Recensione

State of Emergency

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a cura di FurY001

RockStargames dopo aver ottenuto il successo grazie alla serie GTA, ormai diventata una pietra miliare nella storia dei videogames, ci propone un interessante mix di “sana” violenza videoludica con “State of Emergency”, titolo già apparso su Ps2 e ora convertito anche per la console di Microsoft. In questo gioco sarete chiamati a difendere la pace della popolazione di Capital City da una corporazione chiamata “ATO” (American Trade Organization) che minaccia di portare allo sfracello l’America per colpa della sua tirannia e delle sue leggi assurde che vanno a minare la libertà dei cittadini.Il gioco può sembrare un picchiaduro a scorrimento ma non è proprio cosi. Sarete costretti a seguire un filo conduttore di ben 170 missioni suddivise in quattro aree e per portare a termine ogni compito che il vostro capo vi darà avrete a disposizione un grosso quantitativo di armi da fuoco e non… accette, spranghe, manganelli ecc. durante le vostre partite potrete dare libero sfogo a tutta la voglia di violenza che reprimete in voi ogni giorno e la cosa più bella starà nel fatto che potrete sparare colpi di mitragliatore sulla folla senza che nessuno vi arresti sul serio! Ma vediamo nel dettaglio quello che vi aspetta.

Il lavoro del ribelleIl gioco si aprirà con una presentazione molto realistica: assisterete ad un annuncio televisivo fatto da un telegiornale che rivela i disordini che stanno avvenendo in tutta la città, dopodiché vi verranno mostrate delle sessioni di gioco e la vostra voglia di menare le mani salirà alle stelle! Premendo il tasto “start” vi ritroverete nel menu principale dove potrete scegliere tra la modalità rivoluzione, caos, multiplayer (split-screen) o le opzioni dove avrete modo di rendere disponibile la vostra colonna sonora personalizzata e cambiare il livello del sangue e di violenza nel gioco. Dopo aver selezionato la modalità caos oppure rivoluzione potrete decide quale dei due personaggi disponibili impersonare. In totale ne sono cinque ma il resto degli eroi dovrete sbloccarlo col proseguire delle missioni mentre i due personaggi iniziali, rispettivamente un ragazzone tutto muscoli e una femmina bollente faranno la loro bella apparizione da subito. Nella modalità caos dovrete fare il maggior numero di punti massacrando il maggior numero di persone e spaccando tutto quello che vi capita in generale, per riuscirci sarete aiutati da tutta una serie di aggeggi che troverete sparsi per i livelli tipo: mitra, bazooka, uzi, fucili d’assalto ecc. verrete poi guidati da dei suggerimenti che vi indicheranno su chi scatenare la vostra ira per fare più punti, in genere poliziotti e membri di varie gang, il tempo a vostra disposizione per fare tutto questo non sarà infinito ma potrà essere variato dai tre ai cinque minuti a seconda delle vostre preferenze, finito il tempo vi verrà mostrato il vostro punteggio che verrà salvato in una classifica e, se sarete contenti di ciò che avete ottenuto, potrete decidere di passare al prossimo livello che però sarà molto più impegnativo del primo. Ovviamente non sempre arriverete interi alla fine del tempo molto spesso infatti vi capiterà di morire crivellati dai colpi di mitragliatore dei membri della corporazione. Nella modalità rivoluzione sarete obbligati a portare a termine tutta una serie di missioni che il vostro capo vi ordinerà, partirete in un centro commerciale dove ci sarà un personaggio sempre fermo nello stesso punto dove ogni volta dovrete tornare per farvi assegnare la nuova missione, in principio saranno lavoretti molto semplici tipo incontrare una persona e scortarla oppure uccidere qualcuno ma pian piano le missioni diverranno sempre più complicate e difficili da portare a termine ma non disperatevi grazie a tutte le armi che avrete a disposizione il gioco non diventerà mai troppo frustrante.

GiocabilitàGiocare con “State of Emergency” risulterà facile e divertente sin da subito, all’inizio della vostra partita dovrete fare ciò che vi verrà detto dal vostro capo e cercare di portare a termine le varie missioni che vi verranno assegnate, durante lo svolgimento della vostra missione potrete decidere se far fuori i membri della “ATO”con armi da fuoco oppure con armi da scontro ravvicinato tipo manganelli, accette ecc. Con le armi da fuoco sarà uno spasso sparare sulle guardie che stramazzeranno a terra con tutta una serie di zampilli di sangue e urli di dolore. Le armi che troverete saranno di diversa potenza: vi capiterà di trovare un bel Bazooka oppure una bella mitraglietta o ancora un fucile d’assalto e se volete far saltare qualche testa (e non è solo una frase fatta ma è quello che succede realmente nel gioco) potrete scegliere di usare una bella accetta. Per capire dove andare per eseguire un determinato ordine non avrete a disposizione una mappa con le dovute indicazioni ma vedrete sopra la testa del vostro personaggio una grossa freccia colorata che si sposterà verso la direzione che dovete prendere, nulla di più facile.Il vostro alter-ego sa usare bene anche calci e pugni e si può permettere di eseguire delle belle combo e nel caso che siate accerchiati con il tasto Y potrete effettuare una super mossa che stenderà chi vi sta attaccando per qualche secondo. Il gioco non diventa mai frustrante e correre in mezzo alla folla urlante che reagirà ad ogni vostro stimolo tipo: sparate e la folla scapperà, uccidete qualcuno e le guardie interverranno insomma potete fare proprio di tutto per rendervi antipatici ai cittadini oppure eseguire gli ordini senza spargere il sangue degli innocenti che comunque vadano le cose vi farà perdere dei punti preziosi.L’IA dei nemici risulta ben calibrata essi reagiranno bene ai vostri attacchi e cercheranno di accerchiarvi per farvi fuori il prima possibile.

