possiamo decidere da quale stage iniziare da una rosa di cinque, dopodiché, una volta completati si dovranno affrontare quelli finali.Le armi sono totalmente ristudiate e ognuna di esse è utile ad un determinato utilizzo.E’ presente come al solito lo sparo frontale e quello posteriore, poi oltre ad essere entrambi potenziabili, sono reperibili durante il gioco altre armi supplementari come il Fire che è composto di missili che colpiscono il nemico sopra e sotto di noi, Wave che è costituito da onde magnetiche ad alto potenziale e l’Hunter, delle sfere al plasma a ricerca; quest’ultima è la più potente.Anche in quest’episodio sono presenti i Claw che consistono in due satelliti rotanti che proteggono la nostra astronave dai proiettili nemici e inoltre amplificano l’intensità del nostro sparo in uso. La varietà degli scenari è ampia, e spazia dal mondo di ghiaccio a quello del fuoco, dalle caverne sotterranee alle foreste per poi passare allo spazio aperto e concludersi nella base centrale del nemico, che è anche la parte più delicata dell’intera missione.Alla fine di ogni stage è presente ad attenderci il boss, sempre spettacolare sia come fattezze sia come armamento. Ogni nemico finale ha un suo punto debole da colpire ripetute volte per poter essere debellato. Grazie al menù delle armi possiamo selezionare quella più appropriata al caso da affrontare, poi non bisogna dimenticare la shild che una volta acquisita ci permette di incassare vari colpi senza che la nostra astronave subisca danni.In questo capitolo c’è una novità molto importante che consiste nella possibilità di regolare la velocità di spostamento dell’astronave tramite quattro settagli, questa non è una funzione da trascurare, poiché nelle situazioni che richiedono una maggiore libertà di movimento si dovrà utilizzare una velocità alta per sfuggire agli attacchi nemici, mentre nelle caverne e nei passatoi stretti dobbiamo regolare la velocità al minimo per evitare spostamenti repentini così da prevenire collisioni disastrose contro gli ostacoli.

Aspetto Tecnico

L’aspetto grafico dei due giochi è totalmente in classico stile bidimensionale, con una buona varietà di scenari e nemici che mantengono alto l’interesse verso il gioco. Parlando di TF2 possiamo affermare che il gioco pur non essendo graficamente molto complesso offre una buna varietà di sprite e armi differenti, con una fluidità di scorrimento nella norma e di livelli adeguatamente strutturati. TF3 presenta una grande varietà di scenari composti da effetti di deformazione del fondale, svariati livelli di parallasse e animazioni che danno valore al gioco, come le cascate nello stage delle caverne o le bolle d’aria che si creano sott’acqua. Le scelte cromatiche inoltre donano al gioco un aspetto molto piacevole che invoglia l’utente a completare ogni livello per scoprire cosa c’è ad attenderlo in seguito. A contribuire all’interesse verso il gioco ci pensano anche i boss di fine livello, molto spettacolari anche se non sono animati in maniera impressionante.Le musiche sono le stesse della versione megadrive riprodotte fedelmente, però siccome sono incise sul cd, ed anche un po’ corte, terminano nel bel mezzo dei livelli per poi ricominciare da capo dopo qualche secondo di silenzio; tutto ciò non è molto grave ma a qualche giocatore scrupoloso potrebbe non andargli a genio, ed in effetti, come dargli torto, se proprio devo dire la mia credo che questo piccolo inconveniente spezza un po’ l’atmosfera del gioco.Anche gli effetti sonori si mantengono fedeli agli originali e sono abbastanza adeguati all’azione di gioco senza mai infastidire il giocatore.La giocabilità è accettabile in TF2 con punte di difficoltà discretamente alta, specialmente nei livelli con visuale dall’alto, e abbastanza buona in TF3 con la possibilità di settare anche la velocità di spostamento dell’astronave e con un sistema di gioco abbastanza collaudato.Se proprio i giochi vi possono sembrare troppo difficili, nelle opzioni oltre alla selezione del livello di difficoltà si può abilitare la modalità Kids, che ci permette una volta persa una vita, di rientrare in campo muniti di Shild e senza perdere le armi recuperate in precedenza. Così terminare il gioco è più facile e magari si può tentare di completarlo anche ad una difficoltà superiore. La longevità si posiziona su livelli medi, visto che i due giochi sono decisamente vecchiotti e anche se hanno fatto storia, credo che una volta terminati difficilmente avrete voglia di rigiuocarli, tuttavia Thunder Force 3 può farsi apprezzare anche in un secondo momento, grazie ad una realizzazione tecnica più che buona e a delle ambientazioni molto interessanti.

– Due al prezzo di uno

– Buona varietà di scenari

– Buona giocabilità

– Musiche un po’ corte

7.7

Thunder Force Gold Pack 1 è una compilation composta da due shoot’em-up che hanno fatto la storia del Megadrive, un pezzo da collezione che può appassionare indubbiamente tutti i nostalgici che desiderano ardentemente di poter rivivere le emozioni provate in passato giocando a questi due titoli. Entrambi i giochi sono stati riprodotti fedelmente, così da offrire la gioia di poterli giocare su una console a 32 bit con una grafica nitida e fluida, musiche su cd e una giocabilità pressoché identica a quella degli originali, con l’aggiunta della modalità Kids che permette di completare il gioco con più facilità.

Voto Recensione di Thunder Force Gold Pack 1 - Recensione


7.7

Leggi altri articoli