Recensione

Star Trek: Starfleet Command III

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a cura di Iori Yagami

Star Trek è una delle serie di telefilm più famose del panorama fantascientifico, un vero e proprio mito televisivo. La serie continua tutt’oggi grazie alla nuova “edizione” di episodi rispondente al nome di The Next Generation.Oltre ai numerosi film, Star Trek ha ispirato anche moltissimi giochi e videogames. E proprio nel mondo videoludico non potevano di certo mancare dei titoli dedicati alla popolare serie di telefilm. Starfleet Command III è il terzo episodio dedicato alla nota saga di “Star Trek” e si ambienta in The Next Generation.

“Spazio, ultima frontiera…”Le opzioni disponibili nel gioco sono le seguenti: Explore Tutorials, Single/Multiplayer Skirmish, Single Player Compaign e Multiplayer Online Compaign.Attraverso il tutorial potremo prendere pratica con il gameplay del gioco.Le modalità principali restano comunque il Single Player Compaign ed il Multiplayer per il gioco in rete.In Starfleet Command III ci sono solo quattro campagne da selezionare nel Single Player Compaign: The Federation, Klingon, Romulan e Borg. Una volta iniziata la campagna il giocatore potrà personalizzare la propria astronave e prendere parte a varie missioni.Non mancheranno di certo i combattimenti tra astronavi ad ampio raggio, il tutto gestito completamente in real time. Ogni missione è caratterizzata da una profonda componente strategica. Naturalmente ci toccherà elaborare la tattica più efficace per superare brillantemente (e senza troppi danni) ogni missione.L’interfaccia è di facile comprensione e nel complesso abbastanza intuitiva. Dal pannello di controllo potremo dare un’occhiata alla mappa spaziale e decidere la rotta da seguire.Sfortunatamente le campagne, sia in Single Player che Multiplayer, sembrano mancare di personalità, togliendo quello spessore che invece dovrebbe avere un titolo dedicato a The Next Generation. Ad ogni modo l’atmosfera non manca e questo potrebbe appassionare ugualmente i fans del telefilm.Come di consueto (nei titoli del genere) alla fine di ogni missione verranno assegnati dei punti, che potranno essere usati per migliorare l’astronave, le armi e cercare di formarsi un equipaggio migliore. Per fare questo dovremo incrementare il nostro punteggio, in modo da gestire il tutto nel migliore dei modi.Le campagne disponibili in Starfleet Command III sono abbastanza simili a quelle del prequel, ed il compito principale sarà quello di creare una speciale base stellare. Naturalmente non sarà facile portare a termine le varie missioni del gioco. L’universo è pieno di pericoli e riuscire a completare tutte le missioni sarà un compito abbastanza impegnativo, anche se questo giova al fattore rigiocabilità.Patrick Stewart presta la sua voce allo speaker all’interno dei tutorials e durante gli intermezzi delle missioni, dando qualche utile consiglio. Ancora una volta il fattore tattico riveste un ruolo fondamentale all’interno del gioco. Starfleet Command III rimane comunque uno dei più affascinanti simulatori di combattimento tra astronavi in circolazione.L’Intelligenza Artificiale è buona e rappresenta, anche per i giocatori più esperti, sempre un’ottima sfida in Single Player. La difficoltà aumenta man mano che si progredisce nelle varie missioni.Le astronavi sono abbastanza semplici da utilizzare. Le nuove armi sono divise in Heavy e Normal (Torpedo e Beam). La nuova interfaccia dei controlli permette di utilizzare le armi in maniera più intuitiva rispetto al passato. I programmatori hanno apportato alcune modifiche riguardanti gli scudi (shields). Ogni astronave ha solo quattro barriere invece di otto, che limita alcune delle vecchie tattiche che i giocatori utilizzavano per progredire nel gioco.Il pannello di controllo presenta molti simboli e bottoni da memorizzare. Questa è una cosa molto importante vista la lunghezza e la difficoltà delle varie battaglie.Il gioco richiede l’uso di mouse e tastiera, che permettono di controllare a meraviglia il pannello dei comandi. Probabilmente l’interfaccia dei controlli non è ancora semplificata al massimo anche per i giocatori meno esperti, ma tuttavia basta fare un pò di pratica per imparare a gestire il tutto nel migliore dei modi. In tal senso sono di grande aiuto i tutorials, che svolgono egregiamente il loro compito, anche se spesso risultano eccessivamente lunghi e talvolta noiosi.

“Scott, ci tiri su…”Come di consueto l’aspetto visivo del gioco risulta discretamente curato. La grafica è essenziale, con la presenza di buoni effetti speciali. Ogni esplosione è un tripudio di anelli infuocati che affascinano non poco il giocatore. Inoltre si può scegliere tra quattro differenti visuali, con tanto di zoom interno ed esterno. Spettacolare ed estremamenre curata l’introduzione del gioco, che esalterà di sicuro i fans di Star Terk.Il settore audio è quello tipico della serie di Star Trek, anche se non presenta le musiche originali di The Next Generation. Ad ogni modo gli FX sono ben realizzati ed abbastanza puliti. I fans troveranno lo stesso feeling dei giochi dedicati alla popolare saga televisiva.La giocabilità si attesta su buoni livelli. Gli appassionati del genere troveranno pane per i loro denti. Starfleet Command III è un buon simulatore tattico ed ha un livello di difficiltà ben calibrato. Per questo motivo il fattore rigiocabilità è assicurato da missioni mai troppo facili da portare a termine.Di riflesso anche la longevità è abbastanza soddisfacente. La modalità in Single Player terrà impegnato a lungo il giocatore, mentre il Multiplayer per il gioco on-line completa il quadro della situazione, aggiungendo quel tocco in più alla longevità del titolo di Activision.

HARDWARE

Requisiti consigliati: Pentium III 450 Mhz o Athlon – 128 MB di RAM, Windows 98/ME/2000/XP, scheda accelleratrice 3D da 16 MB 100% compatibile con DirectX 8.1, 650 MB di spazio su disco, DirectX 8.1 o superiore.

MULTIPLAYER

Presente.

Adatto agli appassionati di The Next Generation.

Grafica migliorata.

Gameplay abbastanza divertente.

Spesso i combattimenti sono troppo lunghi e monotoni.

Interfaccia dei controlli ancora migliorabile.

Se odiate Star Trek girate alla larga da questo titolo…

7.8

Sterfleet Command III è un simulatore tattico che si presenta migliore (anche se di poco) rispetto al suo prequel. Il valore del titolo di Activision è di tutto rispetto, anche se non raggiunge ancora la perfezione.

La realizzazione tecnica è discreta mentre la intro del gioco è davvero splendida. L’interfaccia dei comandi è leggermente migliorata rispetto al predecessore e risulta molto più comprensibile ed intuitivo, permettendo al giocatore di avere sempre tutto sotto controllo. La difficoltà ben calibrata in Single Player e la presenza del Multiplayer rendono il titolo di Activision abbastanza giocabile e longevo.

In definitiva Starfleet Command III è un buon titolo, consigliato soprattutto ai fans di Star Trek. Se volete rivivere le atmosfere di The Next Generation questo è il titolo adatto a voi.

Voto Recensione di Star Trek: Starfleet Command III - Recensione


7.8

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