Recensione

SSX On Tour

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a cura di Fabfab

Continuano a sbarcare su PSP porting fedeli delle controparti uscite sulle console maggiori: se questo farà felice chi non possiede una PS2, un XBox o un GameCube, lo stesso non può dirsi per gli altri utenti, che potrebbero non trovare nessuna valida ragione per acquistare la versione portatile – ma virtualmente identica – di un titolo che già possiedono…

Giù dalla montagnaQuella di SSX è una delle rare serie videoludiche in grado di migliorarsi costantemente capitolo dopo capitolo, anziché cadere nella stanca reiterazione dei soliti cliché. E se anche questo è il primo capitolo ad uscire per PSP, immagino che abbiate già provato almeno uno dei precedenti per le console maggiori.La prima novità di questo On Tour ci viene sfacciatamente esibita non appena inserito l’Umd nell’alloggiamento del lettore: i menù sono diventati il delirio di un giovane appassionato di Heavy Metal, pagine e pagine di un immaginario taccuino dove unicorni suonano chitarre e lingue esageratamente lunghe penzolano dalle bocche spalancate. Un trionfo di follia in bianco e nero all’interno del quale è comunque agevole districarsi per scegliere le varie opzioni, accompagnati dalla musica di band storiche come gli Iron Maiden.Per chi negli ultimi anni fosse vissuto su una zattera in mezzo all’oceano, vale forse la pena precisare che SSX è un gioco di snowboard (e da questo capitolo anche di sci) molto, molto arcade oriented. In pratica ci si muove sui pendii di un’enorme ed immaginaria montagna (idea ripresa da SSX3) ricoperta da neve, ghiaccio e caratterizzata da crepacci, ghiacciai, grotte, salti, rifugi e chalet, funivie, boschi e pure una estesa cittadina posta alle sue pendici. I vari percorsi vanno affrontati utilizzando il proprio snowboard e le particolari caratteristiche dell’ambiente consentono di compiere le più improbabili evoluzioni: trattandosi di un titolo prettamente arcade, infatti, il realismo è stato sacrificato sull’altare della spettacolarità e del divertimento.Il gioco mette a disposizione vari tipi di competizioni, che possiamo sostanzialmente suddividere in gare di velocità, gare di trick (vale a dire di acrobazie, in cui non conta chi arriva prima in fondo, ma chi compie le evoluzioni più spettacolari) e competizioni miste.Non mancano, naturalmente, anche tutta una serie infinita di sfide e minigiochi cha spaziano dal completare un certo percorso nel minor tempo possibile, al raccogliere tutta una serie di oggetti, a fare salti e grind di una certa durata…

Snowboard e sciLe modalità di gioco a disposizione si dividono sostanzialmente tra la partita veloce, da fare magari assieme a quattro amici approfittando dell’opzione multiplayer wi-fi, e la modalità principale On Tour. In questo secondo caso ci verrà chiesto innanzitutto di scegliere il nostro alter-ego con cui gareggiare, decidendo anche quale strumento (snowboard o sci) utilizzare: in seguito, collezionando vittorie e soldi, saremo in grado di sbloccare nuovi oggetti e materiale, in grado di migliorare gli attributi del nostro atleta.Una volta espletata questa prima formalità, avremo l’intera montagna a nostra disposizione, con le sue gare, le sue sfide, i suoi minigiochi; la progressione di gioco è la solita, vincendo le prime gare si sbloccano le successive e così via.Come già accennato in questo capitolo è possibile scegliere di utilizzare un paio di sci piuttosto che la classica tavola da snowboard, anche se in realtà le differenze sono più che altro estetiche, dato che dal punto di vista della giocabilità entrambi gli strumenti si padroneggiano con estrema facilità.Del tutto assente, invece, la modalità on-line, inclusa invece nel precedente SSX3: non che la stessa potesse dirsi particolarmente riuscita, considerando che permetteva solo sfide a due, ma

