Recensione

Sudden Strike 3: Arms for Victory

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a cura di Falconero

Il mondo dei real-time strategy games regala ormai da anni indimenticabili esperienze di gioco ai videogiocatori di tutte le età; molti voi avranno sicuramente dedicato interi pomeriggi alle “campagne” offerte da capolavori della categoria quali Age of Empires o Starcraft, mentre altri, potrebbero aver trascorso ore ed ore, gettandosi anima e corpo nel gioco on-line. Indipendentemente dalla vostra “categoria di appartenenza”, Sudden Strike 3: Arms of Victory, l’ultima fatica di Fireglow, potrebbe regalarvi una nuova sfida, proiettandovi nell’ormai stra-conosciuta realtà bellica della Seconda Guerra Mondiale. Siete pronti a lanciarvi nuovamente in uno dei conflitti più terribili della storia? Il vostro esercito ha bisogno di voi!

In trincea!Sudden Strike propone un totale di cinque campagne, che trattano alcuni tra i momenti più importanti ed affascinanti della Seconda Guerra Mondiale; sarà possibile intraprendere l’invasione della Crimea al fianco dell’esercito russo, prendere parte alla celebre battaglia di Iwo Jima sia con gli americani che con i giapponesi, schierarsi al fianco dell’Alleanza, per respingere l’avanzata tedesca, o in alternativa mettersi a capo della Germania per portare a termine la conquista globale. Indipendentemente dalla vostra scelta, rimarrete piacevolmente sorpresi dalla fedeltà con cui vi verranno narrati gli eventi storici. Ognuna delle cinque fazioni dispone inoltre di innumerevoli unità – suddivise in unità di terra, aria e acqua – che varieranno notevolmente in base alla nazione di appartenenza; questo vi permetterà di godere a pieno delle caratteristiche di ogni schieramento, visto che dovrete imparare a sfruttarne i punti forti ed arginarne i punti deboli.Le campagne denotano una longevità nella media, che si rivela comunque abbastanza per sessioni di gioco relativamente durature. Ad ogni modo, se tutto questo non fosse abbastanza, avrete anche l’opportunità di dedicarvi ad una solida modalità on-line, in sfide 1vs1 o 2vs2, mettendovi a capo di una tra le cinque fazioni disponibili.

GameplayIl gameplay di Sudden Strike 3 è caratterizzato da alcune interessanti possibilità, che renderanno le vostre sessioni di gioco, sostanzialmente diverse da quelle a cui siete abituati con altri RTS. La prima cosa a saltare all’occhio, è senza dubbio l’incredibile vastità delle ambientazioni; sono infatti presenti mappe che raggiungo gli 8km quadrati di grandezza. Questo, oltre a permettervi di svolgere ogni missione con innumerevoli variabili, determinerà anche uno specifico approccio alla partita, visto che non potrete lanciarvi direttamente all’assalto del nemico, ma, al contrario, sarete costretti a valutare ogni singola azione prima di muovervi. In questo senso, l’intelligenza artificiale dei nemici ricoprirà un ruolo tutt’altro che marginale; ognuno dei vostri avversari, sarà infatti in grado mettere in pratica ottime strategie belliche, a cui potreste non essere sempre in grado di opporvi. Per questo motivo, dovrete necessariamente cercare di sfruttare adeguatamente, tutte le unità a vostra disposizione, al fine di guadagnare terreno nella maniera più efficace possibile; per farlo, non aspettatevi però “guerre lampo”, perché la chiave del vostro successo non sarà la velocità di esecuzione, bensì la pazienza. Dovendo combattere in territori molto vasti, dove i vostri nemici potrebbero facilmente presidiare gran parte degli edifici, sarà importante avanzare con grande calma, senza mai portare con sé un gran numero di unità; il metodo migliore per sottomettere qualsiasi avversario, sarà quindi quello di guadagnare terreno gradualmente, in modo da poter poi schiacciare il nemico.

L’interfaccia di gioco è semplice ed intuitiva, sebbene sia necessario del tempo per padroneggiare adeguatamente le varie funzioni disponibili; le vostre unità avranno anche la possibilità di interagire con gran parte delle strutture poste nell’ambientazione, come palazzi – che dovrete presidiare per garantire maggior potenza difensiva – o le trincee, fondamentali per affrontare qualsiasi attacco nemico. E’ possibile controllare un notevole numero di unità contemporaneamente, anche se, così facendo, potreste incorrere in qualche problema legato alle gestione dei vostri uomini; il metodo migliore per avanzare è infatti quello di portare con sé un discreto numero di uomini – preferibilmente specializzati in diversi campi – in modo da poter gestire ed utilizzare le loro caratteristiche nella maniera migliore. Dover gestire quaranta o cinquanta unità durante una singola manovra, potrebbe infatti a notevoli limitazioni per ciò che concerne la gestione del vostro piccolo esercito.

