Pro Evolution Soccer 2009
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a cura di Star Platinum
“Dieci minuti prima di entrare in campo, sto lì con la testa china, cerco il massimo della concentrazione, poi l’allenatore mi dice le ultime cose, già le so, me le ha dette cento volte. Le ho pensate mille. Poi c’è il rito, ogni squadra ha il suo, un urlo forte e siamo pronti, adesso ci siamo, adesso andiamo fuori, adesso andiamo a vincere…”
La scorsa edizione di Pro Evolution Soccer per Nintendo Wii aveva trasformato una serie da molti considerata sul viale del tramonto introducendo tali e tante innovazioni da renderla ben diversa dai normali prodotti calcistici, attraverso un concept nettamente diverso dai soliti schemi ed in grado di fornire una visione d’insieme per certi versi unica nel suo genere. L’accoglienza del popolo Nintendo verso il prodotto Konami fu quindi molto calorosa, ma furono inevitabili anche alcune critiche, legate ad alcune mancanze in termini di possibilità offerte che il titolo non riuscì a colmare rispetto alle altre versioni pubblicate. Il progetto degli sviluppatori era però ancora lontano dalla perfezione e suscettibile di diversi miglioramenti che non sarebbe stato possibile includere già all’esordio. Il tempo a disposizione avrà consentito un’ottimizzazione del prodotto in linea con le richieste degli appassionati? Continuate a leggere per scoprirlo.
Un gol pazzesco, pazzesco, pazzesco!Fin dalla coinvolgente introduzione appare subito evidente di come siano nette le differenze tra questo Pro Evolution Soccer 2009 ed il suo predecessore. Il gioco rappresenta infatti un’ideale seguito, non tanto a livello di semplice edizione aggiornata, come purtroppo spesso accade con le serie sportive degli ultimi anni, ma come seconda tappa di un percorso che, stando ai risultati, sta già stabilendo nuovi standard all’interno di una categoria che forse senza l’avvento del Wii non avrebbe mai potuto beneficiare delle interessanti ed innovative idee introdotte dagli sviluppatori. Il contesto calcistico proposto, attraverso numerose modalità che approfondiremo a breve, punta tutto su una fisionomia fortemente incentrata su una straordinaria intelligenza artificiale e sul rivoluzionario sistema di controllo implementato che, collocandosi all’interno di una meccanica collaudata come quella di PES, rinnova ogni elemento classico introducendo un nuovo concetto di divertimento e rendendo più maturo il prodotto Konami. Vittoria dopo vittoria, diverrete allenatori in campo ed abili maestri di tattica e fautori del calcio-spettacolo, adottando ogni soluzione che la vostra fantasia riuscirà a suggerirvi per aver ragione degli avversari.Come accennato in precedenza, le “combinazioni mentali” concesse al giocatore sono di fatto infinite e ben superiori a qualsiasi titolo calcistico esistente, in quanto non assimilate all’interno di gruppi o schemi predefiniti, ma disponibili in piena libertà, a patto di sacrificare un po’ del tempo iniziale (saranno sufficienti una decina di partite) con allenament. La curva d’apprendimento necessita, infatti, di un certo numero di match per essere superata con successo e solo allora capirete il vero valore di questa versione di PES 2009, compiacendovi per la genialità di alcune dinamiche proposte e sentendovi davvero al centro di ogni azione.