Monster TricksIl sistema di trick e combo è stato leggermente modificato, per venire incontro alle esigenze dei giocatori meno esperti e garantire a tutti la giusta dose di spettacolarità; bisogna però dire che il sistema, pensato per pad dotati di stick analogico, funziona un po’ meno bene con i pulsanti della PSP.Scendendo giù per i pendii alla giusta velocità e sfruttando le innumerevoli rampe sparse un po’ ovunque è infatti possibile prendere letteralmente il volo per parecchi secondi. Mentre si è in aria con la semplice pressione dello stick analogico destro è poi possibile prodursi nelle più incredibili evoluzioni, tanto più assurde quanto maggiore è il tempo a nostra disposizione prima di toccare terra. Occhio però a calcolare bene tempi e distanze, impattare al suolo mentre si sta effettuando un improvvido giro della morte porterà inevitabilmente conseguenze nefaste alla nostra prestazione (ma non al nostro atleta, che anche se malamente schiantato si rialzerà come niente fosse).I comandi sono semplicissimi, con Quadrato si prende velocità, con X ci si prepara per spiccare un salto, con tutti gli altri si eseguono le acrobazie, dalle più semplici ai più complessi Monster Tricks (che hanno preso il posto dei vecchi Uber Tricks).Ci sono tre tipi di eventi a disposizione: la classiche gare (Race), in cui conta solo arrivare prima degli avversari, lo Slope Style e il Big Air, in cui dare fondo alle vostre doti acrobatiche.Le piste non sono affollate come nelle versioni per le console maggiori: vi capiterà di imbattervi in qualcuno che non sia un vostro diretto avversario, ma questi “incontri casuali” non rappresentano più una variabile significativa. Sulle piste si trovano comunque vari elementi da sfruttare o da evitare, come i già citati trampolini, le ringhiere (per grindare), alberi, massi, pali e chalet contro cui schiantarsi o, in determinati casi, da fare a pezzi.

SnowTecnicamente il titolo è molto simile a quanto visto su PS2 e XBox, anche se, ovviamente, i risultati non sono (né potrebbero essere) identici.I pendii della montagna sono belli da vedere e da percorrere, il track design è eccellente così come la resa delle condizioni atmosferiche, sia che si stia correndo in pieno giorno, col sole che fa capolino tra le creste, sia che ci si trovi durante una nevicata: giochi di luce ed effetti particellari ci accompagnano per tutta la durata delle competizioni ed anche l’effetto di boost visibile quando si raggiungono elevate velocità è davvero notevole nella resa, anche se nel complesso gli “effetti speciali” incidono in maniera inferiore rispetto alle versioni maggiori del titolo EA Big. Discreto anche il livello di dettaglio e le animazioni dei vari snowboarder/sciatori, coloratissimi e tutti diversi uno dall’altro.Naturalmente vette di eccellenza vengono toccate anche dalla stupenda colonna sonora, che offre brani rock, punk, hip-hop e dance (ma se non gradite la commistione di generi potete selezionare quali ascoltare) di band più o meno famose come Bloc Party, Diplo, Queens of the Stone Age, LCD Soundsystem Def Leppard, Motorhead, Scorpions, Iron Maiden, Dio.La longevità, infine, è garantita da oltre un centinaio di competizioni diverse, di crescente difficoltà.

– Divertentissimo

– Wi-Fi per 4 giocatori

– Longevità quasi infinita

– Superfluo se possedete già la versione “maggiore”

– Alcune sfide possono essere parecchio impegnative

8.0

SSX On Tour è l’unico titolo del suo genere attualmente disponibile u PSP e classificarlo come “il migliore” può sembrare un’affermazione senza senso: tuttavia data la qualità del gioco di EA Big direi che non è del tutto inesatto.

Consigliatissimo a meno che non possediate già la versione per XBox, PS2 o GameCube, nel qual caso l’acquisto di questo prodotto potrebbe rivelarsi superfluo, considerando che si tratta sostanzialmente dello stesso prodotto.

Voto Recensione di SSX On Tour - Recensione


8

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