Recensione

Rayman 3

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a cura di Maxnikk

Una difficile coabitazioneUna volta ogni console aveva il suo campione: Mario era l’icona di Nintendo, Sonic era il simbolo di Sega.La situazione era molto chiara e chi voleva entrare in questa “querelle” doveva necessariamente stare da una parte o dall’altra.Poi le carte in tavola sono cambiate, Sega è uscita dal mondo dell’hardware per diventare esclusivamente una software house e anche i personaggi simbolo hanno dovuto adeguarsi a questo stato di cose.Così ci siamo ritrovati con i vecchi nemici di un tempo, Mario e Sonic, presenti entrambi sulla stessa console, il GameCube. Le cose poi si sono ulteriormente complicate con l’arrivo di altri giochi e dei loro protagonisti. Ecco allora Spyro e Crash Bandicoot che con la loro simpatia hanno cercato di intaccare il predominio assoluto dell’idraulico baffuto e del porcospino blu. Purtroppo per loro non ce l’hanno fatta: Mario e Sonic paiono davvero irraggiungibili… Da Ubisoft, però, ritorna un temibile concorrente. Assomiglia ad una melanzana, non ha braccia e gambe… il suo nome è Rayman!

Tutta colpa di un piccolo Lum…Il “Crocevia dei Sogni”, ossia il luogo in cui si svolgono le avventure di Rayman, era un oasi di pace e serenità, dove sembrava che la calma, la gioia e tutti i piaceri della vita avrebbero potuto durare per sempre.Anzi, alcuni dei suoi abitanti, ad un certo punto, incominciarono a pensare che le ore ed i giorni passassero perfino troppo lentamente.Poi, un giorno, un innocuo Lum rosso, stufo di questa atmosfera soporifera e perbenista, si trasformò in Andrè, un ributtante moscone peloso deciso a conquistare tutto il mondo conosciuto.A questo scopo iniziò a trasformare tutti i Lum rossi in Lum neri i quali iniziarono a derubare gli animali del loro pelo per confezionarsi dei consumi.Nacque così l’esercito degli Hoodlum, dei pupazzi rappezzati alle bene e meglio, animati proprio da queste “simpatiche” bestioline.Nessuno era in grado di fermarli… Indovinate allora un po’ chi ha dovuto interrompere la sua siesta per risolvere questo difficile problema? Ovviamente il nostro Rayman che, nel corso di questa avventura sarà accompagnato dal goffo Globox, l’amico di sempre e da Murfy, un coleottero ridicolo e borioso che, manuale del gioco in mano, aiuterà il nostro eroe a superare le tante difficoltà che incontrerà.

Platform ma non soloRayman 3 non è un platform nel senso tradizionale del termine in quanto l’architettura del gioco inclina in maniera decisa verso l’action-adventure, con interessanti variazioni sul tema che, a volte, trasformano questo titolo in un gioco di guida o in uno sparatutto.Certo non siamo di fronte ad una novità assoluta (Sonic Adventure 2 lo dimostra in maniera molto chiara con sessioni di guida e di sparatutto – ricordate l’aereo di Tails?), ma il fatto è sintomatico di un modo di intendere il concetto stesso di platform in un mondo che è interamente tridimensionale e offre ampie possibilità di arricchimento del gameplay.Come al solito il nostro eroe è in grado di compiere un gran numero di azioni: saltare, planare usando i capelli a mo’ di elicottero, rotolare, aggrapparsi, arrampicarsi, nuotare sott’acqua ed altro ancora.Questa volta, però, per affrontare i suoi nemici, può contare su tutta una serie di nuove features. Oltre a lanciare il proprio pugno (normale o “appesantito” tenendo premuto per qualche secondo il tasto B) è possibile infatti anche “lockare” gli avversari tenendo premuto il tasto R di modo che, qualsiasi movimento faremo, avremo sempre il mirino puntato di loro.E, come se ciò non bastasse è stata pure introdotta la possibilità di eseguire un pugno con “effetto” curvatura” capace di aggirare gli ostacoli e colpire i nemici che si nascondono dietro di essi.Da notare che una serie maggiore di colpi portati a segno (combo) ci frutterà un maggior numero di punti che, assommati a quelli delle gemme recuperate lungo il percorso, ci permetterà di sbloccare tutta una serie di bonus di cui diremo più avanti.