Giocatori sotto controlloPrima di addentrarci a descrivere le numerose modalità con cui potrete confrontarvi, sarà bene fornire alcune utili informazioni per tutti coloro che non avessero avuto modo di giocare al precedente capitolo per Wii. Il gioco utilizza infatti l’accoppiata Wii Remote – Nunchuk in maniera assai singolare e, se all’inizio tutto ciò potrebbe lasciarvi spiazzati, presto ogni cosa assumerà connotati ben definiti, risultando molto semplice ed immediata. Premesso che i comandi base si divideranno in offensivi e difensivi, una volta apprese tali tecniche potrete (e dovrete) imparare un numero decisamente elevato di combinazioni che vi permetteranno di sfruttare tutti i fondamentali del calcio e le abilità tecniche alla base di qualsiasi grande calciatore, per un totale di oltre quaranta combinazioni differenti. Si va dal semplice movimento nello spazio, alla corsa continuata, dal passaggio al cross, dal pressing al posizionamento difensivo e relative azioni quali contrasti e interventi in scivolata, passando per tutta una serie d’importanti comandi che vi consentiranno di marcare a uomo, calciare corner e calci di punizione da vero fuoriclasse, lanciarvi in dribbling degni del giovane campione Lionel Messi (testimonial del gioco), oltre a tutta una serie di altre doti tecniche spettacolari ed assolutamente necessarie da apprendere, specialmente quando inizierete a confrontarvi con squadre di alto profilo, in livelli di difficoltà superiore.All’interno di questo contesto, il puntatore del Wii Remote serve per muovere i propri calciatori “posizionandoli” all’interno del campo da gioco attraverso la pressione combinata del pulsante A insieme al movimento da compiere, mentre invece il pulsante B è utilizzato per effettuare i diversi tipi di passaggio e per effettuare il tiro mirato verso un punto preciso dello specchio della porta. Oltre a ciò é possibile effettuare delle marcature a uomo e operare una serie di altri comandi dedicati prevalentemente al gioco offensivo. Al Nunchuk sono, invece, affidati compiti quali il raddoppio delle marcature, il dribbling controllato, le finte, il tiro standard ed altro ancora. Descritto così il sistema di controllo potrebbe apparire complesso, ma vi assicuriamo che la maggior parte delle azioni accennate sono più facili da realizzare che non da descrivere.
Padroni del campoRispetto alla precedente edizione vi sono stati miglioramenti in ogni reparto. Dal punto di vista offensivo, il controllo del pallone risulta ancor più convincente, così come appaiono ben sviluppate alcune delle abilità introdotte come il dai e vai, fondamentale per tagliare in due le difese avversarie, il triangolo con passaggio di ritorno alto, il velo ed il già accennato tiro mirato, giusto per citarne alcune.Decisamente migliorata la gestione della parte difensiva, che in passato aveva mostrato alcuni problemi. Il raddoppio di marcatura avviene ora in modo preciso, così come la copertura degli spazi da parte di quei giocatori situati in zone nevralgiche del campo. La grande novità di questa edizione va però attribuita alla possibilità, una volta attivata una marcatura a uomo, di poter procedere all’anticipo. Facciamo un esempio concreto. State disputando una partita contro avversari molto forti, i cui attaccanti sono tecnicamente dotati e che potrebbero ottenere pericolosi calci di punizione dal limite dell’area ad ogni intervento troppo rude subito. In tal caso la soluzione migliore potrebbe consistere appunto nel marcare a uomo l’attaccante di maggior pericolo e, una volta intuito il passaggio verso quest’ultimo, cercare l’anticipo evitando che il pallone lo raggiunga, attraverso una semplice pressione del D-Pad. Inizialmente tale comando potrebbe rivelarsi complesso, ma dopo il giusto allenamento ed un po’ di attenzione potrete riuscire a sbrogliare anche le azioni più pericolose uscendo palla al piede dalla vostra area di rigore per poi innescare un rapido e letale contropiede. Se pensate che le diversità rispetto al passato si fermino qui forse non avete ancora compreso l’ottimo lavoro svolto da Konami. PES 2008 ha infatti avuto il grande merito di proporre, a livello di controlli, un’esperienza appagante, immersiva ed inedita, ma forse non tutti i giocatori si erano dimostrati pronti a beneficiare di un gameplay così originale. Proprio per questo motivo questa volta le possibilità a disposizione dell’utente appaiono ancora maggiori, grazie ad una configurazione secondaria (ci teniamo a sottolinearlo in quanto la bellezza del gioco é espressa pienamente solo dall’accoppiata Wii Remote – Nunchuk) basata sull’utilizzo del Classic Controller, che di fatto rende il tutto nettamente più tradizionale, ma non per questo meno pregevole dal punto di vista della giocabilità, che resta sempre e comunque ad altissimo livello, grazie alla precisione della periferica. In quest’ottica, il gioco può essere utilizzato in modalità single player o multiplayer, permettendo a chiunque di potersi divertire anche senza eccessivi sforzi mentali a livello di tattiche o visione di gioco.
