Sine Mora EX, la recensione dello shoot 'em up in versione remastered

5 anni fa usciva sui mercati digitali di console e PC Sine Mora, uno sparatutto a scorrimento laterale che riuscì a conquistare sia la critica che i giocatori grazie ad uno stile di gameplay che ricorda molto titoli del passato ma con abbastanza novità da risultare comunque come un prodotto fresco. Gli sviluppatori di Grasshopper Manufacture e THQ Nordic sono oggi pronti per rilasciare una nuova edizione del titolo, Sine Mora EX, che con sé porta alcune migliorie. Dopo averlo testato a fondo, siamo pronti per parlarvene

Prima di tutto spieghiamo in poche parole cos’è questo titolo per tutti coloro che non l’hanno mai provato. Sine Mora segue la storia di un gruppo che sceglie di combattere e resistere contro il potere imperiale e opprimente verso i popoli, seppur spinto più da motivi personali che da un reale desiderio di rivoluzione e giustizia; la storia è ben narrata all’interno del gameplay e delle relative cutscenes, anche se alcuni giocatori più impazienti potrebbero non apprezzare i diversi “tempi morti” che essa comporta ma che per questo può essere anche saltata rendendo il gioco incredibilmente più rapido ed adrenalinico. Per la vostra prima partita vi consigliamo quindi di portare pazienza e godervi la storia, mentre dalla seconda in poi sentitevi liberi di saltare tutte le cutscenes ed affrontare una sparatoria dietro l’altra. Questi piloti possiedono anche la particolare abilità di poter viaggiare nel tempo per portare lo scontro in proprio favore: in termini di gameplay, significa che saremo in grado, a patto di aver raccolto abbastanza capsule temporali, di poter rallentare tutto quello che si trova intorno a noi a causa della nostra incredibile velocità; questa è un’abilità molto utile nelle fasi di battaglia più pericolose, quando ci saranno tantissimi proiettili ad alta velocità da dover schivare. Non possiederemo inoltre una barra della vita, ma avremo un tempo limite in cui portare a termine ciascun obiettivo o battaglia: questo aumenterà colpendo bersagli nemici (incitando quindi il giocatore a sparare in continuazione) mentre perderemo secondi preziosi ad ogni colpo subito.

Nel titolo originale la storia veniva narrata solamente in lingua ungherese; adesso, pur rimanendo selezionabile dal menu la lingua originale, è finalmente presente anche la lingua inglese, con un doppiaggio ben fatto e che riesce a non fare rimpiangere quello originale. Ma le novità di EX non sono finite qui: è stata infatti finalmente introdotta una modalità in cooperativa, una particolarità che i fan avrebbero gradito fin dal day one data la natura del titolo. Adesso l’intera modalità storia potrà essere giocata in due, ma durante la campagna solamente il primo giocatore impersonerà il personaggio principale, mentre il nostro amico dovrà impersonare necessariamente una seconda navicella (pur avendo comunque la possibilità di poter invertire i ruoli), dotata però di un cannone sparabile in qualunque direzione e di uno scudo che può assorbire proiettili; il secondo giocatore dovrà riuscire a capire quando è il momento di utilizzare il cannone e quando lo scudo, non avrà a disposizione armi secondarie ed i potenziamenti che raccoglierà andranno automaticamente al primo giocatore. Giocare in due è sicuramente molto più divertente ed entusiasmante, ma avremmo comunque preferito che ci venisse data la possibilità di poter utilizzare due aerei contemporaneamente, così da non far sentire uno dei due giocatori come “diverso” ed aumentando anche la conseguente competizione amichevole della caccia ai diversi power-up. Non ci ha fatto inoltre piacere scoprire che la cooperativa è stata limitata solamente alla storia, venendo totalmente esclusa dalle modalità arcade, attacco a punti, e dall’allenamento boss. Per provare a compensare a questa mancanza e dare maggiore rigiocabilità ai giocatori interessati a giocare insieme, è stata aggiunta una modalità versus che include 3 minigiochi, in cui bisognerà cercare di uccidere l’avversario per primi. Seppur divertenti per i primi minuti, si tratta di giochi molto ripetitivi e che stancheranno abbastanza in fretta i propri giocatori; l’aggiunta della cooperativa è sicuramente la sorpresa più gradita, ma rimane comunque la sensazione che si poteva fare decisamente fare di più, dandole maggior importanza. La rigiocabilità del titolo ne avrebbe sicuramente giovato, considerando che non si tratta di un sequel ma di una vera e propria remastered del primo.

Un’ulteriore novità è rappresentata dalla presenza di 15 livelli sfida sbloccabili ed impegnativi, anche se essi erano già presenti nella versione PS3 ma assenti sulle altre console e sul PC; naturalmente più proseguiremo nelle sfide e maggiore sarà la loro difficoltà, ma anche in questo caso è purtroppo assente la possibilità di affrontarle in due, offrendo quindi poca attrattiva a chi ha già avuto modo di giocarci. Per quanto riguarda invece gli utenti della versione Steam, essi possono in ogni caso dormire sonni tranquilli perchè THQ Nordic ha già confermato che assegnerà gratis la versione EX ai fortunati possessori dell’originale, ricordando di aver già fatto operazioni simili per Darksiders e Titan Quest e che non dovrebbero quindi esserci problemi per ricompensare i possessori originali: un’ottima notizia di cui non possiamo fare altro che essere contenti. Per quanto riguarda il passaggio alla generazione attuale, i miglioramenti ed adattamenti grafici sono evidenti: grazie all’egregia ottimizzazione l’artwork del gioco riesce ancora a difendersi e dire la sua nel mercato odierno, pur trattandosi di un titolo “vecchio”. Se non avete ancora avuto modo di provare Sine Mora, sicuramente l’EX rappresenta un’ottima occasione per rimediare, seppur con un dovuto avvertimento: se non siete estremamente patiti del genere e non digerite bene difficoltà elevate, oltre alla storia potrebbero non esserci abbastanza contenuti adatti a voi. Se invece ci avete già giocato su PS3 o Xbox 360, consigliarvi a colpo sicuro se vale la pena spendere ulteriori soldi per ricomprarlo diventa difficile: dipenderà tutto da quanto tenete a poter rigiocarvi la storia (e solo quella) insieme ad un amico e da quanto ci tenete a poterlo rigiocare sulla vostra nuova console di fiducia.