Recensione

Serious Sam

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a cura di Redazione SpazioGames

Ho accolto con piacere Serious Sam in quanto ripropone uno stile di gioco che era stato via via abbandonato in questi ultimi anni. Nel titolo della Croteam l’attenzione è stata posta soprattutto sulla frenesia dell’azione riproponendo le caratteristiche peculiari che erano state di Doom e Duke. Era infatti dal primo gioco della ID Software che non mi trovavo ad affrontare orde di nemici così numerose ed agguerrite. In Serious Sam non c’è molto tempo da perdere, dovrete fare fuoco come dei matti crivellando di colpi tutto quello che si muove e di nemici da abbattere ce ne sono veramente tanti per ogni locazione.D’accordo il gioco non sarà il massimo della profondità (forse neanche il minimo!) però vi assicuro che l’adrenalina scorre a fiumi.In Serious Sam non dovrete attivare chissà quali meccanismi (a parte qualche leva qua e là da azionare ma comunque niente di complicato) oppure interagire con altri personaggi per scambiarvi informazioni, il vostro unico problema sarà rifornirvi di un buon numero di munizioni e cercare le ricariche per l’energia e l’armatura.La trama è estremamente semplice: Serious Sam dovrà attraversare numerosi livelli sempre più affollati di alieni inferociti per arrivare a sfidare il boss finale del gioco. In totale si contano una cinquantina di stage in cui si alternano spazi chiusi e corridoi angusti con spazi all’aperto veramente affascinanti.Le armi a nostra disposizione riprendono generi classici a cui ero affezionato tipo pistole, mitragliatrici, fucili a pompa e lancia razzi.I nemici sono molto variegati e colorati e non mancano certo di originalità. Tutti però hanno un elemento in comune, appena vi vedranno vi si scaglieranno contro come dei kamikaze per farvi a fettine.La grafica è veramente ben fatta e sfrutta un motore tridimensionale appositamente realizzato per questo titolo. Inoltre anche i computer meno potenti potranno far girare decentemente il gioco riducendo il livello di dettaglio del prodotto che, comunque, permette svariate possibilità di configurazione.La musica segue bene l’azione evidenziando i momenti più concitati degli scontri. Anche gli effetti delle armi e i grugniti degli alieni sono ben realizzati. Sul fronte longevità non ci sono problemi in quanto il gioco è molto lungo e difficile. Una volta completata l’avventura poi resta sempre l’ottima modalità multiplayer.

HARDWARE

Per giocare decentemente a Serious Sam avrete bisogno di una buona CPU, attorno ai 500 MHz, dei canonici 128 MB di RAM e di una scheda video ben dotata in fatto a memoria video (32 MB sono la quantità ottimale).

MULTIPLAYER

E’ supportato il multiplayer via Internet, rete locale ed anche il gioco in spleet screen fino a quattro giocatori. Oltre al classico deathmatch sarà possibile affrontare il gioco in cooperativa.

8.3

Concludendo Serious Sam ripropone uno stile di gioco che ci riporta ai tempi di Doom e Duke dove l’attenzione era tutta riposta sulla freneticità dei combattimenti anche a discapito della strategia e della tattica. Il tutto poi è condito da una grafica ben realizzata per cui, se in un gioco di questo tipo non cercate la profondità ma prediligete l’azione pura, mi sento sicuramente di consigliarvelo caldamente.

Voto Recensione di Serious Sam - Recensione


8.3

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