Recensione

Pac-Man Championship Edition 2 Plus, Recensione della nuova versione per Nintendo Switch

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a cura di Nicolò Bicego

Redattore

Nel mondo videoludico, sono ben poche le saghe che possono contare più di trent’anni sulle spalle. Quando si pensa a icone del genere, si pensa solitamente a personaggi del calibro di Mario che, tra una peripezia e l’altra, ancora oggi continua a stupirci rinnovandosi continuamente. Ci sono anche icone, però, che continuano a farci divertire pur rimanendo ancorate fermamente alla loro tradizione. Tra tutte, Pac-Man è sicuramente uno dei maggiori esponenti di questa categoria. Il famoso mangiatutto di casa Namco ha vissuto una vera e propria rinascita grazie a Pac-Man: Championship Edition, titolo che ha infuocato le notti d’estate dei giocati Xbox 360 nel lontano 2007. Di tempo ne è passato, così come è passato Pac-Man: Championship Edition 2, uscito nel 2016 sulle piattaforme della generazione corrente. Grande assente su console Nintendo, Namco rimedia oggi con Pac-Man: Championship Edition 2 Plus, esclusiva versione del gioco per Nintendo Switch
Pac-Man non è più come lo ricordavate
Il menù principale ci fa immediatamente capire che Pac-Man è arrivato nei tempi moderni, presentandoci la bombastica musica elettronica che ci accompagnerà per tutto il corso del gioco. Anche visivamente il titolo mostra uno squisito stile d’avanguardia, quasi cibernetico, dando un look completamente rinnovato alla veste del gioco, pur non tradendo le sue origini. Dal menù, potremo selezionare due modalità: Pac-Man Championship Edition 2, lo stesso titolo già visto sulle altre piattaforme, e Pac-Man Championship 2 Plus 2P, modalità esclusiva per Nintendo Switch che, come si può intuire dal titolo, si concentra sulla cooperazione con un secondo giocatore. Partiamo intanto dalla prima modalità. Essa si divide a sua volta in due tipologie di gioco: a punti e avventura. La modalità a punti è quella più simile al classico Pac-Man: dovremo puntare a fare più punti possibile raccogliendo le palline sparse nei diversi schemi di gioco, evitando i fantasmini disposti sullo schermo. Qui arriva la piccola, grande rivoluzione di Pac-Man CE 2: a differenza del passato, non moriremo con un semplice tocco da parte dei fantasmini. Per quanto possa sembrare una piccola differenza, vedrete nel corso delle partite quanto questo piccolo cambiamento vada ad influire sul gameplay a cui eravamo ormai fin troppo abituati. Le aggiunte non finiscono qui: viene introdotta anche la possibilità di tornare al centro della mappa tramite delle bombe, utilizzabili in qualsiasi momento. La loro quantità è limitata, ma in più occasioni il loro utilizzo sarà fondamentale per avere salva la vita. Come se queste novità non bastassero, potremo anche scegliere tra diverse tipologie di schemi da affrontare nella modalità a punti, ciascuna caratterizzata da alcuni particolari che la rendono diversa dalle altre, come corridoi più stretti, la presenza di teletrasporti e altro ancora. Lo storico gameplay di Pac-Man gode ampiamente di queste aggiunte, dando una piacevole sensazione di freschezza che non era affatto scontato pretendere da un brand che si avvicina a spegnere la sua quarantesima candelina. Il tratto comune a tutte queste modalità è il limite di tempo: le lancette scorreranno inesorabilmente in avanti, e dovremo cercare di fare più punti possibile prima dello scadere del tempo. 
A fare da contorno, per modo di dire, alla modalità a punti, abbiamo la modalità avventura. In essa ci troveremo ad affrontare diverse tipologie di missioni, che prevedono, ad esempio, il raccoglimenti di particolari pallini rossi, ma che includono anche sfide all’ultimo sangue con veri e propri boss. Ogni missione ha tre le livelli di difficoltà, e se ottenere la prima stella non è un’impresa titanica, le cose cambiano quando si alza il tiro. Tanto questa modalità quanto la modalità a punti si prestano perfettamente a partite mordi e fuggi, rendendo Pac-Man CE2 Plus un titolo completamente aderente alla filosofia ibrida di Nintendo Switch
Mangiare pallini in compagnia
Come abbiamo detto, Pac-Man CE 2 P2 è una modalità pensata per due giocatori. Si può giocare anche da soli, a patto però di affidare il controllo del secondo Pac-Man (di colore blu) alla CPU. Questa modalità riprende la struttura della modalità a punti del gioco principale, facendoci scegliere però solo tra alcune delle tipologie di schemi che sono presenti nel normale Pac-Man CE 2. Questa limitazione, però, perde di importanza una volta che si è provato il gioco con un amico: Pac-Man CE 2 P2 è una delle esperienze multiplayer più semplici e divertenti che possiate trovare su Switch o su altre piattaforme. La struttura di base di Pac-Man viene rivista per rendere necessaria la collaborazione e coordinazione tra i due giocatori: ad esempio, per catturare i fantasmini indeboliti sarà necessario che i due giocatori li accerchino da due direzioni diverse, in modo da incastrarli tra loro per sconfiggerli. Anche in questo caso, possono sembrare piccole aggiunte, ma all’atto pratico danno davvero una sferzata decisa al classico gameplay di Pac-Man. A questo si vanno ad unire alcune caratteristiche ereditate dai titoli precedenti, come i fantasmini dormienti presenti sullo schema. Essi, se toccati, andranno ad unirsi ai fantasmi più grandi presenti sullo schermo, costituendo un vero e proprio trenino. Da una parte, questo ci permetterà di fare più punti qualora riuscissimo a mangiare il fantasma; d’altro canto, però, i fantasmini dormienti contribuiscono a velocizzare il fantasma, rendendo più ostica la sopravvivenza. Sono presenti anche delle boss-fight, in cui i due giocatori dovranno collaborare per sconfiggere una versione gigante dei quattro fantasmi principali del gioco. Come ciliegina sulla torta, il punteggio finale ottenuto dal duo può essere condiviso sulle classifiche online, dando luogo a sfide potenzialmente infinite con amici e sconosciuti, vera espressione dell’essenza arcade di Pac-Man, che si è conservata integralmente fino ad oggi.

– Il solido gameplay di Pac-Man rinnovato

– Divertimento assicurato, anche in compagnia

– Si adatta perfettamente alla filosofia di Switch

– Non adatto a chi non apprezza lo spirito arcade

8.5

Pac-Man Championship Edition 2 Plus è un gioco perfetto non solo per chi già conosce lo storico mangiatutto di casa Namco, ma anche per colore che si trovano alla loro prima esperienza con questo storico brand. Il grande quantitativo di modalità, unito alla possibilità di giocare con un amico, rende questa nuova iterazione del brand un titolo potenzialmente infinito, in grado di divertire sia in sessioni più lunghe che in partite mordi e fuggi, adattandosi perfettamente alla filosofia ibrida di Switch.

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