Shinobi III

Tanto tempo fa…Joe Musashi è il protagonista della saga “Shinobi”. Il capitolo, che abbiamo di nuovo a disposizione grazie alla Virtual Console, è il terzo della serie nonché uno dei migliori giochi realizzati per il Sega Megadrive. La storia narra le gesta di Joe Musashi, maestro delle arti ninja costretto a combattere la rediviva organizzazione Neo Zeed, sconfitta precedentemente nel secondo capitolo della saga: “Shinobi II The Revenge of Shinobi”. Il confronto con il suo predecessore è inevitabile, vista la qualità indiscussa del titolo. Shinobi III non delude affatto le aspettative, anzi si dimostra un gioco divertente e con un ottimo gameplay nonostante i suoi 15 anni sulle spalle.

Cosa è cambiato…Innanzitutto, Joe avrà a disposizione un vero e proprio arsenale: spade, magia ninja, granate, catene … Inoltre sono state aggiunte delle abilità che prima erano assenti come cavalcare, appendersi alle corde e addirittura poter usare una tavola da surf appena uscita da Ritorno al Futuro. Joe ora può arrampicarsi su muri verticali, correre, eseguire attacchi volanti, o appendersi ai soffitti, il che si ripercuote tanto sul ritmo di gioco quanto sul design dei livelli. Sicuramente più frenetico che mai seppur le ambientazioni siano meno varie ed entusiasmanti rispetto al passato.La colonna sonora è apprezzabile, musiche orecchiabili e mai ripetitive. Gli sprites dei personaggi sono ben realizzati e il comparto tecnico di Shinobi III è uno dei migliori ammirati sulla console Sega.

Vale 800 Wii Points?Penso sia la classica domanda che ogni possessore di Wii si pone quando sta per eseguire un acquisto nella Virtual Console. Investire i risparmi in giochi datati è sempre un rischio ma posso dirvi con assoluta tranquillità che Shinobi III merita i soldi spesi. L’azione di gioco è frenetica e ben strutturata, non eccelsa come quella del secondo capitolo, ma comunque regala ore di divertimento. Se poi avete vissuto anche in parte la magia dei 16- bit e vi siete persi questa perla, ecco il momento per colmare la lacuna. Sicuramente uno dei migliori action-game in 2D dell’epoca.