Recensione

Star Trek Online

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a cura di Syndar

Quanti amanti della famosa saga ideata da Gene Rodenberry hanno sognato di rivivere le avventure dei propri personaggi preferiti? Indipendentemente dalla saga e/o film preferiti molti hanno immaginato di sedersi sulla comoda, non sempre a dire il vero, poltrona del capitano e far viaggiare la propria nave nelle profondità del cosmo. Ebbene da oggi, i Cryptic Studios, l’hanno reso possibile grazie al loro mmorpg dal titolo Star Trek Online. Noi di Spaziogames ci siamo gettati nell’ignoto e l’abbiamo provato per voi, seguiteci in quest’analisi, vi condurremo nelle profondità di questo mmorpg, ad esplorare nuove forme di vita e nuove civiltà, per arrivare là dove nessun videogiocatore è mai giunto prima.

Due, Cinque, Re di Bastoni… STO!!!Abbiamo provato a giocare un po’ con l’abbreviazione di Star Trek Online e ne è uscita una battuta pessima. Fortuna, allora, che non siamo comici, ma cominciamo a parlare del gioco. Sono ormai passati trent’anni dai fatti narrati nel film “nemesis”, la crisi dell’impero Romulano crea un vuoto di potere ed i Klingon ne approfittano per espandere il loro impero, a questo aggiungeteci anche la costante minaccia dei Borg e vi farete un’idea di quali guai debba affrontare la federazione. Come di consueto, il primo passo sarà la creazione del personaggio; all’inizio dovremo scegliere una delle tre classi (scientifica, tattica ed ingegneristica) e la razza fra quelle disponibili. La scelta della classe darà accesso ad una serie di caratteristiche ed abilità specifiche, le quali sono, comunque, tantissime, perciò potremo far “evolvere” il nostro personaggio come vorremo ed adattarlo il più possibile al nostro stile di gioco. Poi, una volta dato un nome al nostro alter ego virtuale ed alla nostra nave, potremo lanciarci nel tutorial.Ci ritroveremo così nel bel mezzo di una battaglia che vede la federazione fronteggiare i sempre presenti Borg. Già da queste prime fasi potremo notare sia la parte migliore di Star Trek Online che quella, in definitiva, la peggiore. Partiamo subito da ciò che ci ha un po’ delusi. Durante la prima parte di missione ci ritroveremo all’interno di una nave con lo scopo di salvarla dall’attacco dei succitati Borg. Il sistema di controllo è un misto fra quello di un MMORPG classico ed un action mal riuscito. Il tutto verrà controllato dalla tastiera, con la classica combinazione di tasti “WASD” per i movimenti (o con le frecce direzionali), mentre le “abilità” potranno essere attivate con i tasti numerici. Sia chiaro, niente di trascendentale, si tratta per lo più delle due modalità di fuoco dell’arma (principale e secondaria) e dell’attacco in mischia. I combattimenti di per sé hanno un minimo di tattica, sarà ad esempio importante cercare di colpire i nemici al fianco o alle spalle per far maggior danni, ma ci si accorge presto che tutto si risolve premendo ripetutamente il tasto di fuoco principale dell’arma in attesa d’usare quello secondario per fare maggiori danni.

Entriamo in CurvaturaCome detto precedentemente, il titolo presenta un’altra sezione di tutt’altro spessore e ben più soddisfacente di quando sarete a piedi. Spesso vi troverete ai comandi della vostra nave ed è qui che Star Trek Online da il meglio di se. I controlli sono molto simili a quelli usati nella parte a piedi, si può decidere il rollio ed il beccheggio, oltre a dare potenza o meno ai motori. Ma non lasciatevi condizionare, non pensate di poter volare liberamente per lo spazio come una farfallina fra i fiori, infondo stiamo pur sempre muovendo qualcosa grande quasi quanto lo stadio di San Siro e la nave non mancherà di farcelo presente, specialmente durante le “famose” manovre evasive. I combattimenti fra le navi risultano essere piuttosto tattici, ricordando, per certi versi, ciò che s’è potuto vedere in Starfleet Command, anche se è tutto molto più semplificato. Sarà importantissimo manovrare correttamente la nave in modo da non lasciare lo scafo esposto al fuoco nemico, magari potenziando lo scudo che volge verso il nostro rivale. Al contempo dovremo cercare di colpire la nave nemica ricordandoci che ogni arma ha il suo raggio d’azione. Durante il combattimento saremo chiamati a gestire l’energia del vascello, dando potenza ai vari apparati in modo da avere più velocità, più potenza ai motori o alle armi, ovviamente sacrificando il resto.Purtroppo anche questa fase ha alcuni piccoli difetti, stare vicino ad una nave mentre questa esplode, potrà causare la distruzione della nostra, ma urtare oggetti o asteroidi non ci causerà neanche un danno. Ciò sembra comunque più un “errore di gioventù” e pensiamo che potrà essere corretto con qualche patch futura.

