Recensione

The Simpsons Road Rage

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a cura di Yoshi

Taxisti pazzi a SpringfieldSe si dovessero citare dei titoli che negli ultimi anni hanno incarnato al meglio il concetto di Arcade, uno dei nomi più ricorrenti sarebbe sicuramente quello di Crazy Taxi.Il titolo Sega è stato in grado, prima in sala giochi e poi su console, di coinvolgere e irretire il giocatore nonostante una meccanica semplice ma grazie a quella magia che inchioda ai comandi per ore all’insegna del motto “un ultimo giro e poi stacco”.Crazy Taxi si basa su uno schema di gioco elementare: a bordo di un taxi, raccogliere i clienti in vari punti della città e condurli a destinazione nel più breve tempo possibile, senza badare troppo alle regole del codice stradale.Come per tutti i grandi giochi, era lecito aspettarsi prima o poi dei cloni, titoli che sfruttano le idee introdotte dall’originale in una veste diversa, il che non è necessariamente un fatto negativo, specie se chi progetta il nuovo gioco può contare su personaggi dello spessore dei Simpson di Matt Groening. È per questo che The Simpsons Road Rage è stato atteso dal sottoscritto con la speranza di trovarsi di fronte a un titolo magari non originale ma divertente e che sfruttasse al meglio la licenza Fox. Come vedremo il desiderio si è avverato solo in parte.

Impresa trasporti pubblici radioattivi vendesi…Tutto scorreva tranquillo nella cittadina di Springfield (come tutto scorre tranquillo in qualsiasi città del mondo), quando un bel giorno il multi-bilionario Mr Burns decise di acquistare l’azienda di trasporti pubblici e diventare così il gestore delle linee di Autobus della città. Cosa volete che siano dopo tutto un paio di milioni di dollari di investimento iniziale di fronte alla possibilità di riciclare certe scorie radioattive prodotte dalla centrale nucleare, rifacendosi poi della spesa con un rincaro sul prezzo dei biglietti per i Bus?Ma il malvagio Mr Burns non aveva fatto i conti con il senso di responsabilità dei cittadini di Springfield i quali, spaventati (poco) dall’effetto sulla salute delle scorie e (molto) dall’aumento di prezzo dei biglietti, decidono di racimolare il capitale utile per riacquistare la compagnia di trasporti pubblici. Quale metodo migliore per farlo se non quello di istituire un servizio temporaneo di taxi? In questo modo è possibile guadagnare i soldi necessari e fare concorrenza al nuovo business di Burns.Questa, in breve, la storia che sta dietro a The Simpsons Road Rage così come è narrata dal breve filmato Fmv introduttivo. Come detto, il titolo è uno spudorato clone di Crazy Taxi, e quindi ci vede nei panni dei personaggi dei Simpson e dei loro mezzi nel trasporto dei concittadini da un capo all’altro di Springfield.Le quattro modalità di gioco sono Road Rage, Sunday Driving, Mission: e Sfida a due. La prima costituisce il cuore del gioco, e consente di sbloccare personaggi e locazioni aggiuntive. A bordo del taxi prescelto (all’inizio la scelta è limitata a 5 vetture e altrettanti autisti) è necessario portare a destinazione più clienti possibili prima che il tempo a disposizione scada. Come in Crazy Taxi, alla fine di ogni corsa oltre a riscuotere la tariffa pattuita per il tragitto percorso se si è stati abbastanza veloci si riceveranno dei secondi bonus da amministrare nel seguito del gioco. Sono anche previsti dei guadagni supplementari che possono essere ottenuti se, in particolari corse selezionate a caso, si evita il traffico stradale o si demoliscono più oggetti possibili lungo la strada. Allo scadere del tempo, il giocatore verrà valutato in base all’incasso della giornata; quest’ultimo sarà inoltre sommato ai risultati precedentemente raggiunti e il totale dei dollari racimolati servirà a sbloccare i bonus: al superamento di determinate soglie, si potrà infatti scegliere se ricevere in premio un nuovo personaggio o una nuova locazione di Springfield nella quale gareggiare. In totale è possibile ottenere 17 diversi taxi e 6 zone della città.La modalità Sunday driving è essenzialmente uno strumento per impratichirsi con la meccanica di gioco e permette di muoversi per la città in cerca di clienti senza l’assillo del tempo.Per quanto riguarda la sezione mission, si tratta dell’equivalente della piramide di Crazy Taxi: lo scopo è quello di portare a termine delle missioni specifiche di difficoltà crescente, con personaggi prescelti per ogni livello. Gli scopi da raggiungerete variano dalla distruzione di determinati obbiettivi, al trasporto a destinazione di passeggeri particolari, fino a giungere allo scontro finale con il terribile Mr. Burns. Il completamento delle 10 missioni aggiunge al nostro “garage” un mezzo speciale aggiuntivo.The Simpsons Road Rage può essere giocato anche in doppio: la modalità a due giocatori consente di sfidarsi in una gara che vede vincitore chi raggiunge per primo l’incasso stabilito.

