Scudetto 4

Siamo sinceri: Scudetto 3 è stato un gestionale calcistico di livello impressionante! Era sconfinato, completo, impegnativo e soprattutto coinvolgente! In effetti era anche un titolo molto “selettivo”: avvicinarsi a Scudetto 3 voleva necessariamente dire spendere un sacco di tempo cercando di capire cosa si dovesse realmente fare; la quantità di dati da gestire era veramente impressionante, cosa che avrà sicuramente scoraggiato più di un allenatore in erba. Migliorare un gioco simile è un’impresa titanica, ed il rischio di fallimento è sempre dietro l’angolo. Giustificare il rilascio di un sequel non è cosa semplice, in quanto bisogna garantire un numero di nuove features sufficiente, ma nello stesso tempo bisogna cercare di non stravolgere il feeling del predecessore.Vi evito l’amletico dubbio, visto che la maggior parte di voi avrà già sicuramente letto la recensione della versione Inglese, e vi anticipo candidamente che ci troviamo di fronte ad un capolavoro assoluto nel suo genere! Scudetto 4 riesce in tutti i suoi intenti, scalza il suo predecessore dal trono di miglior manageriale calcistico della storia, e si candida per una posizione di rilievo tra i cluster del vostro Hard Disk. Volete sapere perché? Leggete, leggete…

Guida al CampionatoEseguiamo l’installazione (peraltro rapida), ci ritroviamo di fronte al solito classico menù principale. Da qui potremo configurare le varie opzioni di gioco, caricare una partita o crearne una nuova. Esiste anche l’opzione Avvio Veloce, che ci permette di automatizzare l’avvio del gioco. In questo modo potremo scegliere solo la nazione del nostro campionato, e giocare subito.La prima cosa che balza all’occhio è sicuramente la nuova interfaccia grafica: essenzialmente la disposizione dei menù è la stessa già vista in precedenza, ma presenta un colore blu più accattivante, così come i fonts utilizzati per le varie scritte a video. Il bello è che l’interfaccia è personalizzabile! Si potranno scaricare da internet skins nuove, per rendere il gioco sempre più personalizzato ed aderente alle nostre volontà.Ora tocca a noi! Scegliamo la nazione del nostro campionato, configuriamo quale campionato giocare in prima persona e quali utilizzare in background.La scelta è quanto mai vasta: avremo a disposizione TUTTI i campionati professionistici di 39 nazioni (Comprese le serie minori), per un totale di 88 campionati. Prendendo ad esempio l’Italia potremo utilizzare QUALSIASI squadra relativa ai campionati di Serie A, B, C1 e C2. I tifosi di qualsiasi squadra avranno quindi la possibilità di scegliere la propria squadra del cuore, determinandone le gesta lungo l’arco di tutto il campionato. Ovviamente il bello è che tutto non si ferma ad una sola stagione: si prosegue all’infinito. Questo determina la necessità di essere dei manager accorti. Se nell’arco del corto o medio raggio i giocatori sono sempre quelli noti, alla lunga bisognerà essere in grado di ricercare giovani talenti e modificare profondamente la squadra.Anche a livello di database di calciatori siamo di fronte ad un’opera mastodontica: si contano esattamente 255000 calciatori…e scusate se è poco. Prima di buttarsi nel campionato vero è proprio è bene, però, familiarizzare con i propri calciatori, prepararli a dovere, provare varie formazioni e giocare parecchie amichevoli. Praticamente in ogni sezione del gioco ci sono novità sostanziali, che lasciano inalterato il feeling della serie, aggiungendo importanti modifiche.

