Recensione

Rush for the bomb

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a cura di Mindead

Fare un passo indietroDopo il discreto successo di Rush for berlin, uno strategico in tempo reale davvero insolito rispetto ai giochi della concorrenza, Deep Silver ci riprova con Rush for the bomb, un’espansione a se stante che tuttavia in Italia verrà venduta in versione “Gold” insieme al titolo originale, per quanto essa non necessiti di quest’ ultimo per essere installa nei PC.

Il progetto ManhattanVerso la fine della seconda guerra mondiale, la quinta armata tedesca riuscì ad impadronirsi del progetto Manhattan, ossia i piani per costruire quello che fu l’oggetto decisivo per la fine della seconda guerra mondiale: la bomba atomica. I tedeschi, impossessatisi dei piani della terribile arma atomica cercheranno di portarli a Berlino con ogni mezzo a disposizione, spetterà agli Americani tentare di fermare la loro avanzata verso la madre patria onde scongiurare la fine della guerra a favore dell’ impero Nazista.

GameplayRush for berlin, Rush for the Bomb offre ventiquattro nuove missioni divise in due campagne (una Americana e l’altra Tedesca) vedranno l’ aggiunta del fattore tempo, siccome la storia è basata su una corsa contro il tempo, quest’ ultimo avrà un’importanza sostanziale sullo svolgimento delle missioni, ovvero il tempo impiegato per svolgere una missione influirà molto su quella successiva, più tempo equivale a più difficoltà.Un particolare che lasciava sbalorditi nel suo predecessore fu l’ ingente numero di truppe schierate sul campo atte allo svolgimento degli obbiettivi, questa volta in aggiunta a quelle già preesistenti appariranno bombardieri Stukas, slitte motorizzate con mitragliatrici e persino gli M4 Sherman Calliope noti per la loro dirompente potenza di fuoco.L’ ufficiale, che è un po’ l’eroe del gioco, vede in aggiunta alle sue svariate caratteristiche, che lo hanno caratterizzato come una figura fondamentale in Rush for Berlin, la possibilità di riparare i mezzi corazzati, di diradare la nebbia di guerra e di sostenere le truppe.Per il resto il titolo rimane fondamentalmente lo stesso del capitolo precedente, grafica di buona fattura e sonoro invidiabile.Vorrei citare inoltre l’ impossibilità, rispetto agli strategici classici, di costruire Barracks e Warehouses, infatti gli elementi di produzione delle truppe saranno industrie e accampamenti già preesistenti nella mappa di gioco, che spesso toccherà accaparrarsi combattendo e conquistando, altre volte invece ci sarà la necessità di raderle al suolo, onde evitare che i propri nemici possano avere ingenti dosi di rinforzi da ogni lato.

Chiudiamo in bellezzaFondamentalmente non mi sento di consigliare un’espansione senza consigliare il gioco nativo, per vostra fortuna però, come già detto in precedenza, Rush for the bomb sarà venduto insieme a Rush for Berlin nella version Rush for Gold quindi potrete inebriarvi di entrambi i titoli con un colpo solo.

HARDWARE

Requisiti Minimi:Windows 2000, XP with SP1 or XP64Pentium 4 with 1.7 GHz512 MB RAMDirectX 9.0c-compatible 3D-Graphicscard with at least 32 MB RAM (ATI Radeon8000 or GeForce 3)DirectX 9.0c-compatible 16 Bit-Soundcard4.0 GB free HDD space

Requisiti Raccomandati:Windows 2000, XP with SP1 XP64Pentium 4 with 2.7 GHz1024 MB RAMDirectX 9.0c-compatible 3D-Graphicscard with at least 128 MB RAM (ATI Radeon9700 Pro or GeForce 5600 FX)DirectX 9.0c-compatible 16 Bit-Soundcard4.0 GB free HDD space

MULTIPLAYER

Il multiplayer è una bella esperienza per chi, in compagnia di un amico, vuole cimentarsi nella pianificazione di attacchi e strategie contro avversari virtuali o contro i Bot della CPU, sicuramente per gli amanti del genere, questa modalità avrà molta più rilevanza del single player.

– Longevo

– Nuove unità ben realizzate

– Più di qualche bug nel movimento

– Grafica non sempre all’ altezza

7.5

Rush for the bomb è uno strategico lento e tattico, le partite durano diverso tempo e forse potrebbero non riuscire a coinvolgere gli amanti dei giochi più frenetici o degli strategici leggermente più arcade.

Questa espansione è un continuo in linea col suo predecessore senza troppi fronzoli e merletti, se vi è piaciuto il primo, sono sicuro che vi piacerà anche questo, se invece non l’avete mai provato allora “venghino signori venghino”!

Voto Recensione di Rush for the bomb - Recensione


7.5

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