Modalità di giocoSe é pur vero che questa versione Wii di PES 2009 ridefinisce molte delle dinamiche sportive cui tutti eravamo abituati, rispetto alla già ottima passata edizione vi é da segnalare la conferma di tutte le modalità disponibili in questa stagione, con alcune opzioni presenti in esclusiva per Wii. Si parte ovviamente dall’utilissimo Tutorial, che in modo semplice e piacevole permetterà di apprendere tutti i comandi di gioco, fino ad arrivare alla possibilità di poter disputare la UEFA Champions League (sia come competizione che con semplici partite singole), decisamente appagante e ricca di fascino. Segnaliamo inoltre la conferma della già ottima Champions Road, notevolmente ampliata ed approfondita, in cui sarà possibile sviluppare anche le strutture e persino i propri Mii attraverso il solito accumulo di punti esperienza con cui migliorare le singole caratteristiche tecniche, cui si aggiungono le numerose altre modalità quali il Campionato, la Coppa, il Campionato Master e la Modifica. Tale introduzione, assente in precedenza, farà la gioia di tutti coloro che amano districarsi nell’editor ed appare estremamente utile per operare tutti quei ritocchi a livello estetico e tecnico sui calciatori, correggendo alcune piccole imprecisioni del gioco ed andando ad ottimizzare le rose delle squadre o eventuali licenze mancanti. Modificando nomi, loghi, divise e tutta una serie di altri parametri le possibilità personalizzazione appaiono quindi molto elevate e ben gradite. Proseguiamo la nostra carrellata con l’immancabile opzione che permette di salvare i replay dei gol più belli e l’allenamento libero.Come ciliegina sulla torta segnaliamo la modalità online che attraverso il servizio offerto dalla Wi-Fi Connection permette di poter giocare con utenti appartenenti alla propria lista amici o con sconosciuti in partite casuali. Rispetto a quanto accade solitamente per altre produzioni Wii è quasi incredibile riscontrare in questa opzione una qualità davvero eccellente, per certi versi superiore a quanto offerto da PS3 e Xbox 360, in quanto fino a otto giocatori (quattro per ciascuna console) potranno sfidarsi in avvincenti partite online. Le nostre prove in tal senso hanno dato esito molto positivo, dimostrando una solidità di connessione decisamente apprezzabile e che nel prossimo futuro dovrebbe divenire ancor più stabile.
