Recensione

Super Fruit Fall

Avatar

a cura di rspecial1

Al lancio di una console si tenta in ogni modo di vendere i propri prodotti, immettendo sul mercato spesso titoli che sarebbe stato consigliabile far rimanere come progetti su carta e basta. La System 3 è specializzata in titolo a basso costo e dal gameplay interessante, questo Super Fruit Fall non fa eccezione. I puzzle game si sono sempre basati su una giocabilità immediata ed un utilizzo della materia grigia superiore alla media, ma come avranno implementato l’uso del Wiimote in un gioco nato per i cellulari?

Viva la frutta!!Di solito i rompicapo non puntano molto sul controller per risultare originali, divertenti o anche solo appassionanti, ma sul sistema di gioco in se. Super Fruit Fall è la versione casalinga di un titolo nato per i cellulari e che, ve lo diciamo sin da subito, è rimasto identico anche sulla nuova console Nintendo. Sebbene la casa di Kyoto punti moltissimo sul suo Wiimote e su un nuovo modo di giocare con la sua ultima creatura, il concetto non deve essere stato completamente assorbito dai ragazzi della System 3, che per l’occasione hanno avuto la geniale idea di non usare nessuna delle caratteristiche peculiari del Nintendo Wii, proponendo un titolo che girerebbe su qualunque cellulare di ultima generazione (ma vanno bene anche quelli usciti quattro o cinque anni fa). Passiamo al titolo che è meglio, visto che la delusione è cocente. Come avrete intuito dal titolo del gioco il gameplay gira tutto intorno alla frutta, più precisamente a farla sparire dallo schermo ruotando quest’ultimo nelle varie direzioni finchè non raggiungeremo il nostro scopo. La sfida sarà quella di eseguire il tutto entro il tempo limite e senza ragionarci troppo sopra, anche se questa fase sarebbe fondamentale. I livelli a disposizione sono tanti, ma non sono stati inseriti adeguatamente nella scala di progressione del giocatore, ponendoci troppo presto stages complessi e che richiederebbero maggior esperienza; questo non renderà le cose facili al giocatore, che però si troverà di fronte ad un difetto di gameplay fondamentale che rovina tutta l’esperienza di gioco. Come puzzle game questo Super Fruit Fall dovrebbe dare al giocatore il tempo necessario a guardare ogni livello e ragionare sul come ruotare il tutto per far allineare la frutta e farla sparire, il tempo limite invece, spesso ridotto a pochi minuti, renderà l’azione troppo frenetica, con poca possibilità di ragionare e tanta fretta di trovare la soluzione giusta… insomma, non userete la testa perché c’è poco tempo a disposizione, ma la materia grigia sarebbe fondamentale nella meccanica di gioco. Qualcosa non torna. Tralasciamo anche le opzioni di gioco secondarie, praticamente nulle se non il classico allenamento, che avrà il solo pregio di non farci guardare il tempo che scade, perché non ci sarà, una modalità nella quale potremo affrontare tutti i livelli in successione ed il multiplayer per sfidare altri amici. Nella modalità a più giocatori manca anche tutta quella serie di caratteristiche divenute ormai indispensabili per garantire un maggior divertimento ed un vero senso di sfida, stiamo parlando di items che possano comparire sul campo avversario nel caso si riesca ad eseguire una combo molto lunga (impossibile comunque) ecc. ecc. Invece, ci ritroveremo a gareggiare ancora una volta contro il tempo. Decisamente non ci siamo, oltre ad essere poco divertente, molto ripetitivo, mal studiato non sfrutta il Wiimote, nè niente che ne giustifichi la sua uscita su Nintendo Wii; ora va bene tutto, ma devo girare lo stages giusto? Allora cosa c’è di meglio del Wiimote per farlo?

La banana è giallaDel comparto tecnico si può dire soltanto che sia mediocre, inadeguato per un Nintendo Wii e che sebbene sia funzionale ai fini del gameplay ci fa pensare ad un titolo per Super Nintendo più che ad un titolo uscito alla fine del 2006. Lo stesso discorso si può fare per il comparto audio, che lascia a desiderare per le musichette noiose e ripetitive, ma rimane discreto per alcuni effetti sonori carini e simpatici nel loro insieme.

-Su un cellulare sarebbe buono

-Ma il Wiimote?

-Difficoltà sbilanciata

-Meccanica di gioco da rivedere

-Grafica da SNES

4.0

A cosa serve sviluppare un titolo da cellulare su un Nintendo Wii con una sorta di copia/incolla e farlo pagare trenta euro? Il prezzo è budget, non ci sono dubbi, ma ciò che ci viene offerto merita pochi euro, giusto l’importo da pagare se ve lo scaricate sul telefonino. Manca tutto, già che il Wiimote non sia neppure sfruttato non è accettabile per un gioco che gira su Nintendo Wii, se poi aggiungiamo a ciò anche un gameplay mal studiato, che causa troppa frustrazione per via del tempo limite imposto ad un titolo che richiederebbe un uso maggiore del nostro intelletto, avrete il risultato di cosa sia questo Super Fruit Fall… un titolo da non inserire nel lettore della nuova meraviglia della grande N per evitare di rovinarla a tutti i costi. Scaffale o magazino, la decisione spetterà ai negozianti.

Voto Recensione di Super Fruit Fall - Recensione


4

Leggi altri articoli