Recensione

Shikigami No Shiro II

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a cura di Alexd3

Una volta uno dei generi di maggior attrazione nelle sale giochi era quello degli shoot’em up a scrolling verticale, un genere che oggi viene poco considerato e nettamente sopraffatto dai quei titoli super pompati che presentano una grafica magnifica ma che poi, in fin dei conti, non divertono e non risultano una vera prova concreta da superare. Fortunatamente qualche amante di questi sparatutto esiste ancora; certo il numero non è più elevato come una volta ma comunque gli appassionati del genere continuano ad esistere anche se non troppo spesso vengono accontentati: in questo caso però non è stato così e i produttori si sono messi al lavoro su un interessante prodotto, quindi ora è il momento di andare a vedere se tutti i loro sforzi sono serviti a qualcosa e, soprattutto, se gli estimatori di questo particolare genere troveranno pane per i loro denti.

Parola d’ordine: distruzioneEbbene si, nel gioco in questione non dovrete farvi tanti problemi poiché il vostro compito non sarà altro che quello di distruggere qualunque cosa si muova sul teleschermo. Iniziando una partita vi ritroverete di fronte alla selezione della modalità di gioco: le modalità sono due e si suddividono in normal game e extreme game. A loro volta, in ognuna delle due modalità, è possibile selezionare il livello di difficoltà fra normal e easy e la soundtrack. Una volta deciso il livello del cammino da intraprendere vi ritroverete nella schermata di selezione del personaggio dove vi sono presentati i sette differenti guerrieri: ognuno di questi possiede uno specifico attacco principale e, in più, è possibile selezionare uno fra i due attacchi secondari disponibili (come per l‘attacco principale anche quello secondario si differenzia da personaggio in personaggio). Una volta selezionato il personaggio che più vi soddisfa secondo il vostro stile di gioco sarete letteralmente catapultati in battaglia: fin da subito avrete tanto filo da torcere poiché gli avversari su schermo sono davvero tanti e tutti insidiosissimi. Nel caso prediligiate l’attacco principale ogni qual volta distruggerete un nemico vi toccherà raccogliere le varie monetine che compariranno sullo schermo in modo tale da far accrescere il vostro punteggio, invece, nel caso preferiate l’attacco secondario, tutte le monete saranno assorbite automaticamente dal vostro personaggio. Ogni stage è suddiviso in due sezioni ognuna delle quali si conclude con un classico boss di fine livello. In alcuni punti oltre l’accuratezza nell’attaccare dovrete anche riporgere grandissima attenzione nello schivare le miriadi di colpi avversari: in alcuni momenti vedrete lo schermo totalmente illuminato e passare in mezzo a centinaia di raggi laser sarà davvero complicato almeno che non sarete davvero bravi nel giostrare il vostro personaggio. Oltre i vari attacchi principali e secondari ogni personaggio ha anche a disposizioni alcune bombe che può decidere di utilizzare nei momenti più caotici e che vi assicuro faranno davvero tanto male a molti avversari su schermo. Inizialmente vi avevo parlato della possibilità di selezionare fra due modalità di gioco, ecco, soffermiamoci un momento su questo argomento: in base alla modalità che sceglierete tale sarà il livello di difficoltà e quindi, quello che vi voglio far capire è che il livello easy della modalità extreme sarà molto più complicato del livello normal dell’omonima modalità. Comunque, qualunque sarà la vostra scelta, vi ritroverete dinnanzi ad una prova davvero ardua da superare poiché Shikigami no Shiro II offre un livello di difficoltà davvero altissimo; pensate che basterà solamente essere sfiorati da un attacco avversario che perderemo un credit (in totale sono solamente quattro). Le differenze fra le due modalità sono, oltre il livello di difficoltà, che nella modalità extreme rispetto alla modalità normal saranno presenti alcuni nemici in più e ogni qual volta distruggerete un avversario quest’ultimo sparpaglierà varie minibombe sul vostro cammino. Quindi, se nella modalità normal potrete utilizzare una mentalità più offensiva per così guadagnare più punti non potrete fare altrettanto nell’altra modalità poiché se eliminerete troppi nemici vi ritroverete lo schermo praticamente ricoperto da bombe le quali saranno quasi impossibili da evitare.Come altre opzioni di gioco sono presenti una modalità per far pratica rigiocando singolarmente i vari livelli già sbloccati ed un’altra dove è possibile riguardare tutti i vari dialoghi fra ipersonaggi principali e i vari boss di fine livello ma comunque, almeno per noi occidentali, questa modalità è davvero inutile poiché i testi del gioco sono completamente in Giapponese.

