Recensione

Serious Sam Advance

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a cura di Mirai Trunks

Impresa ardua infilare uno sparatutto in soggettiva in un GBA, ancora più arduo farlo senza depennare una dimensione. Però possibile, come il passato c’ha insegnato. Ma con quali risultati? Sicuramente la maggior parte degli shoot’em up in prima persona attualmente disponibili su GBA sono delle mezze ciofeche, graficamente penose e dai gameplay limitanti. Riuscirà lo zio Sam con la sua tradizionale compostezza a riportare la luce laddove è buio pesto?

A domanda rispondoCon calma, però. Prima vediamo un attimo che abbiam tra le mani. Credo che quasi tutti sappiano chi/cosa è Serious Sam: un simpatico omuncolo che attraversa svariati orizzonti spazio-temporali ed uccide tutto ciò che si muove. I giochi con protagonista lo zio Sam per tradizione non brillano certo per profondità né hanno una trama degna di più celebri concorrenti, ma possono vantare una discreta dose di violenza pura e semplice, di scontri a fuoco selvaggi e surreali, senza pensare, per una volta, ad allarmi e telecamere. Ciò che i programmatori hanno cercato di fare è stato portare questi “valori” prima su console, ora su GBA. Nel primo caso il fallimento è stato parziale, nel nostro caso, diciamoci la verità, totale: è vero che la riproduzione degli ambienti è buona, gli ampi spazi aperti dove avranno luogo i vari massacri seguono perfettamente la tradizione della serie, è pur vero che l’arsenale è soddisfacente e che i livelli di gioco, una dozzina, garantiscono una longevità sufficiente ma forse gli aspetti positivi si fermano qui. Perché poi è festa grande, signori; il gameplay, tanto per cominciare, è a dir poco irritante: prendere la mira è un’impresa titanica e spesso vi ritroverete a perdere fiotti di linfa vitale solo perché non riuscirete ad agganciare un nemico. Uniamo a ciò un frame rate più saltellante di un canguro ed il quadro sarà completo. E se consideriamo che in questo gioco non si fa altro che accoppare mostri la cosa mi pare a dir poco grave. Lasciatemi poi segnalare una cosina simpaticissima: al posto del tradizionale sistema di salvataggio su cartuccia, SSA offre un vetusto ma pur sempre valido sistema di password. Ora, esiste anche una tabella di punteggi più alti automaticamente aggiornata. Ovvio, direte voi. Bravi, fate due conti però: se non salvo sulla cartuccia, che me ne fo degli high score? Se ne andranno ogni volta che spengo il GBA!! Che dite, li trascrivo su un foglietto? Li imparo a memoria? Fate voi. Ma ecco un bagliore tenue tenue all’orizzonte…sì, la riconosco, è la modalità multiplayer! Trovate 3 amici, linkate i GBA e blastatevi vicendevolmente: la cosa più intelligente che si possa fare con SSA

Tecnicamente parlandoBrrr, rabbrividisco. Quel frame rate lì è qualcosa di osceno: saltella, traballa, manca solo che faccia le capriole. La cosa già di per sé è snervante, ma in combo con i già citati difetti del sistema di controllo il risultato è di portata universale. Senza dimenticare le animazioni, che ricordano più i gloriosi game & watch piuttosto che una moderna console. E’ pur vero che gli ambienti danno una buona rappresentazione del concetto di serious style, ma la cosa da sola non può sopperire a tutte le bestialità sopra citate.E come dimenticare un sonoro apatico, con musiche assolutamente insignificanti, che si salva dall’abisso dell’indecenza solo per effetti (esplosioni, spari ed amenità varie) appena sufficienti? Direi che il dramma è completo a questo punto, non è il caso di infierire oltre.

– Il multiplayer, ma c’è (moooolto) di meglio

– E’ pur sempre il vecchio zio Sam…

– Tutto il resto…ossia quasi tutto…

5.0

No ragazzi, no. Così non va. Sarà che io vedo l’uscita shoot’em up in prima persona per GBA più un dovere che una reale necessità, è pur vero però che le SH non fanno granché per farmi cambiare idea. Questo SSA è un prodotto dalla qualità molto scadente, con evidenti lacune sotto tutti i punti di vista, un gioco che dovrebbe fare del divertimento e della frenesia i suoi cavalli di battaglia, ma che invece proprio là fallisce miseramente a causa di un gameplay minato dal frame rate e dal sistema di controllo tutt’altro che adeguato. Cosa vi posso dire, se proprio non potete fare a meno di stare senza lo zio Sam per più di qualche ora SSA potrebbe anche interessarvi, ma un consiglio realistico potrebbe essere quello di lasciar perdere.

Voto Recensione di Serious Sam Advance - Recensione


5

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