Non farmi arrabbiare o ti tiro un “vorticopugno”Nonostante tutte queste abilità sconfiggere i nostri nemici potrebbe non essere facile.Gli Hoodlum, infatti, hanno creato un detersivo laser molto speciale capace di trasformare i loro laceri abiti in vere e proprie tenute da combattimento.Come spesso accade in ogni battaglia, però, sarà possibile ribaltare le sorti dello scontro impadronendoci di questo detersivo e usufruendo noi stessi di tutta una serie di straordinari potenziamenti.Ricordatevi comunque che l’effetto di questi superpoteri, che adesso vi elencheremo, è limitato nel tempo: perciò fate in fretta ed utilizzateli saggiamente…

VorticopugnoPrendendo la scatola di detersivo verde i pugni di Rayman si trasformano un terribile mulinello che può far ruotare qualsiasi cosa fino a ridurla in stato confusionale

SbriciolopugnoLa scatola rossa conferisce ad ogni pugno un superpotere, consentendo di abbattere i nemici con un colpo solo o sfondare porte altrimenti invalicabili

ArraffopugnoLa scatola azzurra dota i pugni di Rayman di ganasce meccaniche che possono essere utilizzate per aggrapparsi determinate prese metalliche (e superare così insidiosi ostacoli) o per stordire il nemico.

SiluropugnoLa scatola arancio trasforma uno dei pugni in un siluro che, una volta sparato, può essere teleguidato contro l’obbiettivo

ElitrotteroPrendendo la scatola arancio il nostro eroe indossa un elegante elmetto che gli permette di volare.

Tinzi, Matuvu e TribelleOltre a raccogliere il maggior numero possibile di gemme e uccidere nemici, il nostro Rayman dovrà liberare i simpatici Tinzi (ve li ricordate?) dalle gabbie in cui gli Hoodlum li hanno rinchiusi per utilizzarli come tiro a segno e avrà a che fare con altri simpatici animaletti.Tra questi ci sono i Matuvu, piccoli camaleonti che si nascondono un po’ dappertutto che sentiremo fischiare una volta che saremo nelle loro vicinanze. Tenendo premuto il tasto Y attiveremo la modalità “Guarda” (con la visuale in prima persona) che ci permetterà di scoprirli e guadagnare, di conseguenza, altri punti.Con le Tribelle, invece, che sono delle farfalle giovani, eleganti, ma anche molto paurose, dovremo utilizzare una tecnica differente: avvicinarci a loro molto lentamente, perché solo se non fuggiranno spaventate incrementeremo il nostro punteggio.

Melanzane con… contornoCome anticipato sopra, tra gli aspetti più positivi di Rayman 3 abbiamo tutta una serie di bonus che verranno sbloccati durante il gioco al raggiungimento di un determinato punteggio e che saranno selezionabili direttamente dal menù principale.Oltre a divertentissime “Video-lezioni” in cui gli Hoodlum ci mostreranno i vari modi con cui si può rendere inoffensivo il nostro eroe è possibile sbloccare tutte le diverse sequenze filmate che abbiamo ammirato durante il gioco, nonché dei simpatici sotto-giochi.Qualche esempio? Sarà possibile disputare una particolare partita di tennis tra Hoodlum (il cosiddetto “Rocket Jump”) oppure cimentarsi con “Crush”, un gioco in cui, manovrando una grossa sfera metallica attaccata ad una catena dovremo letteralmente “spiaccicare” rospi che spuntano da ogni dove.Ma, come diceva un noto presentatore televisivo, non finisce qui…Rayman 3 è un gioco che fa della connettività tra GameCube e Gba uno dei suoi punti di forza.Non solo è possibile sbloccare 10 nuovi livelli da scaricare sul Gba (+ una “Final Challenge” che sarà disponibile solo dopo aver completato il gioco nella sua versione GameCube), ma è addirittura presente una modalità “cooperativa” a cui possono partecipare 2 o 4 giocatori (ovviamente ci sarà bisogno, nell’ultimo caso, di due joypad e due Gba collegati con l’apposito cavo al GameCube).In questo caso l’utente GameCube, a bordo di un singolare mezzo di trasporto che pare un incrocio tra una scarpa ed un’auto, dovrà percorrere una strada sospesa nel vuoto mentre, allo stesso tempo, l’utente Gba dovrà costruire quella stessa strada utilizzando un sistema a mattoncini simile a quello visto in Tetris.Inoltre, chi avrà completato con successo Rayman 3 in versione Gba potrà anche sbloccare tutti i livelli bonus della versione GameCube. Insomma, una sorta di “circolo virtuoso” tra le due console che non si limita ad un semplice passaggio di dati, ma offre al giocatore davvero qualcosa in più.

