Shadowrun
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a cura di SAH
Il panorama degli sparatutto online è monopolizzato da titoli del calibro di Quake, Unreal Tournament ma soprattutto Counterstrike. L’esaltazione personale dei primi due lascia il posto al gioco di squadra del terzo dove l’appartenenza ad un clan è tutto. L’idea che sta alla base di Shadowrun è riprendere i migliori aspetti di entrambe le tipologie di gioco e fonderle completando il tutto con alcuni elementi esclusivi. Microsoft ha colto l’occasione per fare di Shadowrun (insieme a Halo 2) uno dei due titoli campioni per il lancio del nuovo servizio live che, ci teniamo a sottolinearlo, prevede un pagamento per usufruire del servizio.
Le radici fantasy e cyberpunkPer chi non lo sapesse, Shadowrun prima di essere un fps online è un gioco di ruolo fantasy creato nel 1989 dalla stessa Fasa. In un presente/futuro alternativo il mondo sta rapidamente cambiando, RNA Global è una delle corporazioni più importanti al mondo che controlla che gli equilibri siano rispettati. Pare tuttavia che un gruppo di presunti terroristi noti come Lineage abbiamo scoperto a Santos, in Brasile, un potere sopito da millenni: la magia. Sarà più conveniente schierarsi con la RNA in nome della sicurezza mondiale o avviare una rivoluzione in nome dei Lineage? Al giocatore l’ardua risposta..
Le razze del futuroNonostante la trama sia molto complessa e articolata, con nostra grande sorpresa non è prevista alcuna campagna singleplayer se non un breve tutorial suddiviso in sei capitoli. I primi tre saranno adibiti all’uso dell’aliante, che permette di raggiungere i punti di una mappa particolarmente elevati o di attenuare le cadute, il teletrasporto, per sfuggire al fuoco nemico o creare diversivi, la visione ottimizzata per scoprire dove si nascondono i nemici, l’uso delle varie tipologie di armi e infine la magia con i suoi poteri d’attacco e di guarigione. I restanti capitoli invece servono per prendere confidenza che le altre tre tipologie di razze presenti nel gioco oltre ai comuni umani. I giocatori che preferiscono muoversi silenziosi nell’ombra ed affinare le proprie abilità magiche troveranno negli elfi la propria classe ideale, chi preferisce puntare sulla forza bruta difficilmente potrà prescindere dal scegliere i troll come propria classe ideale. Per chi invece è alla ricerca di un compromesso tra magia e abilità d’offesa scoprirà di avere una predilezione per la classe dei nani. In ogni clan che si rispetti ogni classe dovrebbe essere rappresentata con la presenza di almeno un esponente, in modo tale da garantire un bilanciamento generale del team. L’ispirazione di stampo MMORPG è molto forte e si avverte anche durante i combattimenti: la consapevolezza di poter contare sui poteri curativi di un elfo amico permetterà un’approccio più sfrontato anche se ciò comporta una morte certa, viceversa in un confronto singolo l’abilità(la skill) nel realizzare colpi a fuoco particolarmente precisi non sempre sarà sufficiente per portare a casa la vittoria dato che l’avversario potrebbe fare ricorso prima al teletrasporto per schivare i colpi e magari al potere raffica per spingere il nemico in un precipizio.
