Recensione

The Italian Job

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a cura di iL SuPrEmO

So bene che avrete già buttato l’occhio al voto e so bene cosa starete pensando, qualcosa del tipo :”Ennesima licenza concessa e sfruttata male”. Ebbene si avete ragione, o almeno in parte è così. Ad un primo impatto il gioco potrebbe sembrare un mix tra elementi visti in Midtown Madness 3, GTA Vice City e Midnight Club 2. Detta così la cosa potrebbe sembrare alquanto invitante ma, come vedremo in seguito, da delle idee di base buone si è finito per ottenere un gioco mediocre a causa di una realizzazione tecnica inferiore alla media.Italian Job, ovviamente, è ispirato al famosissimo film uscito nelle sale un pò di tempo fa, famoso per la massiccia presenza di automobili “Mini”. Anche il gioco ovviamente ha la stessa caratteristica, tanto che le famigerate Mini sono quasi esclusivamente le uniche vetture che sarà possibile guidare.Andiamo ora ad analizzare il gioco nel dettaglio…

Qualche info in piùLe modalità presenti sono abbastanza numerose anche se non si può dire che siano state molto curate al loro interno. Di selezionabile dal menù troviamo la modalità Storia, la Corsa ad ostacoli, la Guida libera e la Corsa a tempo.Nella prima dovrete superare alcune missioni collegate tra loro da una trama anche se spesso quest’ultima risulta poco curata nei particolari. Nella corsa ad ostacoli dovrete dimostrare la vostra abilità correndo su circuiti appositamente studiati per rendervi la vita difficili e, ovviamente, avrete un tempo limite per completare il giro. Della guida libera e della Corsa a tempo non credo che ci sia il bisogno di parlare dato che i nomi fanno apire benissimo di cosa si tratta.La quantità di auto utilizzabili è molto ridotta… in pratica potrete guidare solo Mini, a partire dal primo modello fino ad arrivare alla più recente Cooper S, potendo optare tra diversi colori. Alcuni colori particolari ed auto secondarie risulteranno sbloccabili man mano che andrete avanti nel gioco totalizzando punteggi sempre più elevati.

GiocabilitàLa giocabilità non raggiunge, purtroppo, la sufficienza. Dal punto di vista dei controlli posso tranquillamente dire che la fusione tra facilità di apprendimento e gestione dei comandi è più che buona. Si impara presto a padroneggiare l’auto e questo non può che essere un bene. La guida in generale risulta molto lontana dalla realtà a causa di una gestione completamente sballata della fisica. Vedrete infatti la vostra auto fermarsi in uno spazio di 3-4 metri dopo aver frenato mentre vi trovavate ad una velocità di circa 200km/h ovviamente senza il minimo cenno di sbandamento, cosa nella realtà impensabile per qualsiasi veicolo. Stessa cosa dicasi per ogni tipo di incidente: tutto sembrerà costantemente esagerato ma soprattutto irreale. Se non siete ancora convinti che la natura del titolo sia fin troppo arcade, vi dico anche che è stato studiato un tasto apposito che vi consentirà di mettere la macchina su due ruote con una sorta di impennata laterale. Concludo il paragrafo dicendo che anche la gestione dei danni è stata resa eccessivamente arcade (perchè ovviamente esistono giochi arcade molto divertenti, ma con Italian Job sotto questo punto di vista si è veramente esagerato). Per vedere la vostra vettura fermarsi in seguito ai danni subiti, dovrete andare almeno per una decina di volte a sbattere contro un muro (oppure facendo scontri frontali con altre auto, a vostra scelta) per almeno una decina di volte.A non far sprofondare il parametro in una insufficienza piena, è la presenza di rampe, scorciatoie e salti sparsi qua e la per i vari tracciati che, se non altro, rendono la guida più varia e divertente.

Tecnicamente parlandoNella realizzazione tecnica The Italian Job dimostra un gran numero di difetti, tanto che a volte sembra quasi che il titolo sia stator ealizzato “di fretta” come del resto spesso accade per giochi ispirati a film, fumetti o cartoni animati. Questa però non deve essere vista come una giustificazione, altrimenti sarebbe troppo comodo anche se a mio avviso è giusto chiudere un occhio di fronte a minori difetti di programmazione. Bisogna dire però che The Italian Job di difetti per quanto riguarda la parte puramente tecnica ne ha molti e su alcuni non possiamo che condannare il team di programamtori.Tanto per iniziare, il sonoro è stato realizzato veramente in maniera indecorosa tanto che il rumore delle auto sembra veramente quello di macchinine telecomandate. Vi renderete conto che sentire questa specie di ronzio mentre vi troverete a velocità elevatissime in giro per le vie di Los Angeles ad esempio potrebbe non essere il massimo. Stessa cosa dicasi per gli effetti, decisamente sotto la media.Non si può dire lo stesso della grafica dato che i modelli delle auto risultano realizzati discretamente anche se non sono perfetti (ad esempio i cerchi delle auto sono realizzati in maniera approssimativa). Le texture in generale risultano quasi sempre pulite e non troppo spigolose (fortunatamente l’aliasing non è presente in maniera eccessiva) mentre i tracciati sono realizzati in maniera abbastanza dettagliata e con scelte di colore appropriate (vi cito in particolare Los Angeles). Peccato per alcuni effetti, come quello che genera le scintille dopo una collisione con il terreno che è stato realizzato veramente male, altrimenti il comparto grafico avrebbe meritato un voto più alto.

LongevitàDa tutto quello che abbiamo detto finora, ne consegue che la longevità non può essere elevatissima. Di fronte a tutti i difetti elencati, il giocatore finirà per abbandonare The Italian Job dopo pochi giorni… del resto a che serve avere un’ottima quantità di auto e tracciati da sbloccare se poi non si avrà la voglia di farlo? Non me la sentirei comunque di dare alla longevità un voto troppo basso dato che la quantità di cose da sbloccare è veramente alta e comprende anche video, disegni, fotogrammi e un mucchio di altre cose che potranno interessare in particolare ai fan del lungometraggio… se non fosse per il fatto che per completare la modalità principale (ovviamente mi riferisco alla modalità storia) basta in media un’ora e mezza… credo che purtroppo si tratti di un record negativo

– Grafica discreta

– Tanti elementi da sbloccare

– Sonoro pessimo

– Giocabilità scarsa

– Poco longevo per chi non ama il film

5

The Italian Job è il classico esempio di licenza sfruttata mediocremente dato che il gioco non riesce ad avere una valutazione di sufficienza. Sono presenti in ogni caso elementi in grado di appassionare coloro che hanno saputo apprezzare il film. A questa cerchia di persone ne consiglio l’acquisto a patto che siano disposti a far finta di non vedere evidenti difetti che si sono venuti a creare in fase di programmazione. Per tutti gli altri, si tratta di un pessimo modo di spendere i propri risparmi dato che sono disponibili sul mercato titoli tecnicamente meglio realizzati.

Voto Recensione di The Italian Job - Recensione


5

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