A spasso per la galassiaGià dal tutorial cominceremo a metter su il nostro equipaggio, questi png saranno molto importanti sia nelle fasi a bordo della nave che in quelle a piedi. Sui pianeti ci assisteranno durante gli scontri e anche se non potremo decidere direttamente le loro azioni, l’intelligenza artificiale farà si che questi agiscano in maniera più o meno costruttiva ai fini dello scontro; anche se, ad essere sinceri, a volte sembra che questi si limitino a sparare a tutti i nemici che capitano a tiro, senza preoccuparsi, se a volte, ci getteranno una granata fra i piedi. Sulle navi, invece, saranno importanti altre doti; queste influiranno sulla gestione del vascello e dei suoi apparati.Le quest si svolgono in istanze aperte, in parole povere oltre a noi ci sarà tutto il server. Ciò è interessante in quanto, soprattutto nei combattimenti con le navi, la presenza di molti vascelli rende il tutto molto coreografico; ma il rischio è di doversi trovare a correre verso il nostro obbiettivo per sparare anche un singolo colpo, giusto per poter dire “io c’ero” ed avere la notifica di completamento della quest. Nel corso della trama principale dovremo scegliere se appoggiare le ragioni della federazione o quelle dei Klingon e in base alla nostra scelta avremo modo di rapportarci in maniera differente alle varie situazioni; in parole povere più scelte diplomatiche se rimarremo al fianco della federazione ed un rapporto più “diretto” in caso scegliessimo i Klingon.Per quanto riguarda le missioni, queste si presentano piuttosto varie, andando dalla scorta, alla quest di soccorso o alla semplice esplorazione. Il problema è che si finisce sempre per combattere e ciò snatura un po’ lo spirito di Star Trek.Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un titolo al di sopra della media, con modelli delle navi ricreati nei minimi dettagli in modo da somigliare alle controparti viste nelle varie serie televisive. Lo stesso vale per i modelli dei personaggi i quali però abbassano un poco la qualità estetica del prodotto con dei movimenti al limite della goffaggine. A farla da padrone sono le tinte forti, Cryptic Studios sembra aver giocato bene con i colori e le luci in modo da dare corposità alle fonti luminosi e marcare il contrasto con la prevalente oscurità. Il sonoro, invece, riprende gli effetti e le musiche tipiche della saga, questa scelta obbligata, sicuramente farà la gioia dei fan di Star Trek, ma potrebbe lasciare un po’ indifferenti gli altri; comunque sia, il comparto sonoro svolge il suo compito in maniera accettabile.

HARDWARE

OS: Windows XP SP2/ Windows Vista/ Windows 7 (32 o 64 Bit)Processore: Intel Core 2 Duo 1.8 GHz / AMD Athlon X2 3800+ (consigliati Intel E8400 Core 2 Duo / AMD Athlon X2 5600+)RAM: 1Gb (consigliati 2Gb)Scheda Video: Nvidia GeForce 7950 / ATi Radeon X1800 (consigliati Nvidia GeForce 8800 / Ati Radeon HD 3850)HD: 10 Gb di spazio liberoDirectX: Versione 9.0 o superiore

– Emozionanti combattimenti fra navi

– Un buon comparto grafico

– Sonoro preso dalle varie serie televisive e film

– Forse si è un po’ snaturato lo spirito “Trekkiano”

– Combattimenti a piedi poco curati

– Movimenti dei personaggi davvero goffi

– Trama principale debole

6.5

Questo è un momento critico, ovvero quello di tirare le somme e dare un giudizio a Star Trek Online. Sarebbe tutto più facile se il gioco fosse stato orrendo ma Star Trek Online non è un brutto titolo, ma, anzi ha degli elementi che lo rendono un prodotto decisamente interessante. Le sessioni a bordo della nave sono davvero ben studiate ed originali; fra i pregi c’è anche la grafica davvero notevole ed un sonoro che farà la gioia dei fan. Purtroppo, però, non si può giocare sempre sulla nave, ed è quando bisogna scendere a terra che si nota il difetto che potrebbe stroncarlo; i combattimenti, in questa fase, sono troppo macchinosi e diventano ancora più buffi a causa dei movimenti strampalati dei personaggi. Ultima nota è la chat unificata con Champions Online: ciò può risultare comodo per parlare con altri amici indipendentemente anche se non si sta sullo stesso gioco, ma si rischia anche di creare un po’ di “sovraffollamento”. In definitiva Star Trek Online riesce a strappare una meritata sufficienza, consigliato ai fan sfegatati della saga ed a quelli davvero convinti di quello che stanno per comprare, per tutti gli altri consigliamo d’aspettare un po’ di tempo e vedere come evolve.

Voto Recensione di Star Trek Online - Recensione


6.5

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