GraficaGraficamente parlando Rayman 3 è caratterizzato da scelte stilistiche e cromatiche che lo avvicinano molto ad un cartone animato. Le ambientazioni sono varie e ricche di dettagli, con una flora ed una fauna perfettamente integrate ed una “palette” di colori decisamente indovinata (da segnalare uno schema caratterizzato da luci stroboscopiche e psichedeliche, quasi ubriacanti per il giocatore).Ottima anche la realizzazione dei personaggi, caratterizzati da un design ironico surreale e da movimenti fluidi che hanno richiesto oltre 200 animazioni differenti.Belle le animazioni facciali, una delle tante novità introdotto da questo nuovo episodio, gli effetti di diffusione e riflessione della luce e le varie scene di intermezzo.Qualche problema, invece, con la gestione della telecamera che, in particolari situazioni o frangenti può causare qualche difficoltà. Del resto questo sembra un “Leitmotiv” di ogni platform 3D e neppure Super Mario Sunshine e Sonic Adventure 2 sono stati esenti da tale difetto…Ricordiamo, infine, la possibilità di scattare delle foto durante il gioco (come già si è visto per Shenmue II Xbox) e di salvarle sulla memory card dove potremo creare il nostro album personale.

SonoroL’aspetto che indubbiamente pone Rayman 3 un gradino sopra mostri sacri come Super Mario Sunshine e Sonic Adventure 2 è rappresentato dal doppiaggio in italiano delle voci dei personaggi. I ragazzi della Ubisoft hanno svolto sicuramente un lavoro eccezionale dando ad ogni personaggio una voce azzeccatissima e ben modulato sulla sua personalità (straordinaria la bonaria ingenuità di Globox o la tagliente ironia di Murfy che, vedendo Rayman arrampicarsi tra due pareti rocciose non esita a consigliargli di presentarsi ai provini per Spiderman 2…). Il livello è talmente elevato che credo si possa affermare, senza timore di smentita, che ci troviamo di fronte ad una qualità paragonabile a quella dei cartoni animati prodotti da Disney per il grande schermo. Le gag di cui saranno protagonisti Rayman & Co. vi faranno sbellicare dalle risate per la demenziale varietà delle situazioni e l’ironia dei discorsi, mai così divertenti ed indovinati.Ottime anche le musiche che spaziano attraverso diversi generi e gli effetti sonori, il tutto con il pieno supporto del Dolby Pro Logic II.

LongevitàPur peccando di una certa linearità Rayman 3 promette ore ed ore di divertimento per portare a termine i circa 50 livelli di cui è composto, senza dimenticare tutta la serie di divertentissimi extra come filmati esclusivi, sotto-giochi completamente fuori di testa e la possibilità di connettere il GameCube al Gba.

Doppiaggio straordinario

Surreale e comico ogni oltre limite

Situazioni varie ed intriganti

Sotto-giochi divertenti

Linkabilità col Gba

Qualche problema nella gestione della telecamera

Lineare

Qualche ritardo nella risposta ai controlli

8.5

Rayman 3 Hoodlum Havoc è riuscito in una difficilissima impresa: ritagliarsi un posto al sole accanto a due altri mostri sacri del genere già apparsi su Nintendo, Super Mario Sunshine e Sonic Adventure 2 Battle.

Forte di una buona realizzazione tecnica il titolo targato Ubisoft mostra il suo lato migliore nel doppiaggio, realizzato in maniera impeccabile e con una qualità che può assolutamente essere paragonata a quella delle serie animate prodotte per il grande schermo. Divertente, ironico, a tratti surreale, la nostra “melanzana” ha centrato perfettamente il bersaglio, offrendo sia ai giocatori più smaliziati che ai principianti un’esperienza di gioco all’altezza dei suoi illustri concorrenti e caratterizzata da qualche raffinato tocco di classe come la possibilità per due/quattro utenti di sfidarsi insieme sfruttando la connessione tra GameCube e Gba.

Voto Recensione di Rayman 3 - Recensione


8.5

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