GraficaLa grafica implementata dagli sviluppatori per il gioco è particolare: il taxi controllato dal giocatore è realizzato con la tecnica del Cell Shading, che dona alla vetture un aspetto molto cartoonesco. Purtroppo l’apporto di questo metodo di visualizzazione è per l’appunto limitato alla macchina controllata, mentre personaggi, ambientazioni e traffico sono rappresentati da strutture poligonali semplicistiche ma poco convincenti. Forse l’utilizzo del Cell Shading come motore grafico di tutti i particolari rischiava di influire sulla fluidità del titolo (che invece si attesta su livelli più che buoni), ma avrebbe riprodotto al meglio lo stile grafico di Matt Gorening. Per il resto l’impatto visivo risulta nel complesso inferiore a quello di Crazy Taxi, con texture di qualità discutibile e strutture poligonali poco dettagliate. D’altra parte non mancano le note positive: oltre a un frame rate quasi sempre impeccabile (il gioco rallenta solo in sporadiche situazioni affollate), si apprezzano i colori azzeccati e una fedele riproduzione dei quartieri di Springfield.

SonoroNonostante il gioco non sia stato tradotto in lingua italiana (a differenza del manuale), non si può che apprezzare il doppiaggio inglese eseguito dagli stessi attori che danno voce ai personaggi nella serie televisiva. Uno degli aspetti più divertenti del gioco è proprio il seguire i colloqui tra taxista e clienti, che variano in base all’uno e agli altri e che non risultano ripetitivi se non dopo parecchie partite. Il confronto con l’ottimo commento vocale fa passare in secondo piano le musiche, solamente sufficienti, che fanno da sfondo al gioco.

GiocabilitàIl titolo risulta una buona versione di Crazy Taxi con l’apporto dell’universo dei Simpson a ravvivare il tutto. Rispetto al gioco made in Sega sono disponibili più personaggi e locazioni, ma sicuramente il fascino dell’originale oscura un poco questo clone. The Simpsons Road Rage è comunque dotato della medesima meccanica di gioco immediata che lo rende un gioco divertente e apprezzabile. Se siete fan della famiglia più famosa della televisione americana, aggiungete pure un punto abbondante al giudizio finale.

LongevitàNonostante la presenza di diversi bonus da sbloccare e la buona modalità a due giocatori, il titolo è tutt’altro che eterno. Scemato l’interesse per le battute proferite dai personaggi e visitate tutte le locazioni con i 17 taxisti disponibili, non vi saranno molti motivi per reinserire il Mini-Dvd nel vostro fido Gamecube.

– Il carisma dei Simpson

– Per quanto dura, è divertente

– Ottimo doppiaggio

– Graficamente non convincente

– Peccato per la lingua inglese

– Poco longevo

6.7

Il carisma dei Simpson e una meccanica di gioco collaudata e vincente rendono questo titolo divertente e giocabile. La varietà delle situazioni che si presentano è indiscutibile, con diciassette personaggi e sei locazioni da scoprire, mente le azioni da eseguire sono pressoché le stesse e questo influisce pesantemente sulla longevità del gioco.

La realizzazione tecnica è ottima dal punto di vista del sonoro, con un doppiaggio eccellente ma purtroppo solo in lingua inglese, ma lascia perplessi per quanto riguarda la grafica, con la tecnica del Cell Shading sfruttata poco e male: un’occasione sprecata.

Concludendo, un titolo sicuramente consigliato agli amanti dei personaggi dell’universo Simpson, ma anche a chi desideri un buon clone di Crazy Taxi, puntualizzando che ci si trova di fronte a un titolo tutt’altro che eterno.

Voto Recensione di The Simpsons Road Rage - Recensione


6.7

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