L’allenatore del 2003CImentarsi in una sessione di gioco a Scudetto 4 non è di certo un’esperienza per novellini o sprovveduti: è necessaria attenzione massima a tutti i dettagli.La gestione della squadra esula la componete economica, permettendoci di concentrare i nostri sforzi sulla gestione tecnica del team.Molte figure secondarie ci verranno in aiuto in questo compito, a partire dallo staff tecnico. Per vincere (ma anche solo per salvarsi all’ultima giornata) è necessaria una preparazione maniacale della squadra. Primo aspetto da curare è quello relativo agli allenamenti).La modalità di allenamento si è profondamente rinnovata: oltre a scegliere dei programmi predefiniti (precampionato, generale, nessuno) adatti alle diverse situazioni di gioco, potremo creare un programma personalizzato di allenamento, che si adatti alle nostre caratteristiche. Ora potremo agire su ogni singolo elemento dell’allenamento, suddividendo la settimana come più ci aggrada. E’ quindi possibile scegliere quando far riposare i calciatori, quanto far durare gli allenamenti e cosa curare in ogni sessione di allenamento. Avremo a disposizione tutti i giorni della settimana, per scegliere insieme al nostro preparatore, il programma d’allenamento. Volete un esempio? OK! Il lunedì potrete scegliere il riposo, magari solo una sessione atletica leggera. Martedì potrete far giocare una partitella interna il pomeriggio, magari anticipata da una sessione di tattica offensiva…insomma: avrete completamente in mano la vita dei calciatori lungo tutto l’arco del campionato. I nostri preparatori, poi, possono essere interpellati per verificare le condizioni dei calciatori. In qualsiasi momento potremo verificare il voto dei preparatori ai giocatori ed i loro progressi. E’ tutto molto immediato: ogni giocatore avrà un voto che va da 0 a 5 stelle, che ne determina lo stato di forma generale. Oltre a questo un comodo sistema a frecce (verso l’alto, verso il basso, piana) ci segnalerà i miglioramenti e l’impegno dei nostri uomini. In questo modo è più facile vedere chi sta meglio. I commenti relativi ad ogni giocatore comprendono piccole finezze: oltre alla componente tecnica ogni calciatore è contraddistinta da una componente emotiva. Il calciatore al 100% fisico, potrebbe essere demoralizzato o demotivato. Starà a noi coinvolgerlo per fargli ritrovare il sorriso. Ulteriore approfondimento riguarda delle piccole icone poste a fianco del nome del calciatore. Esse indicano in sintesi lo stato attuale: scontento, manca del ritmo partita, richiesto, stanco, infortunato, affaticato…e molte altre. Per tutto questo, però, vi rimando al manulae: completamente in italiano e altamente esplicativo. Tra le novità evidenziamo la possibilità di farci suggerire la formazione ipotetica dal nostro allenatore in seconda. Questo torna molto utile quando ci si trova di fronte a squadre sconosciute, o profondamente modificate.Anche lo studio tattico a tavolino di ogni match è molto più completo. I comandi dati alla squadra non si limitano al solo dire “fate pressing SI/NO”. Ora potrete scegliere dove fare pressing, con che decisione. In più potremo impartire diversi ordini ad ogni singolo giocatore, in modo da personalizzare il più possibile il comportamento in campo. Qualche esempio? Vi snocciolo il mio caso: da Atalantino sfegatato mi sono fatto un bel campionato con la mia squadra…sulla linea dei centrocampisti agivano Doni, sulla sinistra, Dabo e Berretta al centro e Gautieri a destra. Ho fatto in modo che i due esterni crossassero solo dalla linea di fondo, in più ho fatto in modo che l’esterno di destra crossasse sempre sul primo palo e quello di sinistra sempre al centro verso il miglior colpitore di testa (Rossini o Comandini). E i due centrali? Semplice: pressing alto, contrasti duri, tiri da lontano per Dabo e movimento con la palla avanzato per Berretta. Insomma: capite anche voi che siamo a livelli di dettagli spaventoso! Determinare i movimenti senza palla è più intuitivo, e tramite alle solite freccette tratteggiate, avremo possibilità di tracciare i movimenti dei calciatori.

In campo!La novità sicuramente più succosa riguarda il motore vero e proprio della partita. Oltre che alle solite opzioni già viste in altre versioni del titolo, ci troviamo di fronte ad un nuovo e fiammante motore 2D, che permette di ammirare la disposizione in campo, i movimenti e le migliori azioni. La visuale è a volo d’uccello, con omini piccoli stilizzati (Sembrano pedine della dama), ma con molta personalità. Sarà possibile ammirare le gesta del nostro team ed è davvero facile entusiasmarsi vedendo una violenta sgroppata in fascia. Questa nuova features, oltre ad essere coreografica, permette una gestione più completa, immediata e realistica del match. La sola cronaca poteva anche esaltare, a ma in termini di “sostanza” era davvero poca cosa. In questo modo potremo studiare in tempo reale in nostri movimenti (e quelli degli avversari) per impostare contromisure efficaci agli attacchi del nemico, o semplicemente per sbloccare una situazione “congestionata” a centrocampo! Il bello è che ogni modifica tattica potrà essere fatta in tempo reale, senza bisogno di attendere che la palla esca. Il feeling è proprio quello da “bordo campo”. Durante la partita potremo anche determinare la velocità del commento e la dimensione della sintesi. In questo modo potremo sorvolare su fasi di stanca del match, rendendo meno noiosa l’attesa della fine (soprattutto in caso di risultato acquisito al 100%).

90° MinutoTerminato il match avremo di che divertirci, scrutando tutte le statistiche possibili immaginabili. Si passa dai voti dei giocatori, ai commenti della stampa, alle decisioni del giudice sportivo. Ogni giorno ci sono novità da dover fagocitare.Importante è far lievitare la nostra considerazione agli occhi della dirigenza e dei tifosi. Per quanto riguarda la dirigenza il discorso è chiarissimo. Se otterremo risultati i nostri “capoccia” saranno ben disposti nei nostri confronti, e potrebbero accogliere eventuali richieste (come per esempio ampliare lo stadio o richiedere nuovi fondi per i trasferimenti). All’inizio della nostra avventura con un team ci verranno prefissati degli obiettivo: è bene arrivare ad ottenere il massimo, altrimenti si rischia il posto! E si inferociscono i tifosi!Il ruolo dei tifosi è davvero rilevante: avere la tifoseria dalla propria parte ci mette al riparo da eventuali licenziamenti lampo, e soprattutto crea un buon clima intorno alla squadra. Il beneficio è evidente: i giocatori renderanno meglio, e le partite in casa saranno un trionfo di spettatori…per il bene della casse e della soddisfazione generale.Tra una partita e l’altra è bene dedicarsi al mercato. Lo sconfinato database è impossibile da gestire “a mano”. Servono dei talent Scout! Tutti i nostri osservatori sono assegnabili ad aree geografiche specifiche, ma anche semplicemente ad un squadra interessante, piuttosto che ad un campionato. Questo fa in modo che arrivino costanti aggiornamenti relativi ai giocatori in vendita. L’osservatore ci segnalerà nome, età, squadra e le caratteristiche principali del calciatore. Starà a noi decidere se investire o meno.Fondamentale è la ricerca di nuovi talenti, grazie ad un osservatore specifico. Giocatori giovani, a costo praticamente zero, che torneranno utilissimi in futuro…quando i “senatori” andranno in pensione.

Nota: Sia Hyper Snap che Fraps si sono rifiutati di scattare istantanee alle mie sessioni di gioco. Le foto sono prese dalla versione Inglese, in quanto disponibili sul sito ufficiale.