Comparto TecnicoIl comparto tecnico di questo titolo, pur non eccellendo sotto nessun aspetto, si dimostra sufficiente per garantire un’esperienza di gioco valida e soprattutto coinvolgente. Dal punto di vista grafico, la realizzazione complessiva è di pregevole fattura. Le ambientazioni, impreziosite da una buona cura dei dettagli, sono caratterizzate da un’enorme vastità territoriale – fino ad 8x8km – che oltre a permettervi di elaborare strategie estremamente complesse, determinerà innumerevoli varianti nelle vostre sessioni di gioco. Purtroppo però, c’è anche un rovescio della medaglia; l’enorme spazio a vostra disposizione ha inevitabilmente costretto gli sviluppatori a mettere – in parte – in secondo piano, l’aspetto estetico. La cura dei dettagli rasenta infatti la sufficienza, sebbene il motore grafico sia in grado di gestire, senza alcun tipo di rallentamento, oltre cento unità contemporaneamente. Ad ogni modo, ogni unità è riprodotta in maniera molto fedele alla realtà bellica dell’epoca e, pur denotando una definizione spesso imprecisa e poco pulita, si dimostra fluida nelle movenze di combattimento. Sono inoltre presenti numerose tipologie di unità, che variano, sia nell’aspetto estetico che nelle caratteristiche, in base alla fazione scelta per giocare. La visuale di gioco è probabilmente uno degli aspetti più discutibili; la funzione di zoom, è infatti alquanto limitata e, pur dandovi l’opportunità di avere completo controllo sulle specifiche situazioni di gioco, vi impedirà di osservare nel dettaglio lo svolgersi degli eventi. Il comparto audio è anch’esso di buona fattura e si dimostra sostanzialmente superiore a quello grafico. I brani di sottofondo che vi accompagneranno nel corso del gioco, sono piacevoli da ascoltare ed assolutamente adeguati ad un conflitto epico come quello della Guerra Mondiale. Lo stesso discorso vale anche per gli effetti sonori che avrete modo di ascoltare sul campo di battaglia; ogni unità meccanica gode infatti di specifici effetti sonori e tutti i soldati, esterneranno brevi commenti sullo svolgersi di uno scontro in maniera estremamente realistica; tutto questo, oltre a determinare un notevole grado di coinvolgimento, si rivelerà utile per accrescere l’intensità dell’atmosfera di gioco.

HARDWARE

Requisiti MinimiSistema Operativo: Windows 98 / ME / 2000 / XPProcessore: 2.8GHz Pentium o superioreRAM: 1GBScheda Video: GeForce 5200, ATI Radeon 9500 o superiore Lettore DVD

Requisiti ConsigliatiSistema Operativo: Windows XPProcessore: 2.8GHz Pentium o superioreRAM: 1GBScheda Video: GeForce 6600, Radeon 9800 o superiore Lettore DVD

MULTIPLAYER

Il multiplayer presenta la classiche modalità “death-match”, che possono essere intraprese scegliendo liberamente tra le cinque fazioni disponibili; sono presenti scontri 1vs1 e 2vs2, avvalendosi di una tra le numerose mappe disponibili.

– Incredibile vastità territoriale

– Buona longevità

– Gameplay semplice…

– …ma a tratti frustrante

– Grafica migliorabile

7.5

Sudden Strike 3: Arms of Victory non può essere sicuramente considerato come uno dei migliori RTS in circolazione, ma nonostante ciò, avvalendosi di alcune interessanti caratteristiche, si presenta come un prodotto valido, che verrà apprezzato da qualsiasi appassionato di questo genere videoludico. Grazie a un gameplay dotato di grande profondità, impreziosito da una grafica semplice, ma allo stesso tempo estremamente dettagliata, le vostre sessioni di gioco – specialmente online – si dimostreranno divertenti e nel complesso coinvolgenti. In definitiva, se foste in cerca di un buon titolo di strategia, ambientato in uno dei periodi storici più affascinanti della nostra storia, Sudden Strike 3 potrebbe rivelarsi un ottimo acquisto.

Voto Recensione di Sudden Strike 3: Arms for Victory - Recensione


7.5

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