Recensione

Stuart Little 3: Big Photo Adventure

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a cura di Andrewpex

Un po’ di storiaElwyn Brooks White è uno scrittore americano, che, cinquant’ anni fa, ha dato vita ad un topolino bianco che appare, da allora, in ricercatissimi e famosissimi libri per ragazzi. Un po’ come Topolino e Snoopy, Stuart è un amico che aiuta i bambini a crescere divertendosi, insegnando quali sono i veri valori che aiutano a vivere bene in mezzo agli altri.Il merito di aver portato Stuart nelle sale cinematografiche, rendendogli ancora più fama, è di Robert Minkoff che, nel 1999, esce nelle sale cinematografiche con il primo dei 3 film di Stuart Little. Questo film è però diverso dagli altri, perché il topolino bianco, infatti, si muove tra persone vere, attori in carne e ossa, sfruttando i progressi tecnologici che da allora fanno passi da gigante, fino a rendere i capitoli successivi della saga cinematografica sempre più attraenti e verosimili.

Il ritorno di StuartIl più famoso topolino bianco del cinema ritorna in un videogioco ricco di azione, esplorazione e divertimento ispirato a un pubblico più giovane.Stuart è cresciuto ed è felice della sua famiglia: è molto affezionato al fratello maggiore George, alla sorellina Martha e anche con Fiocco di Neve, il gatto di famiglia, le cose vanno bene. Almeno fino a quando, a causa di un’errata manovra del suo aeroplanino, Stuart finisce proprio contro l’album di fotografie del suo padrone George facendolo finire nell’acquario e rovinando e distruggendo tutte e cinquanta le foto che conteneva.Stuart si assume il compito di riscattarle tutte e, per fare ciò, dovrà passare per i cinque livelli presenti: dal giardino di casa al bosco e perfino al lago dove Stuart si dovrà cimentare nelle sue abilità di marinaio.Prima di poter scattare una foto dovrete meritarvi lo scatto vincendo delle gare con vari mezzi. In Stuart Little 3: Big Photo Adventure potrete guidare il quod, la mountainbiken e perfino lo skate. Per poter scattare la foto dovrete battere il campione di golf, sfidare George a una gara di macchine e concludere una serie di gare. La maggior parte del tempo la passerete a cercare le palline verdi e blu che servono per ricaricare il flash della vostra macchina fotografica, perché alcune di queste sono posizionate in luoghi nascosti e raggiungibili solo dopo un accurato ragionamento e dopo alcuni tentativi. Se non raccoglierete tutte le palline non potrete scattare tutte le dieci foto presenti nel livello, anche se, comunque, avrete la possibilità di passare al livello successivo dopo aver raccolto solo sei foto e di tornarci quando ne avrete voglia, per migliorare il vostro risultato.

Game playA differenza di altri giochi tratti da pellicola cinematografica Stuart Little 3: Big Photo Adventure è ben strutturato e ricco di elementi che favoriscono una grande liberta d’azione, cosa importante essendo un gioco dedicato al pubblico giovane, è il fatto che è totalmente in italiano. Le missioni affidate sono varie ed è possibile affrontarle in maniera non lineare, scegliendole a proprio piacimentoPalla di Neve, gatto amico di Stuart, è l’aiutante che dà suggerimenti, per esempio, su quale fotografia bisogna scattare e come raggiungere l’obbiettivo. Quando avrete le condizioni per scattare la fotografia, sarà sufficiente che vi posizioniate sull’apposito indicatore per inquadrare il soggetto da fotografare. Sfortunatamente la fotografia viene scattata in automatico e quindi non avrete la possibilità di scattarne una personalizzata dalla posizione e nel modo da voi preferito.In Stuart little 3: Big Photo Adventure sono presenti ben 15 veicoli di terra, acqua e aria. Come detto precedentemente, in alcuni casi, userete anche simpatici upgrade, come le bmx o lo skateboard, in modo da cimentarvi in sfide e acrobazie che ricordano alla lontana il ben più abile Tony Hawks.Stuart cambia vestito in corrispondenza con quello che deve svolgere, può diventare un pompiere o addirittura un arciere.Purtroppo ci ritroviamo di fronte al solito titolo platform 3D che, a parte qualche elemento particolare, non si distanzia molto dai cloni di media fattura post Mario 64. Il protagonista, poi, lascia trasparire l’intenzione dello sviluppatore di dedicare il titolo a una fascia d’età piuttosto giovane, che ancora, a parer mio, con un certo grado di errore, non viene ritenuta in grado di apprezzare titoli molto più blasonati. La giocabilità resta una buona sorpresa: non solo Stuart sarà facilmente governabile quando viaggerà sulle sue zempette, ma anche quando si cimenterà nelle diverse prove, i comandi risponderanno in maniera eccellente.

Sotto un punto di vistaStuart Little 3: Big Photo Adventure è bello da giocare ma sotto il comparto grafico lascia a desiderare non tanto per le sue precarie texture, quanto per i poligoni ridotti che circondano Stuart, il quale, al contrario, è ben caratterizzato e realizzato con grande perizia, così come avviene per i suoi movimenti. Non aspettatevi un opera d’arte grafica, quindi, anche perchè, secondo i programmatori, doveva essere ricalcato il tema giocoso del film e dei cartoni animati. Forse poteva essere fatto qualcosa di più anche per quanto riguarda le ambientazioni che spesso sono scarne e prive di elementi caratterizzanti. Non vi sembrerà di essere piccoli in un grande mondo, ma che piuttosto siano i vari livelli ad adattarsi alle vostre ridotte misure. Magari, riconducendosi al cartone animato più che ai film, sarebbe stato meglio inserire la grafica cell shading, in modo da ricreare un vero giocattolo virtuale.La colonna sonora è composta da motivetti anche apprezzabili, se non fosse che non variano mai e che, alla lunga, possono sembrare un vero strazio per le povere orecchie, anche dei più piccoli. Gli effetti sono poco curati e, per esempio, i mezzi non si differenzieranno in maniera sostanziale tra di loro.

– Buona varietà d’azione

– Tutti i personaggi del film

– Stuart è davvero ben realizzato

– Le fotografie sono automatiche

– Non impiegherete molto a finirlo

6.0

Stuart little 3: Big Photo Adventure si presenta, in parte, come una sorpresa, raccogliendo in un solo gioco azione, esplorazione e divertenti minigiochi che entusiasmeranno i più piccoli e i loro genitori che si cimenteranno in Stuart.

Il creatore di questo capitolo ha voluto mettere in primo piano la semplicità e i personaggi del film, cercando di creare in Stuart, un eroe nel quale ciascuno ci si può immedesimare, vivendo le sue avventure in prima persona.

D’altro canto, magari una maggiore e più profonda longevità, avrebbe fatto la differenza in un titolo che, per certi aspetti, poteva essere molto di più rispetto al classico gioco ‘per i più piccoli’.

Voto Recensione di Stuart Little 3: Big Photo Adventure - Recensione


6

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