Momenti di gloriaDotato di un’intelligenza artificiale sontuosa, PES 2009 su Wii rappresenta una dimostrazione di come dovrebbero essere sviluppati i giochi destinati all’ammiraglia Nintendo e in generale può essere considerato come un eccellente titolo calcistico. Beneficiando dell’esperienza del recente passato, Konami non cerca semplicemente di aggiornare il proprio prodotto, ma lo confeziona esaudendo quasi in pieno le richieste di tutti gli appassionati che avevano creduto nel progetto iniziale, rinnovando ulteriormente il gameplay attraverso una profondità impensabile ed altrettanto coinvolgente, che dopo l’impatto iniziale affascina all’interno di un divertimento notevole. L’incredibile sistema di controllo adottato, l’ottima introduzione del Classic Controller per favorire i gamers meno esperti e le tante modalità presenti garantiscono, inoltre, una longevità virtualmente infinita, che una volta tanto è ulteriormente supportata da un comparto online di indubbio valore.A livello tecnico il gioco mostra gli unici reali difetti. Graficamente siamo a livelli dell’edizione PS2, con solo una piccola ottimizzazione di alcune animazioni ed un design dei menu più accattivante, ma per il resto é forte la sensazione che si sarebbe potuto migliorare anche in tale aspetto (soprattutto per quanto riguarda il pubblico, decisamente datato, oltre che per compenetrazioni e texture). Nonostante tutto, i modelli poligonali appaiono generalmente ben riprodotti e la somiglianza dei calciatori risulta molto evidente, se non per alcuni casi isolati (modificabili comunque con l’editor). La fluidità dell’engine risulta ottima e riesce a gratificare quelle azioni spettacolari che riuscirete a costruire puntando tutto sulla vostra visione di gioco, senza dimenticare i sempre simpatici Mii, ancora una volta ben implementati anche a livello di interazione fisica.Pregevole il comparto sonoro, con alcune occasionali incongruenze nella telecronaca, che comunque si attesta su un buon livello grazie alla qualità del commento operato dal duo Pardo – Altafini, note voci del panorama Sky. Piacevoli le musiche dei menu, mentre i cori dei tifosi non sembrano particolarmente ispirati.Tirando le somme, la sensazione d’immersione dovuta alla possibilità di attuare qualsiasi azione a livello tecnico e tattico, nei limiti delle caratteristiche dei giocatori, risulta immensa e consente al gioco di proporre numerosi contenuti di qualità. In virtù di questi motivi, il prodotto Konami risulta superiore alla precedente edizione sotto tutti i punti di vista, nonché al di sopra degli standard attuali in termini di pura giocabilità e divertimento. Le parole stanno a zero, quindi, con la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un gioco di calcio imperdibile per tutti gli amanti di questo sport. Siete pronti per scendere in campo?
– Gameplay assolutamente coinvolgente
– Intelligenza artificiale sontuosa e grande spessore simulativo
– Giocabilità immensa
– Numerose modalità tra cui scegliere
– Ottima componente online
– La curva d’apprendimento necessita di alcune ore di allenamento
– Tecnicamente si poteva fare meglio
– Produce assuefazione
8.7
Intenzionata a percorrere una strada ormai ben definita, Konami si dimostra una software house di indiscusso valore, riuscendo nel non facile compito di sviluppare questo Pro Evolution Soccer 2009 per Wii senza limitarsi ad offrire una versione solo aggiornata rispetto al precedente episodio, ma implementando numerose modifiche a livello strutturale che arricchiscono ulteriormente l’esperienza ludica regalando nuove possibilità all’utente.
La meccanica di gioco, in primis, non paragonabile ad altri giochi di calcio esistenti, affonda ancor di più le proprie radici all’interno di un gameplay splendido e maturo che, pur necessitando di una curva d’apprendimento mediamente lunga, libera progressivamente il proprio potenziale mostrando una giocabilità a tratti esemplare, e sviluppando in maniera lineare e allo stesso tempo articolata una profondità insospettabile che rende di fatto il gioco paragonabile a una simulazione.
Beneficiando delle infinite potenzialità strategiche e tattiche messe a disposizione, che non vincolano a soluzioni preimpostate, ma consentono di vivere ogni partita in modo coinvolgente ed entusiasmante, attraverso uno sforzo progressivamente più elevato, il gioco regala una sensazione di appagamento senza precedenti, sia da soli che nella ricca modalità multiplayer offline e online.
I pochi difetti segnalati in sede di recensione non influiscono minimamente sull’elevata qualità di PES 2009 che, in ogni suo elemento, mette in luce tutto il proprio potenziale, mantenendo in pieno tutte le promesse fatte da Konami e candidandosi seriamente come uno dei migliori titoli disponibili per Wii. Si sa che lo sport è un allenamento al sacrificio e alla costanza, ma questa volta lasciate che sia solo uno splendido divertimento e non ve ne pentirete.
Voto Recensione di Pro Evolution Soccer 2009 - Recensione
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