Un gioco adatto a tutti?Beh, forse no. Perché dico questo? Semplicemente perché il genere di gameplay sarebbe adatto a tutti se fosse presente anche una modalità con un livello di gioco più facile che potrebbe divertire anche dei bambini. Comunque l’altissimo livello di difficoltà può essere visto sotto due punti di vista, nel bene e nel male: il gioco in se stesso non è molto longevo ma in ogni caso per portarlo completamente a termine (soprattutto in modalità extreme) dovrete fare tanta pratica perché evitare le miriadi di proiettili avversari sarà una cosa ardua e solo i videogiocatori più esperti potranno riuscirci, ovviamente sempre con qualche problemino. Sfortunatamente, per i giocatori non incalliti, questo potrebbe essere un motivo di abbandono del gioco poiché ripetere sempre gli stessi livelli ricominciando il tutto da capo potrebbe farli annoiare: per quanto riguarda la mia esperienza, non l’ho trovato affatto noioso perché era come una sfida personale ma, sinceramente, avendo fatto provare ad alcuni miei amici il titolo in questione, questi dopo pochi minuti di gioco, notando fin da subito l’altissimo livello di difficoltà, si sono arresi privi di speranze.

Un 2D nel 3DTecnicamente parlando il gioco presenta una grafica di buon livello: i produttori hanno deciso di assemblare bidimensionalità e tridimensionalità in un una cosa sola e il risultato è davvero ottimo; il gioco infatti nonostante permetta solo movimenti in 2D presenta sfondi tridimensionali che, per un gioco del genere, sono davvero di ottimo livello. I miei complimenti vanno al motore grafico che pur mostrando un gran numero di personaggi su schermo non rallenta e rende l’esperienza di gioco ancora migliore. La grafica è molto colorata soprattutto grazie agli effetti speciali delle esplosioni e dei vari attacchi però devo ammettere che questo eccesso nelle tinte lucide a volta potrebbe causarvi una perdita di orientamento con consecutiva perdita di credit: mi è capitato di perdere varie volte il mio personaggio di vista dato che le bombe avversarie erano così tante su schermo che non mi concedevano una buona visibilità .

Sonoro:Per quanto riguarda la parte acustica spenderò solamente poche righe: l’audio si attesta su buoni livelli senza però presentare nessun particolare effetto sonoro. Buone invece sono le soundtrack tutte e due molto orecchiabili e non troppo ripetitive.

Ma quanto mi dura?La durata nel complesso è alta ma questo solo a causa del notevole livello di difficoltà infatti, come già accennato prima, i capitoli sono solamente cinque in totale che si suddividono rispettivamente in due parti ognuno. La longevità dipenderà anche dai vostri gusti infatti se amate le sfide di alto livello e raggiungere nuovi record credo che questo Shikigami No Shiro 2 vi durerà davvero a lungo ma, se al contrario siete videogiocatori irascibili e che non amano ripetere più volte una stessa cosa, forse farete meglio a girare alla larga da un titolo del genere poiché sono sicuro che dopo poche partite lo riporreste nella sua custodia senza mai più aprirla. Un ultimo accenno riguardo alla possibilità di giocare in cooperativa: se singolarmente avrete a disposizione quattro credit non aspettatevi di avere anche in multy lo stesso numero di preziose monetine a testa poiché il numero crediti totali rimarrà sempre il medesimo e sarà suddiviso fra i due player.

– Buona grafica

– Ottima giocabilità

– Gran livello di sfida…

– che però è forse eccessiva

– Sonoro migliorabile

8.0

Shikigami No Shiro II è il gioco perfetto per qualunque utente sia in cerca di un livello di sfida altissimo. La meccanica di gioco non è affatto ripetitiva come spesso accade nei titoli di questo genere ma, anzi, dovrete rivolgere sempre tanta attenzione a tutti gli attacchi degli avversari e soprattutto dovrete meditare a lungo sulle strategie d’attacco da eseguire, soprattutto contro i boss di fine livello.

Tecnicamente il gioco è abbastanza valido: la nota di merito va al motore grafico che non crolla neppure nelle situazioni più concitate e devo fare anche i miei complimenti ai produttori per l’ottima caratterizzazione dei personaggi sia umani che della CPU. La fusione grafica fra terza e seconda dimensione è poi una chicca davvero interessante da cui dovrebbero prendere spunto molti dei nuovi shoot’em up in arrivo in un prossimo futuro.

La sfida offerta da questo titolo è davvero alta e se quindi cercate qualcosa che vi tenga impegnati per un bel po’ Shikigami No Shiro II è il gioco che fa per voi ma se al contrario cercate di rilassarvi o, comunque, di non stressarvi troppo per l’eccessiva difficoltà forse fareste meglio a starne alla larga.

Voto Recensione di Shikigami No Shiro II - Recensione


8

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