Recensione

TT Superbikes - Real Road Racing

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a cura di OldBoy

Con i suoi quasi cent’anni di storia, il Tourist Trophy di Man è attualmente la più antica corsa motociclistica del mondo. La sua prima storica edizione ebbe luogo il 28 maggio del 1907 su di un circuito lungo 24 chilometri e C.R. Collier riuscì ad aggiudicarsela conducendo la sua moto al traguardo con una velocità media di oltre sessanta chilometri orari, una cosa incredibile data l’epoca. Dal 1911 quest’affascinante competizione fu trasferita con grosso successo di pubblico sul mitico tracciato del Mountain Circuit, una massacrante pista lunga oltre 60 chilometri ed oggi percorsa alla spaventosa velocità di oltre 200 Km/h di media. Fin dai suoi primi anni di vita il circuito dell’Isola di Man ha ospitato inenarrabili duelli tra i più grandi centauri della storia del motociclismo: ve la sentite pronti per emulare le mitiche gesta di campioni quali Surtees, Agostini, Haslam, Fogarty o Dunlop?

Fondamentali impegno e nervi saldi.Se pensavate che non ci fossero grosse differenze tra una MotoGP ed una Superbike, ragazzi miei… sappiate che vi sbagliavate di brutto. Ma questo perché? Per ottenere un buon successo in MotoGP oltre che ad una buona moto contano anche le fondamentali capacità del pilota. Stessa cosa non si può affermare nel campionato Superbike, dove le doti del pilota sono relative e meno importanti, giacché se in Superbike la moto non è all’altezza della situazione, credetemi… non si ottengono grandissimi risultati.Quando a presentarsi sulla PlayStation 2 è un nuovo titolo motociclistico, inevitabilmente parte il confronto con un cliente scomodo, quel MotoGP 3 di Namco che, nonostante i suoi lievi difetti, detiene attualmente lo scettro di miglior racing game a due ruote (sulla console Sony, naturalmente). Ma se il titolo di Namco appare ancor oggi il numero uno nel suo genere, molto lo deve ad un fisica convincente e, soprattutto, ad una ricca varietà di gioco. Dopo aver apprezzato il proverbiale filmato d’introduzione, il giocatore medio avrebbe piacere a trovarsi di fronte un menù ricco di modalità, giusto? Purtroppo in TT Superbikes non è così. Nel gioco potrete dare sfogo alla vostra fame di velocità unicamente con le modalità Arcade e Sfida, le quali in un primo momento potrebbero sembrare poca cosa, ma risultano interamente appaganti in considerazione del loro effettivo valore. Sia la modalità Arcade che quella Sfida si compongono di un numero elevato di prove ed eventi da portare a termine con differenti classi e veicoli. Già, avete capito bene, perché oltre alle classiche superbikes col proseguire del gioco avrete la divertente possibilità di sbloccare anche le gare con i SideCar. Fortunatamente il grado di difficoltà è calibrato piuttosto bene, suddiviso in ben tre livelli di maneggevolezza. Ritornando alle varie modalità di gioco, mi sembra giusto segnalare la possibilità di gareggiare in multiplayer a schermata divisa (split screen), una magra consolazione se si considera che una modalità on-line avrebbe reso questo gioco sicuramente più appetibile. Degno di menzione è anche un interessante catalogo di filmati e di foto sbloccabili grazie alle vostre vittorie. Sicuramente qualcuno di voi si starà domandando: “Ma TT Superbikes è un prodotto divertente?”: bé, dopo aver testato a lungo il gioco in questione, francamente mi sento di rispondere con un bel si. Tutto questo grazie ad un accurato modello di guida, gradevole e decisamente realistico, cosa che si potrà tranquillamente notare nell’uso delle differenti cilindrate. Preciso e abbastanza intuitivo, il sistema di controllo permette di prendere subito confidenza con i semplici comandi: provare per credere!

Tecnicamente parlandoIl gioco sviluppato dai ragazzi di Jester Interactive mette in mostra un comparto tecnico nel complesso convincente. TT Superbikes fa sfoggio di una cosmesi grafica sufficientemente apprezzabile; i modelli delle varie motociclette appaiono realizzate con una discreta cura per i particolari ed i vari motociclisti sembrano godere delle giuste proporzioni. Anche prendendo in considerazione i diversi circuiti, la maggior parte di essi risultano realizzati in maniera egregia, potendo vantare un discreto numero di dettagli quali la tipica vegetazione del posto, le abitazioni e gli spettatori presenti a bordo pista; peccato solo per l’evidente monotonia visiva del tutto. Effettivamente possiamo proprio affermarlo senza alcun timore di smentita… sulla console di mamma Sony si è visto decisamente di meglio! Assente ingiustificato purtroppo il mitico selettore per i 60 Hrz. Dal punto di vista audio la situazione è sicuramente più convincente: TT Superbikes offre al giocatore una curata riproduzione dei differenti motori e nel complesso una degna e accattivante sound track.

Consigli per gli acquistiAnche se può non sembrare, il genere “motociclistico” sul monolite pullula di brutto. Nonostante le sue mancanze, TT Superbikes è meritevole d’attenzione da parte dei soli appassionati. Molti utenti potrebbero anche prendere decisamente a male il semplice fatto di non poter gareggiare in un vero e proprio campionato virtuale, ma d’altronde lo scopo degli sviluppatori era quello di proporre unicamente il Tourist Trophy dell’isola di Man. Il mio consiglio in questo caso è di valutare attentamente l’ipotesi di un possibile acquisto, anche in considerazione dell’imminente uscita nei negozi dell’atteso “MotoGP 4” di Namco. Il gioco lo trovate dal negoziante al costo di 40 euro, una cifra più che onesta, ma per vendere una vagonata di copie ci vuole ben altro che un prezzo leggermente ridotto.

– Buon realismo di guida.

– Modelli reali.

– Poche modalità di gioco.

6.7

Dopo aver rischiato di non vedere la luce per la mancanza di un publisher, Sony si accolla la pubblicazione nel nostro bel paese di questo TT Superbikes. Decisione alquanto discutibile – almeno secondo il sottoscritto – soprattutto in vista dell’imminente comparsa del quarto capitolo di MotoGP nei negozi. Il gioco sviluppato da Jester è sicuramente interessante, tanto interessante però quanto incompleto, perché se da un lato ci troviamo per le mani una buona simulazione motociclistica per Play2, dall’altro il gioco soffre la voluta mancanza di una modalità Carriera che tanto avrebbe giovato alla longevità del gioco. Se a questo aggiungiamo anche la mancanza del gioco online, potrete ben capire il perché del mio voto.

Voto Recensione di TT Superbikes - Real Road Racing - Recensione


6.7

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