Sul campo di battagliaChi deciderà di usufruire del servizio Live offerto da Microsoft, oltre al gioco online potrà usufruire dei famosi obiettivi che tanto stanno spopolando tra i possessori di una Xbox 360. Si tratta di cinquanta traguardi che vengono raggiungi giocando nelle partite classificate, ad ogni obiettivo corrisponde un punteggio che servirà ad accrescere il valore del proprio gamerscore. Un’altra importante novità della nuova piattaforma Microsoft è il corss platform, ovvero la possibilità per i giocatori PC di divertirsi insieme ai giocatori Xbox 360. Il sistema funziona in modo a dir poco perfetto e il lag si dimostra pressochè assente per la maggior parte della partita salvo rari casi. Avendo provato anche la demo sulla console possiamo affermare che l’accoppiata mouse e tastiera vince nettamente il confronto con il controller nonostante il sistema di puntamento nel secondo caso non sia completamente manuale a in parte “accompagnato”. L’arsenale è composto da nove armi di offesa(tra cui la famosissima katana), cinque abilità tecnologiche e sette magie. Tutti gli oggetti e i poteri potranno essere acquistati nei cinque secondi che precedono l’avvio del turno. Come in Counterstrike ogni giocatore dispone di un budget che potrà essere speso per personalizzare al meglio il proprio personaggio. Si accumuleranno soldi uccidendo nemici, completando l’obiettivo della missione o semplicemente trovandosi nella squadra vincitrice del turno. Tre le modalità di gioco principali: Raid, dove una squadra dovrà attaccare nel tentativo di rubare un’artefatto magico e portarlo nella zona di estrazione mentre l’altra dovrà solo prevenire che il furto avvenga eliminando tutti gli aggressori, Extraction, variante della Raid dove invece entrambe le squadre dovranno competere per portare l’artefatto nel proprio campo base ed infine Attriction, una classica modalità deathmatch resa però unica dai poteri e dalle magie di Shadowrun. Le tre modalità supportano fino ad un massimo di 16 giocatori contemporaneamente, scelta a nostro avviso corretta considerando che la componente strategica dei poteri e delle magie sarebbe venuta meno con un sovraffollamento del server di gioco.
HARDWARE
Uno dei maggiori scogli che potrebbero impedire a Shadowrun di riscuotere il successo che merita, i requisiti di sistema incidono moltissimo. Il gioco è ottimizzato per i sistemi Dual core ma siamo riusciti a giocarlo in maniera decente(ovvero con un frame-rate costante) anche sul seguente PC:Pentium 4 3,2 Ghz HT1,5 gb di RAMATi 1950Pro da 256 mb
abbiamo testato Shadowrun anche con una X600Pro da 256 mb non riuscendo tuttavia a giocarci a causa di una serie di schermate di colore giallo, arancio e rosa. Se doveste riscontrare il medesimo problema avrete tre soluzioni a disposizione: 1) cambiare il gioco 2) cambiare alcuni componenti del computer (scheda video e ram su tutti) 3) comprare una Xbox360. I giocatori che si aspettano un comparto grafico almeno pari ai requisiti di sistema resteranno molto delusi: dal punto di vista estetico Shadowrun non eccelle assolutamente mostrano modelli piuttosto semplici e poco dettagliati, la stessa cosa vale anche per le mappe, dove gli elementi estetici sono ridotti all’osso.
I requisiti di sistema consigliati da Microsoft sono invece i seguenti:
Sistema operativo Windows VistaProcessore dual core2 GB di RAMNvidia 7800 / Ati 1800(?) da 256 mb
– Idee innovative
– Razze bilanciate
– Vista e Live obbligatori
– Requisiti elevatissimi per una grafica nella media
– Modalità offline inesistente
6.8
Shadowrun mantiene le promesse iniziali presentandosi al grande pubblico come un prodotto fresco ed innovativo. I canoni classici dello sparatutto tradizionale vengono abbattuti grazie all’aggiunta di abilità tecnologiche e magie che aggiungono una profondità strategica finora sconosciuta. E’ un peccato che un progetto così interessante sia minato da così tanti problemi esterni: se si esclude infatti l’assenza di una modalità per giocatore singolo i difetti riguardano l’uso obbligatorio di un Sistema Operativo ancora poco diffuso, dei requisiti di sistema attualmente improponibili e l’obbligo di pagare un abbonamento per un servizio che, per quanto riguarda l’utenza pc, al momento non offre molto.
Voto Recensione di Shadowrun - Recensione
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