Recensione

Super Smash Bros

Avatar

a cura di Darkzibo

Lo scorso anno su Wii arrivò Super Smash Bros. Brawl, entusiasmante picchiaduro che vedeva come protagonisti tutti i personaggi più famosi dell’universo Nintendo. Questo titolo però vantava due predecessori, Super Smash Bros Melee per GameCube e Super Smash Bros per Nintendo 64. Quest’ultimo episodio, capostipite della serie, arriva su Virtual Console così che anche i giocatori più giovani possano capire come ha avuto origine il tutto.

La prima rissa non si scorda maiSe per Super Smash Bros. Brawl si può parlare tranquillamente di una sorta di enciclopedia totale della storia Nintendo e non solo, Super Smash Bros poneva le basi per la naturale evoluzione della serie. Sono quindi presenti otto personaggi principali e quattro segreti da sbloccare: Link, Mario, Luigi, Yoshi, Donkey Kong, Samus Aran, Kirby e Pikachu saranno alcuni dei personaggi selezionabili. Il titolo è sostanzialmente, come ci piace definirlo, un picchiaduro “contaminato” da diversi elementi platform e questo è riscontrabile dalle caratteristiche che andremo ad elencare.A livello di giocabilità, prima di tutto, vi troverete sin da subito a vostro agio considerato il fatto che i comandi sono per tutti i personaggi i medesimi: un pulsante per l’arma secondaria, uno per saltare e un altro per impiegare l’arma o la mossa principale. Il pulsante dedicato al salto, se premuto due volte farà compiere al vostro protagonista una doppia evoluzione in grado di salvarlo nei momenti più concitati. Sì, perché Super Smash Bros prevede arene sospese nel vuoto o comunque circondate da esso e questo fa sì che un lottatore, non più in grado di raggiungere tale piattaforma, cada nel vuoto perdendo automaticamente lo scontro. Durante le battaglie, ogni rappresentante della grande N usufruirà delle mosse che lo hanno reso famoso nel rispettivo gioco: Link lancerà il boomerang e userà la combinazione spada e scudo, Mario scaglierà palle di fuoco, Pikachu emanerà una scossa elettrica e Kirby assumerà diverse forme e via dicendo. Inoltre nelle arene sono presenti altri oggetti che saranno impiegati tramite una regola molto semplice e democratica: il primo che se lo prende lo utilizza contro l’oppositore. Ecco quindi bombe, spade magiche, stelle dell’invincibilità e sfere pokè in grado di lanciare un Pokemon (vedere Charizard che carbonizza gli avversari è sempre una soddisfazione), sono solo alcuni degli oggetti che potrete impiegare a vostro favore.Gli scontri, poi, non avvengono sempre nella stessa modalità, uno contro uno ma anche due contro due (nel caso stiate facendo un single player il vostro compagno sarà guidato abilmente dalla cpu), oppure tre contro uno o, ancora, uno contro diciotto. Sono anche presenti alcuni minigiochi, dove, per esempio, dovrete recuperare dei bersagli saltando su piattaforme; ancora: dovrete saltare su piattaforme in maniera continua così da cambiare la colorazione della lucina presente sulla piattaforma stessa. Il tutto ricorda la struttura di un platform game.Il multiplayer consente, come nell’originale, fino a quattro giocatori di sfidarsi tra di loro, mentre non è presente alcuna modalità online.

Un mondo in cartucciaIl punto debole che affligge Super Smash Bros è dovuto alle poche modalità che offre: giocherete in single seguendo solamente la modalità arcade principale, mentre invece in quattro nella modalità VS. Purtroppo, soprattutto a fronte di quanto offerto dai successori, le opzioni a disposizione sono troppo poche per rendere soddisfacente e prolungata la durata del gioco nella vostra console. Certo, sarete portati a giocarci speso anche solo per scoprire i personaggi nascosti, ma alla lunga le poche modalità di gioco, a meno che non siate in compagnia potrebbero tediare. Dal punto di vista grafico, il gioco ha risentito del passaggio su Wii, riproponendo colori molto sgranati e troppo accesi. Graficamente il titolo all’origine non godeva di una grande definizione nella realizzazione dei personaggi. Questi sono composti da pochi poligoni e i loro volti e fattezze risultano poco curati. I movimenti sono invece piuttosto credibili e ben fatti, fluidi e senza scatti. Anche gli sprites utilizzati per alcune animazioni bidimensionali (come quelle dei Pokemon che escono dalle sfere pokè) sono ben resi. Le arene, 3D ma a scorrimento laterale, riprendono quanto visto nei giochi dedicati ai rispettivi personaggi: un castello per Mario, una giungla per Donkey Kong, un’isola colorata e felice per Yoshi, un’astronave per Fox e via dicendo. Le ambientazioni non sono grandissime, però riescono a coinvolgere il giocatore quanto basta, anche se impiegano sfondi sfocati e bidimensionali.Il comparto sonoro gode delle musiche originali delle lavorazioni Nintendo, con grande cura delle voci dei personaggi. Gli effetti sono ben fatti e, anche questi, si rifanno fedelmente alle lavorazioni della grande N.In definitiva si tratta di un ottimo gioco, consigliato a tutti coloro che intendono arricchire la propria ludoteca Virtual Console con un pezzo di storia Nintendo.

– L’origine della serie

– Immediato e accessibile a tutti

– Personaggi di sicuro impatto

– Belle ambientazioni

– Poche modalità

– Graficamente si poteva fare di meglio

– Alcune volte è difficile trovare il personaggio

8.0

Sicuramente Super Smash Bros è un titolo da avere per tutti gli appassionati del mondo Nintendo: giocabilità immediata e divertente quanto basta sono gli elementi che ne fanno un titolo che deve avere un posto nella vostra collezione. Magari alcuni puristi potrebbero vedere male la trasposizione dei loro beniamini in un ambiente che non compete loro, però il risultato finale è di sicuro impatto, visto che per la prima volta si vedevano (si parla del lontano 1999) i personaggi principali della Nintendo combattere tra loro. Purtroppo le modalità di gioco sono molto ridotte (sia in single che in multiplayer) e questo potrebbe fiaccare i giocatori di oggi, che chiedono sempre maggiore varietà di gioco, in maniera da risultare impegnati su quel titolo per molto tempo. Un gioco che ha fatto storia, e che vi permetterà di vedere cosa era la serie di Super Smash Bros ai primordi, spendendo solo 1000 Wii Points.

Voto Recensione di Super Smash Bros - Recensione


8

Leggi altri articoli