Recensione

Piyotama

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a cura di Garese

Piyotama, recentemente rilasciato sul PlayStation Store europeo, vede i giocatori impegnati nell’aiutare Mamma Piyo a gestire le proprie uova colorate, dato che, colta da un impeto di entusiasmo, pare averne deposte in quantità eccessive durante la primavera. Tale bizzarro background è solo un contorno per questo puzzle-game, che nonostante possa sembrare un banale clone di titoli forse più blasonati, è in grado di distinguersi dalla concorrenza grazie ad alcuni tratti molto caratteristici.

Assistendo la Piyomama nel proprio compito, dovremo cercare di far schiudere quante più uova possibili, prima che queste facciano traboccare l’intero nido nel quale vengono man mano deposte. Le uova, contraddistinte da diversi colori, potranno essere schiuse unicamente abbinandone quattro o più dello stesso colore; l’interazione che ci sarà concessa con esse sarà limitata alle tre uova rispettivamente all’estrema destra e sinistra di ogni fila che si depositerà nel nido, che potranno essere abbinate sia in orizzontale che in diagonale. A differenza della maggior parte dei titoli dello stesso genere, quindi, non interagiremo direttamente con gli elementi presenti sul “campo” di gioco, ma con un gruppo che di volta in volta estrarremo da esso, per poi manipolarlo e reinserirlo, ottenendo eventualmente l’effetto sperato.

Sono presenti due modalità principali da affrontare, la Piyo Co-op Mode, nella quale tenteremo di ottenere il punteggio più alto entro un dato limite di tempo, e la Free-Range Mode, contraddistinta dall’assenza di limiti di tempo e con livelli infiniti; ottima per migliorare le proprie abilità. Le nostre chanches di ottenere punteggi sempre più elevati sono determinate dal numero di combo, cioè dal numero di insiemi di uova che riusciremo a far schiudere contemporaneamente o quasi: alla creazione del primo abbinamento, infatti, le uova che abbiamo fatto combaciare saranno illuminate per un breve periodo di tempo prima di schiudersi, e durante tale periodo potremo tentare di creare altri abbinamenti. In caso di necessità, inoltre, potremo richiedere la caduta di uova aggiuntive, utilizzabili per creare combo, oppure scuotere il controller Sixaxis per far schiudere le uova illuminate, risparmiando così tempo prezioso in assenza di ulteriori combo possibili. A rendere il tutto più difficile, in alcune occasioni compariranno le cosiddette uova “Festive”, che potranno rendere punti bonus, far schiudere tutte le uova dello stesso colore, o non potranno essere mosse fino al momento in cui le faremo schiudere.

In alternativa alle due modalità descritte poco sopra, il titolo offre la possibilità di sfidare un amico in una partita uno-contro-uno, durante la quale le uova schiuse da ciascun giocatore andranno a riempire il nido dell’avversario. Putroppo, tale modalità è disponibile unicamente in locale, vista la totale mancanza di un’opzione multiplayer online.

Una volta comprese a dovere le meccaniche di gioco, il gameplay di Piyotama si rivela una divertente variante delle meccaniche già affermatesi nel vasto mondo dei puzzle-game, e se all’inizio non sarà difficile ritrovarsi a provare azioni a casaccio, una volta seguito l’utile video-tutorial, le nostre idee sulle meccaniche del titolo inizieranno decisamente a schiarirsi.

– Originale e divertente

– Mancanza del multiplayer online

7.0

Piyotama è un puzzle-game dalle meccaniche insolite, leggermente diverse da quanto siamo abituati a vedere nei titoli dello stesso genere. Inizialmente questp aspetto potrebbe disorientare il giocatore, ma una volta fatta un po’ di pratica regalerà senz’altro qualche ora di divertimento. La possibilità di sfidare un amico è senz’altro una feature molto gradita, ma la possibilità di confrontarsi anche con giocatori online avrebbe senz’altro innalzato il livello qualitativo del prodotto.

Voto Recensione di Piyotama - Recensione


7

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