Recensione

Quake 3 Arena

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a cura di Redazione SpazioGames

La trama del gioco è più che mai sintetica: siete stati scelti da alcune antichissime divinità extraterrestri per partecipare ad un torneo il cui unico scopo è annientare tutto quello che si muove.All’inizio dovrete scegliere uno dei tanti combattenti provenienti da diversi pianeti e incominciare a combattere nelle 21 Arene messe a disposizione per massacrarvi allegramente.I modelli e le “Skin” dei personaggi sono veramente tanti e con caratteristiche diverse: si passa dalla modella californiana al Droide oppure ad alieni di vario tipo.Ogni personaggio è estremamente curato ad esempio noterete un diverso rumore dei passi oppure delle grida differenti a seconda del personaggio che selezionerete.Il gioco può essere affrontato sia in modalità multiplayer che da soli. In quest’ultimo caso dovrete affrontare dei Bot comandati dal computer. L’intelligenza artificiale è buona, i Bot si comportano in modo abbastanza imprevedibile soprattutto quando alzerete il livello di difficoltà.Le armi sono uno degli aspetti migliori del gioco: derivano essenzialmente Q1 e Q2. Partirete con la Machine Gun, un mitra abbastanza potente, dopodiché potrete raccogliere: il Rifle, il Plasma Gun, il Grenade Launcher e il Rocket Launcher, molto utili negli scontri ravvicinati o Il Rail Gun e il Lightning Gun per gli scontri da lontano. Avremo poi a disposizione il Gauntlet, sorta di Elettroshock da utilizzare quando non avrete più nessuna munizione e il BFG che spara bombe al plasma dagli effetti devastanti.Per conseguire la vittoria sarà necessario avvalersi dei Power Up sparsi per le arene. Vediamoli nel dettaglio: Haste: aumenta la vostra velocità. Battle Suite: vi rende immuni dai danni procurati dalle esplosioni circostanti, ma non da quelli derivati dai colpi diretti. JetPack: vi permetterà di volare. Personal Teleporter: vi trasporta in un altro punto della mappa. MediPack: vi ricarica di 100 punti-energia. Quad Damage: triplica la potenza di ogni vostra arma, inoltre vi dona un aspetto blu-fluorescente per incutere paura agli avversari. Regeneration: per ogni secondo che passa avrete 15 punti energia in più. Invisibility: nessuno vi vedrà più arrivare.

HARDWARE

Per poter giocare decentemente serva almeno un Celeron 300 con Voodoo2, Savage4 o TNT.Tuttavia se volete aprezzare la grafica del gioco munitevi di GeForce, Pentium3/Athlon e 128Mb di ram.

MULTIPLAYER

Quake Arena è perfetto per il multiplayer.In rete potrete trovare un’intera comunità di Quaker, per partecipare ai tornei è sufficiente un modem e una connessione abbastanza veloce (meglio ISDN).Quando si seleziona la modalità multiplayer, il gioco va a cercare online i server disponibili e li ordina per valore crescente di ping.Per il gioco in Lan, invece, è sufficiente che un giocatore avvii un server e si può cominciare a giocare.

9.5

la grafica di Q3 è fantastica: superfici curve, texture a 32 bit, cieli multi layered, rispetto ad Unreal Tournament si nota una migliore armonia nelle strutture architettoniche.

In mezzo a tutti questi aspetti positivi comunque il gioco presenta qualche aspetto negativo: avremmo gradito qualche livello in più soprattutto considerando che 6 sui 21 totali sono molto facili e 5 sono dedicati agli scontri 1 contro 1. I 10 che rimangono però sono di qualità elevata.

Nella modalità Capture The Flag avremo a disposizione solo 4 mappe e inoltre si sente la mancanza dei menu per impartire gli ordini ai bot. Dal punto di vista delle varie modalità di gioco Unreal è sicuramente più curato.

Tirando le somme Quake 3 si rivela decisamente appassionante e intrigante, vi sorprenderà la grafica, estremamente curata e dettagliata con effetti spettacolari. Dopo che avrete provato la modalità multiplayer in internet, sarà un’impresa riuscire a spegnere il computer. Solo nelle partite in singolo il gioco diventa presto ripetitivo, per il resto un acquisto da fare ad occhi chiusi.

Voto Recensione di Quake 3 Arena - Recensione


9.5

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