Recensione

Numblast

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a cura di Darkzibo

Sembra che ormai una buona fetta del mercato videoludico si stia spostando sui negozi virtuali: ciò è testimoniato dal fatto che tutte le console consentono all’utente di acquistare un gioco online e scaricarlo: Wii con il Wii Shop, Xbox 360 con l’XBLA, PS3 e PSP tramite il PSN e via dicendo. Proprio il portatile Sony, nella sua prossima versione (PSP Go!) baserà il suo potenziale esclusivamente su questo mercato virtuale. Già da adesso, però, possiamo usufruire di alcuni titoli da installare sulla nostra memory stick. Numblast è uno di questi, vediamo di cosa tratta.

Blocchi e numeriIl titolo sviluppato da Sony è sostanzialmente un puzzle game al quale è stata aggiunta una storia di introduzione. Choco Aoyama è un bambino dalle qualità intellettive di rilievo e, insieme al suo maestro Akasaka, sta conducendo alcune ricerche sui cubi Numblast (da cui il nome del gioco). Purtroppo, a causa di un errore di valutazione, Akasaka si trasforma in una scimmia e allora Chioco decide di aiutare il proprio maestro scoprendo il segreto dei cubi. Il vostro compito sarà quello di fare esplodere le figure numerate da 1 a 4 disponendole in blocchi di 2 cubi per 2 per innescare le esplosioni. Dovrete quindi unificare, facendoli ruotare con i pulsanti X e quadrato, i cubi riportanti gli stessi numeri. Detto così potrebbe sembrare semplice, ma in realtà subentreranno elementi in grado di complicarvi non poco la vita. Prima di tutto è da considerare la mutazione, dovuta al tempo, che i cubi subiscono: divengono neri ed è impossibile muoverli quando ne sono presenti quattro. Sono presenti poi le combo da innescare ponendo, dopo l’esplosione, cubi riportanti i numeri in ordine crescente: questo permetterà di guadagnare molti più punti rispetto alla normale distruzione dei blocchi. Purtroppo si presenta un problema: la velocità di esecuzione. Può capitare, infatti, che con i pulsanti si faccia confusione nello scambio dei cubi e quindi le combo non risultino fattibili. Forse, in un titolo del genere avrebbe fatto miglior figura il touch screen di Nintendo DS. Le modalità disponibili sono tre (quattro se si aggiunge anche il tutorial) e sono: Infinito, per giocare senza limiti di tempo, Sfida a tempo, nella quale dovrete raggiungere determinati obbiettivi in un determinato tempo e Rompicapo, durante la quale bisognerà eliminare i cubi entro un limite massimo di mosse, selezionando il livello dal quale cominciare (più sale il livello, minore è il numero di mosse con le quali effettuare le combo). In più è presente un archivio dove sarà possibile consultare le classifiche dei punteggi e vedere i ritratti dei mostri sbloccati (in base al numero dei punti acquisiti durante le partite). Sono presenti tre livelli di difficoltà che sicuramente potranno attirare l’attenzione degli amanti più esperti del genere puzzle. Purtroppo non è presente alcuna modalità in multiplayer e questo potrebbe inficiare la longevità, seppur buona, del titolo.

Genere goticoGraficamente sicuramente non vi troverete tra le mani un capolavoro ma la grafica bidimensionale, unita al genere manga che si avvicina parecchio al gotico (ma più ironico) di Castlevania, riesce comunque a compiere il suo dovere in maniera soddisfacente. In fondo in un puzzle game la cosa che conta è riuscire a intrattenere il giocatore per un buon periodo di tempo e consentirgli di giocare partite immediate e divertenti e Numblast, anche se con un grado di difficoltà più elevato rispetto agli standard normali, riesce nell’intento. Alcune chicche sono rappresentate dalle espressioni del vostro maestro – scimmia Akasaka, che andranno a sottolineare gli avvenimenti all’interno di ogni partita (molte espressioni ricordano i personaggi di One Piece). Le ambientazioni, purtroppo, ricadono in una monotonia disarmante riproponendo gli stessi temi.Il comparto sonoro è direttamente connesso al genere grafico sopra descritto, e propone musiche cupe, composte da una forte presenza di organi. Le piccole casse di PSP riescono a incrementarne la qualità senza mai sgranare o distorcere le tracce.

– Buona idea di gioco

– Immediato

– Buon rapporto qualità – prezzo

– Impegnativo quanto basta

– Manca il multiplayer

– Graficamente monotono

7.3

Numblast è sicuramente un titolo non adatto a tutti i palati, ma solo a quelli che si ritengono veri esperti di puzzle game e hanno la pazienza di comprendere le meccaniche che questo titolo propone. La giocabilità è piuttosto immediata, ma il sistema di combo vi metterà a dura prova soprattutto per la velocità di cui necessita l’azione. Diverrà necessario quindi riuscire a garantire un ottimo rapporto di destrezza tra mano e mente in maniera da guadagnare sempre più punti e sbloccare segreti. La longevità, nonostante manchi una modalità multiplayer, è garantita dalle tre modalità presenti. Numblast, rifacendosi al classico mondo dei puzzle games, risulterà il classico titolo da giocare in qualsiasi istante, in qualunque posto voi siate.

Voto Recensione di Numblast - Recensione


7.3

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