Recensione

The Dukes of Hazzard

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a cura di Sgranz

Come i più grandicelli di voi forse sapranno già, The Dukes of Hazzard (solo Hazzard in Italia) era un vecchio telefilm americano, ambientato nel sud degli Stati Uniti, il quale riscosse un enorme successo soprattutto fra i ragazzi che vivevano in qegli stati, i quali si rispecchiavano molto nel modo di vivere e in quello che era lo spirito della serie tv. Anche qui in Italia comunque c’è una generazione cresciuta a pan e Generale Lee, che quindi sarà contenta di poter rivivere quelle vecchie emozioni grazie all’ultimo sforzo della Ubisoft, nel quale potranno scorrazzare nuovamente nella Contea di Hazzard e trasformare la Vecchia Lee in una leggenda delle corse!

GameplayPer gli amanti del telefilm chiariamo subito che il gioco non riflette in tutto e per tutto quello che era lo spirito della serie televisiva: infatti i programmatori hanno creato un semplice gioco di guida arcade con protagonisti il Generale Lee (ovviamente!) e i vari personaggi come Bo, Luke, Daisy e lo sceriffo Rosco.Entrando nel merito del gioco vediamo che una volta accesa la console vi si presenterà la schermata di avvio nella quale potrete iniziare una nuova partita o scegliere la modalità multiplayer, di cui parleremo fra un attimo. Inoltre è presente una simpatica opzione, cioè quella di poter visionare alcune interviste fatte agli attori del vecchio telefilm.In pratica il gioco consiste nel guidare il vostro Generale Lee in giro per la contea di Hazzard e completare gli obiettivi che vi vengono via via proposti: questi solitamente si risolvono in corse contro il tempo, spericolate acrobazie oppure nell’inseguimento di auto della polizia o altre follie del genere…insomma quanto più caos seminerete in giro, maggiori saranno i vostri record registrati nell’apposito menù.Ogni obiettivo raggiunto sarà ricompensato, ad esempio, con potenziamenti per la vostra auto come dei nuovi pneumatici, un doppio carburatore oppure un turbo ancora più potente di quello già presente di serie sulla Lee.Una volta completato il gioco si sbloccherà la modalità multiplayer che vi darà la possibilità di giocare in due tramite split-screen e che mette a disposizione dieci vetture diverse da utilizzare in tre sottogiochi differenti: Hot Pursuit, Demolition Derby e Head to head.La modalità Hot Pursuit metterà un giocatore a bordo di un’ auto della polizia con il compito di arrestare quante più volte possibile l’avversario; le altre due modalità credo che invece non abbiano alcun bisogno di essere descritte, basta leggere il titolo!I controlli sono i soliti presenti nei giochi di guida classici, con in più i pulsanti bianco e nero che rispettivamente servono a suonare il clacson e a lanciare degli urlacci mentre eseguite un mega-salto sulla vostra vettura.Il gameplay sostanzialmente non riserva al giocatore nessuna sorpresa, nel senso che si tratta di una arcade e come tale dà subito un senso di immediatezza nel controllo delle vetture e riesce quindi subito a far divertire senza quasi mai frustrare…dico quasi, perché a volte capita che le auto tendono un po’ troppo a slittare in curva portando quindi a perdere il controllo delle stesse. Ma in effetti questo è l’unico inconveniente che ho riscontrato in un gameplay oltremodo semplicistico.

GraficaPer quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico, il nuovo prodotto Ubisoft non brilla particolarmente: intendiamoci non che ci si trovi di fronte ai minimi storici, però sulle nostre console abbiamo visto decisamente di meglio…Il tutto sembra infatti poco particolareggiato e piatto, cosi come anche i personaggi i quali si rivelano poco realistici nelle fattezze, anche se animati abbastanza bene; inoltre ho purtroppo riscontato anche qualche problema di clipping e di compenetrazione di alcuni poligoni.C’è però da dire che almeno il nostro amato Generale Lee è ben fatto, in particolare per quanto rigarda le animazioni e la riproduzione dei danni subiti.L’audio si attesta nella media, in quanto bisogna fare una distinzione: per quanto riguarda le musiche, purtroppo queste non sono per niente degne di nota, mentre gli effetti audio sono il vero punto forte del gioco.

– Una manna per i fan del telefilm

– Buoni effetti sonori

– Abbastanza immediato

– Comparto tecnico

– Manca di spessore

5.5

Bè, che dire…un gioco che attirerà solo i fanatici della serie tv, in quanto piuttosto banale e privo di carisma per tutti gli altri. Un titolo che pecca non tanto nel lato della giocabilità quanto in quello prettamente tecnico. Fortunatamente c’e’ la modalità multiplayer che aumenta un po’ lo spessore del gioco e la sua longevità.

Voto Recensione di The Dukes of Hazzard - Recensione


5.5

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