Star Trek Conquest
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a cura di Melkor
A partire dal 1966 ad oggi la saga di Star Trek è stata indissolubilmente legata al mondo dei videogiochi ed episodi più o meno vicini al filone principale sono apparsi su numerose piattaforme. Se tuttavia alcuni titoli risultano essere di ottima fattura, molti altri sono stati abbandonati a loro stessi a causa di uno sfruttamento del marchio non accompagnato da una struttura tecnica all’altezza. Purtroppo, per quanto riguarda Star Trek Conquest per Nintendo Wii ci troviamo all’interno del secondo caso.
Ma non si parlava di diplomazia?Iniziando a parlare della trama del gioco, fin da subito è possibile notare una prima discrepanza rispetto al filone portante della saga ideata da Gene Roddenberry. Vi troverete infatti ad affrontare una guerra tra sei razze, al fine di conquistare gran parte della galassia e proprio questa impronta basata sul combattimento senza possibilità di utilizzare diplomazia o strategia risulta totalmente lontana da quanto predicato nella saga. Avviando la vostra prima partita avrete a disposizione la possibilità di effettuare la classica campagna che vi darà modo di scegliere, come detto in precedenza, tra sei civiltà, ossia: Federazione, Kingdom, Romulani, Cardassiani, Dominion e Breen. In base alla vostra preferenza otterrete inoltre diverse abilità e navi spaziali. Il comandante della Federazione ad esempio potrà contare su una maggiore difesa e su un superiore guadagno di risorse mentre i Kington avranno una enorme potenza di attacco. Oltre alla vostra razza dovrete successivamente scegliere il vostro comandante ed anche in questo caso la vostra strategia risulterà determinante durante le fasi di gioco. Finita la fase di preparazione sarete pronti ad entrare nel vivo della vostra missione.
Teletrasportami via Spock!STC è uno strategico a turni ambientato totalmente nello spazio aperto dove l’unica vostra missione sarà quella di conquistare più pianeti possibili al fine di guadagnare risorse e sconfiggere i vostri nemici. La sessione di gioco partirà con la nave ammiraglia posizionata al centro dello schermo e con vari pianeti collegati tra di loro mediante dei percorsi prestabiliti. Intorno a voi avrete, almeno all’inizio, pianeti neutrali molto semplici da conquistare in pochi turni, ma ben presto la situazione inizierà a complicarsi. Selezionando la vostra nave principale potrete accedere al menu di costruzione ed alle vostre statistiche, mediante delle semplici azioni che vi consentiranno di costruire numerose navi al fine di poter appagare quanto prima la vostra sete di conquista. Come in ogni strategico che si rispetti, fondamentale nella vostra fase di preparazione saranno le risorse ottenibili dai paneti conquistati e questo rende importantissimo l’affiliazione di più postazioni neutre possibili prima di affrontare gli scontri importanti. Definita la vostra flotta dovrete infatti passare all’azione vera e propria ed è qui che entra in gioco la seconda faccia della medaglia. Avrete infatti a disposizione due modi molti diversi di affrontare una battaglia intergalattica: potrete scegliere di assistere ad una simulazione molto semplificata dell’attacco dove vedrete le varie navi disporsi in linee e colpirsi fino alla totale distruzione di una delle due fazioni (ma in questa versione purtroppo le vostre azioni saranno alquanto limitate e potrete solamente scegliere se dare una impostazione maggiormente offensiva o difensiva alla vostra flotta). Nel caso vogliate invece vivere in prima persona la battaglia potrete scegliere di affrontarla tramite una interessante modalità arcade dove avrete accesso ad una schermata (purtroppo alquanto caotica) nel quale prenderete il controllo della vostra flotta e tramite il D Pad ed il WiiRemote dovrete conquistare la vittoria attraverso una formula quasi simile a quella dei vecchi sparatutto anni Ottanta. Molte volte purtroppo il controllo e la confusione del combattimento non vi renderanno le cose facili e per scoprire il vero esito finale della battaglia dovrete attendere la schermata riassuntiva. Tuttavia la giocabilità trae un enorme guadagno da questo doppio approccio di gioco, che potrà farvi evitare battaglie semplici e banali ed allo stesso tempo affrontare quelle che considerate più cruciali ed importanti. Risulta comunque evidente dalla meccanica che ci troviamo dinanzi ad una versione di Star Trek molto limitata ed a delle dinamiche che non sembrano adatte ad una console come il Wii.
Ti piace la mia astronave?Purtroppo anche dal punto di vista grafico Star Trek Conquest non risulta essere all’altezza del suo nome, anzi proprio questo risulta l’aspetto peggiore del titolo che vanta una visualizzazione a 480i limitata però soltanto ai 4:3. Come se non bastasse bug, glitches e scarsa profondità compromettono ulteriormente il tutto offrendo un prodotto che non sembra assolutamente giovare della nextgen. Anche se di poco migliore rispetto alla versione per PS2, siamo comunque al di sotto rispetto a quanto visto sul Wii e se è pur vero che gli effetti grafici come le esplosioni ed i pianeti sono alquanto interessanti, in generale si respira aria di datato. Sia nella modalità mappa che durante le battaglie potrete notare delle texture ed una palette dei colori fluida ma tutto viene reso inutile dallo stile grafico del menu, che sembra vecchio ben oltre il dovuto. Passando al reparto sonoro sono presenti tutti i temi portanti della serie, ma il doppiaggio risulta molto approssimativo e sicuramente non curato quanto sarebbe stato necessario. Come ciliegina sulla torta segnaliamo anche una intelligenza artificiale molto elementare che sicuramente non vi creerà problemi di alcun tipo. Lato più che positivo fortunatamente è il prezzo bundle al quale viene venduto il gioco, che forse in questo modo potrà contare su qualche ulteriore acquisto da parte di utenti non prettamente fan della serie.
– Discretamente divertente
– Fase strategica ben curata
– Prezzo budget
– Realizzazione tecnica mediocre
– Nessuna modalità multiplayer
– Longevità limitata
5.5
In conclusione Star Trek Conquest si rivela un prodotto poco coinvolgente sotto molti punti di vista. La realizzazione tecnica abbina trovate piacevoli ad altre ben lontane dagli standard del Wii e la struttura generale è appesantita da un ritmo troppo lineare e classico per risultare interessante. Il gioco nel complesso diverte discretamente, ma la scarsità di alternative alle missioni in single player decreta una longevità generale davvero scarsa, che potrà risultare apprezzabile solo per tutti coloro che sono da sempre appassionati della serie. Per tutti gli altri, nonostante il prezzo budget, il consiglio è quello di concentrarsi su titoli più interessanti ed innovativi, come il Wii ha dato prova di saper offrire.
Voto Recensione di Star Trek Conquest - Recensione
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