Multiplayer che passioneIn “STE” avrete modo di cimentarvi in sessioni di multiplayer con i vostri amici, partite in split screen riempiranno i vostri pomeriggi, potrete decidere di fare gare in deatmatch dove dovrete massacrare il maggior numero di nemici, Kaos in cui dovrete fare più punti in squadra o in singolo, oppure in modalità superstite dove la squadra o il singolo giocatore che rimane in vita vince.Insomma c’è tutto il necessario per divertirsi da 2 a 4 giocatori e massacrare per bene gli amici.

Grafica della rivoluzioneState of Emergency è un gioco che simula una rivolta cittadina contro il governo quindi ci si aspetta che la folla corra per le strade rubando e spaccando un po’ tutto giusto? Ed è proprio quello che succede in “STE” Durante il gioco vedrete la popolazione scappare ed urlare con tanto di personaggi che si portano addietro televisori e ogni sorta di oggetto che riescono a rubare, vedrete gente che si picchia con le guardie e persone che stramazzano a terra sotto i colpi di manganello degli sbirri ed il tutto è reso in maniera realistica. I personaggi, seppur non fanno gridare al miracolo, godono di una bella quantità di textures che li rendono dettagliati e con tutti particolari più evidenti dei vestiti in bella mostra. I loro movimenti sono fluidi e precisi reagendo bene ai nostri comandi, anche i personaggi secondari sono ben caratterizzati e non si notano molte differenze rispetto ai protagonisti, l’interazione con i fondali è sufficiente ma si sarebbe potuto fare di meglio, potrete spaccare vetrine, sedie e tavoli ma non molto di più.Il livello di realismo nel gioco risalta soprattutto quando sparate su qualcuno, il sangue uscirà dal corpo della persona con zampilli che lasciano capire il dolore e la violenza del colpo subiti, la persona colpita stramazzerà a terra in maniera diversa a seconda della distanza e dell’arma che avete in mano, vi consiglio di provare il BazooKa sulla folla! Insomma nel complesso la grafica risulta buona e altrettanto si può dire per la fluidità di gioco. La versione originale per Ps2 presentava una resa grafica minore, seppure di poco per cui credo che con una console come l’xbox si sarebbe potuto fare di più, pazienza e sotto con le mazzate!

Sonoro della rivoluzioneLe musiche del gioco danno bene l’impressione di trovarci in un bel casino con ritmi sempre molto veloci a carattere rap e temi rock a non finire. Le voci dei personaggi sono ben studiate con esclamazioni di vittoria oppure di sconfitta e anche se il parlato è in inglese non vi sarà difficile comprendere i pochi dialoghi che sentirete. I rumori della città e delle esplosioni delle auto che saltano in aria sotto i vostri colpi sono più che buoni, le urla, i colpi di mitragliatore e tutto quello che si può sentire nel caos più totale sono resi stupendamente. Antifurti di auto, negozi in fiamme e fuoco a volontà vi faranno venire voglia di alzare il volume della TV al massimo per far spaventare i vicino! Se inoltre non gradite le musiche del gioco potete sempre decidere di ascoltare la vostra colonna sonora personalizzata.Per il prezzo del gioco: 29.30 Euro circa vi consiglio vivamente, se amate il genere, di acquistare State of Emergency a scatola chiusa: vale molto di più del prezzo di vendita.

Tanta bella viulenza

Tantissime armi da fuoco e non.

Un sonoro strepitoso

Frenetico e maledettamente divertente

Forse troppo sangue

Peccato che manchi la modalità in “Live”

Non adatto ai minorenni

Scherzo…!

7

State of Emergency è sicuramente un buon gioco che farà la gioia degli amanti della violenza videoulitica. La rivoluzione civile e resa al meglio e con ben 170 missioni non credo che vi annoierete: non ci saranno mai sezioni troppo calme e l’adrenalina sarà sempre al massimo! Vi sono sembrato troppo entusiasta? beh il mio nik è FurY001 cioè furia number 001 e questi giochi sono il mio pane quotidiato! chi ama i giochi violenti farebbe bene a ricordarsi il nome di “State Of Emergency” un titolo, una garanzia…

Voto Recensione di State of Emergency - Recensione


7

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