Recensione

Punch-Out!! Featuring Mr. Dream

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a cura di Mugo

Appena sono apparse le prime immagini della boxe in Wii Sports a tutti è venuto in mente un classico del NES di ben vent’anni fa: “Mike Tyson’s Punch-Out!!”, poi ribattezzato “Punch-Out!! Featuring Mr. Dream” per il sopraggiungere di questioni legate ai diritti sul nome del noto pugile mangiaorecchie.Il gioco in questione era a sua volta ispirato da un coin-op di tre anni prima, l’immortale “Punch-Out!!”, di cui riproponeva la meccanica di gioco.La versione che Nintendo ci ripropone per la Virtual Console del Wii è quella dove alla fine invece del boxeur più volte campione del mondo ci ritroviamo ad affrontare Mr. Dream, forse meno minaccioso, ma dotato della stessa forza. Vediamo insieme se l’indiscutibile appeal di questo titolo è rimasto invariato nel tempo!

Ti spiezzo in due!La struttura di gioco è abbastanza semplice: si impersona il giovane Little Mac, e si affronta in sequenza tutta la nutrita serie di pugili ognuno con le sue caratteristiche, in un crescendo che ci porterà a fare una bella scazzottata con il Mr. Dream del titolo. Tutto qui.Cosa possiamo chiedere di più ad un gioco del NES, prodotto e sviluppato da Nintendo stessa? Chiaramente una giocabilità fuori dal comune, e il titolo in questione è quanto di meglio poteva essere fatto con i mezzi dell’epoca.Il buon vecchio pad del Nes è sfruttato al meglio, infatti possiamo schivare i colpi, abbassarci velocemente, colpire a destra e sinistra ad altezza del viso o del costato e chiaramente farci scudo con i guantoni. Quello che conta quindi sarà il sapere dosare sapientemente attacchi e momenti sulla difensiva, e soprattutto capire la tecnica del nostro avversario. Infatti ogni personaggio che salirà con noi sul ring sarà dotato di animazioni personalizzate che lasceranno presagire il suo prossimo colpo: si va dall’indizio più ovvio (come un caricamento del pugno leggermente esasperato) ad indizi decisamente più nascosti (e qui non vi svelo la sorpresa, a voi scoprirli)!Il piccolo Mac non può contare su una forza eccessiva, lo potete vedere dalle immagini che Little Mac è davvero… little! Compensa però questa mancanza di potenziale offensivo con i vostri riflessi che lo faranno guizzare tra un colpo e l’altro. Gli incontri risulteranno dunque un mix di strategia e momenti più adrenalinici, garantendo per ogni pugile un’esperienza diversa.Proprio per quanto detto finora il controllo del giovane Mac è fondamentale, una risposta pronta dei pulsanti può fare la differenza tra una schivata ed un knock-out ed infatti tutto funziona a meraviglia, a meno che… A meno che non giochiate su un televisore HD, in questo caso ci sarà un leggero lag tra la pressione dei tasti e le mosse a schermo, per fortuna niente di eclatante però.Per il resto la trasposizione del gioco è perfetta: potremo vedere una delle migliori grafiche del NES con sprite ben animati e colorati, ed una serie di effetti sonori mai noiosi che strapperanno un sorriso malinconico ai più retrogamers di voi. Chicca finale, la presenza di Super Mario come arbitro, in uno dei suoi primi e più famosi cameo!

– Ottimo mix di tecnica e giocabilità

– Bassa longevità

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Punch-Out!! Featuring Mr. Dream è stato uno dei migliori titoli per il mitico Nintendo Entertainment System, a parte l’ottima realizzazione tecnica abbiamo di fronte a noi un gioco immediato e molto giocabile, ma che non rinuncia ad una profondità che lo rende un appassionante sfida per i giocatori di ieri e di oggi (e perché no, anche di domani). A mettersi lì concentrati non ci vuole molto a finirlo, ma vale decisamente i 500 punti che costa. In attesa di una sua reincarnazione più aggiornata questo titolo è un must-have per chi si è perso l’originale ed imperdibile per un revival malinconico!

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