Singstar Legends

Una Leggenda per amicoCome abbiamo detto nel corso dell’introduzione, Singstar Legends propone una tracklist di pezzi leggendari appunto, del passato sia recente che non, trenta brani che a differenza della maggior parte dei Singstar non ha un “tema” di base, piuttosto si prefigge lo scopo di far assaporare agli appassionati di musica una sorta di medley del passato, grazie alla speciale lista di tracce che pubblichiamo qui di seguito:

883 – Una canzone d’amoreAretha Franklin – RespectCarmen Consoli – Confusa e feliceBarry White – You’re The First, The Last, My EverythingCarmen Consoli – Parole di burroDavid Bowie – Life on Mars?Depeche Mode – Enjoy the SilenceDusty Springfield – Son Of A Preacher ManElton John – Rocket ManElvis Presley – Blue Suede ShoesJackie Wilson – Reet Petite (The Finest Girl You Ever Want To Meet)John Lennon – ImagineJovanotti – BellaJovanotti – Ragazzo FortunatoLigabue – A che ora è la fine del mondoLynyrd Skynyrd – Sweet Home AlabamaPooh – Uomini soliMadonna – Papa Don’t PreachMarvin Gaye – I Heard it Through the GrapevineNirvana – Smells Like Teen SpiritPet Shop Boys – Always On My MindSam Cooke – Wonderful WorldThe Jackson 5 – I Want You BackThe Police – RoxanneThe Rolling Stones – Sympathy for the DevilTina Turner – What’s Love Got To Do With It?U2 – VertigoWhitney Houston – The Greatest Love Of AllZucchero – DiamanteZucchero – Con le mani

Come si può tranquillamente notare la lista dei titoli è perfettamente variegata e presenta titoli di assoluto valore, come Papa Don’t Preach di Madonna, Sweet from Alabam, la bellissima Smell Like Teen Spirits dei mitici Nirvana o Enjoy The Silence dei grandi Depeche Mode (qua è proposta l’originale anni ’80), oltre a canzoni più recenti come Vertigo dei sempre verdi U2. Oltre alle tracce straniere, troviamo inoltre un discreto numero di canzoni italiane. I pezzi sono di artisti particolarmente noti di artisti come Jovanotti, Zucchero, Carmen Consoli, 883 ed i Pooh, presenti col successo di San Remo Uomini Soli. Da questo punto di vista, penso che di meglio non si potesse fare, anche perché scegliere trenta canzoni-mito fra quelle della foltissima storia musicale, beh… credo sia stato un compito sicuramente arduo da parte degli sviluppatori, che hanno “cercato” nella qualità dei brani piuttosto di coprire svariati generi musicali con pezzi sotto tono. L’unico aspetto che mi sento di criticare nei confronti della tracklist, è che l’esecuzione di alcuni brani è un po’ troppo difficile e poco accessibile per coloro che non sono cantanti di professione, mi riferisco in particolare alla già citata Smell Like Teen Spirits, Uomini Soli o Diamante di Zucchero, per fare qualche esempio. Per farla in breve, è l’episodio di Singstar che contemplerà senza dubbio il maggior numero di stonature possibile, per la gioia di quegli stessi vicini che dopo sette Singstar ormai, vi odiano già a sufficienza.Per il resto, è sempre il solito Singstar. L’obiettivo è sempre quello di seguire, mediante l’intonazione della voce, la barra colorata che compare sullo schermo, il quale rappresenta al tempo stesso l’andamento delle note. Di conseguenza più siete precisi e più il punteggio si incrementerà. Anche in Legends sono ovviamente presenti tutte le modalità e funzionalità che hanno fatto la loro comparsa nelle precedenti espansioni. Sarà quindi possibile sfidare fino a ben sette amici con la modalità Passa il microfono, sfidare un singolo compagno grazie alla modalità Duetto. E’ anche possibile registrare un vero e proprio video con l’Eye Toy per poi salvarlo su Memory Card e mostrarlo beatamente agli amici, magari facendogli crede che siete finiti pure su MTV. Non dimenticate inoltre che se trovate la tracklist limitata, potrete sempre trasportare i pezzi dei precedenti Singstar, al fine di incrementare il parco canzoni.Anche Singstar Legends come tutti gli altri episodi è naturalmente molto divertente, in quanto conserva tutti gli aspetti positivi della serie canora, facendo questa volta sfoggio di una lista di assoluta qualità. Il problema principale risiede nel fatto che dopo ben sette espansioni, il tutto sta assumendo connotazioni a dir poco monotone. Sarebbe anche l’ora di apportare modifiche al sistema di gioco, qualcosa che porti decisamente la classica “ventata d’aria fresca”, aggiungendo magari qualche nuova funzionalità che renda il gioco più originale. D’altro canto ricordiamoci sempre che il pesce dopo tre giorni inizia a puzzare, figuratevi dopo sette espansioni.