TMNT
a cura di Ryoku
In corrispondenza con il film dedicato alle quattro tartarughe mutanti, Ubisoft porta i simpatici anfibi su console, coinvolgendo tutte le piattaforme, Pc compreso. Le oscure ambientazioni della pellicola sono riprodotte nel dettaglio in quello che sembra essere un comune picchiaduro a scorrimento, ambientato tra le estese e luminose vie di New York minacciata da strane ed ultraterrene creature, a loro volta complici di altrettanti ed inconcepibili eventi. Nel frattempo i nostri eroi attraversano un momento infelice a causa della suddivisione del gruppo di cui Leonardo ed i fratelli facevano parte. Ebbene si, le tartarughe avevano intrapreso vie diverse dopo la morte dell’arcinemico Schredder (la storia è ambientata circa 15 anni dopo la disfatta di quest’ultimo), perdendo di seguito l’essenza primordiale dei ninja. Sarà il maestro Splinter, con l’ausilio di Leonardo, a ripristinare la banda di un tempo, ed affrontare ancora una volta le minacciose forze del male.
Più cattive ed arrabbiate che mai!Il mondo dei ninja Turtles coinvolse l’infanzia di molti nei mitici anni 80, tra cartoni animati, film e perfino videogiochi; ma quello a cui ci avevano normalmente abituato, verrà totalmente stravolto tra atmosfere dark e tartarughe ancor più agguerrite. Le abilità che avremo modo di sfruttare guidando i quattro eroi, ognuno dei quali verrà selezionato secondo le nostre esigenze, sono varie e spettacolari. Spesso e volentieri ci ritroveremo ad affrontare piroette e doppi salti tra un grattacielo all’altro, o successivamente ad arrampicarci su muri e cornicioni, muovendoci lungo le pareti come provetti Spider-man. Le arene di gioco saranno spesso soggette alla presenza di una gran moltitudine di nemici che, senza pensarci due volte, tenderanno a circondarvi e di seguito ad aggredirvi. Uscire da situazioni spiacevoli come quella appena citata, sarà possibile eseguendo rapide rotazioni che effettueremo sfruttando la forma ovale delle corazze, sfuggendo così ai vari attacchi come trottole impazzite. Raggiungere alte vette e lunghe distanze, richiederà l’utilizzo di particolari strumenti; Michelangelo in questi casi sarà fondamentale per la vostra avventura, in quanto i suoi devastanti Nunchuku verranno improvvisati in elicotteri in miniatura. Ogni tartaruga avrà a disposizione numerose e distinte movenze, relative alla tipologia di arma in uso. Donatello, grazie al suo esteso bastone, sarà ideale per spazzare lontano le forze avverse, mentre Raffaello opterà in mosse di puro sfondamento, demolendo oggetti e cose eseguendo potenti impicchiate. Nel momento in cui sarà l’agilità il requisito da voi richiesto, Leonardo saprà rispondere alle vostre esigenze grazie alla sua dimestichezza nel roteare le sue affilate spade. Non trascurabile infine, è la possibilità di utilizzare i propri compagni come armi di distruzione, afferrandoli per i loro arti e sferrandoli subito dopo contro i demoni; questa peculiarità amplia non solo il tipo di coreografie applicabili con le nostre portentose mosse, ma determina la genesi di combo sempre più complesse ed articolate.
TMNT vs Prince of Persia?Le ambientazioni relative all’avventura qui presente, sono varie e disparate. Non mancheranno, oltre alle aree cittadine, zone associate ad antiche dimore, templi ed alle classiche fognature, quest’ultime l’habitat naturale dei nostri eroi. Laddove saranno le rovine ad ospitarci, sarà inevitabile non fare confronti con le atmosfere oscure di Prince of Persia (neanche a farlo a posta, prodotto dalla stessa Ubisoft), dal momento che trappole di ogni genere, tra cui spuntoni ed enormi pendoli con falci allegate, tenderanno a rendere più adrenalinica la nostra sessione di gioco. All’ordine del giorno saranno le fasi in cui dovremo arrampicarci al primo strumento di fortuna che ci capiterà sotto mano, come corde, colonne e fessure, al fine di raggiungere posti inesplorati e non; un po’ come il principino sopra citato era costretto a fare con lo scopo di raggiungere vette sempre più alte. Ogni scenario permetterà una buona dose di sequenze esplorative; al di là dei combattimenti quindi, non mancherà l’opportunità di andare alla ricerca di item ed oggetti.
Teenage Mutant Ninja Turtles sotto i raggi XParlando di acrobazie e rapidi combattimenti, è inevitabile pensare a come la gestione delle telecamere risponda a simili azioni; purtroppo, l’esito non è tra i più favorevoli, poichè non sempre le inquadrature riusciranno a rispondere come dovrebbero ai nostri spostamenti. Ciò influisce particolarmente nella giocabilità globale, in quanto nelle lotte sarà spesso difficile mirare gli obiettivi prefissati, come i cattivi stessi, dotati a loro volta di una scarsa intelligenza artificiale. La difficoltà della sfida proposta è medio-bassa, tuttavia il problema appena citato si rileva madre di missioni del tutto ostiche. Il battle system risulta alquanto macchinoso, nonostante la multitudine di abilità in possesso che alla lunga potrebbero diventare ripetitive. Il gioco risulta divertente ed immediato, ottimo per bambini ed adulti, ma come ogni tie-in che si rispetti non offre particolari innovazioni e momenti ricchi di enfasi. Le colonne sonore, per quanto legate a quelle del film, risultano troppo simili tra loro e spesso fuoriluogo rispetto ad alcune location; senza contare il resto degli effetti sonori, incentrati nella maggior parte in urla e versi di ogni specie.Per quanto riguarda il comparto tecnico, ci muoviamo lungo livelli discreti, le texture sono ben definite così come gli ambienti circostanti ben dettagliati e con colorazioni che bene si associano alle oscure atmosfere del film. La longevità infine, non è tra le più elevate; potrete terminare il gioco piuttosto rapidamente se prima non vi sarete stancati degli episodi ad esso connessi.
– Immediato e divertente
– I fans potrebbero rifarsi gli occhi…
– … come anche rimpiangere le vecchie tartarughe
– Ripetitivo
– Macchinoso
– Colonne sonore spesso monotone
– Telecamere non ottimali
6.3
Teenage Mutant Ninja Turtles è un prodotto godibile, ma non consigliato a chi cerca esperienze videoludiche abbastanza profonde. I fan potrebbero apprezzare queste tartarughe rivoluzionate, così come al contrario potrebbero storcere il naso in memoria dei Turtles che furono. Un titolo che va almeno provato, considerando che, nel medesimo genere di gioco, esistono titoli più profondi e impegnativi.