Recensione

New York Race

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a cura di Stefo

Se vi dico anche che il vostro nome è Korben Dallas capite qualcosa in più? E se vi dico che la vostra prima vettura è un taxi volante giallo?Ok…vi aiuto io: mettete insieme i vari elementi: New York, Anno 2215, Circolazione su più livelli, Korben Dallas, Taxi giallo….uguale a…IL QUINTO ELEMENTO!!!Ci siamo adesso? Avete capito? Ci troviamo di fronte ad un gioco di corse futuristiche ispirato al film di Luc Besson.O meglio: il gioco in se è ispirato al miglior gioco di corse Hi-Tech esistente, ovvero il bellissimo Wipeout XL, e l’ambientazione è la stessa del film già citato.I ragazzi della Kalisto si sono dati molti da fare per questo gioco, e hanno coinvolto anche alcuni scenografi del film; il risultato direi che è molto apprezzabile.Ma andiamo, come la logica detta, con ordine.Come già anticipato questo New York Race è un gioco di corse ambientato in una futuristica e caotica New York, cosa che crea non pochi problemi. Questo perché i tracciati sono si dei circuiti, ma ricavati dalla normale rete “stradale” urbana.Questo ci spedirà a correre in zone frequentatissime dal traffico ordinario e dai vari treni a rotaia fungenti da mezzi pubblici. Capite anche voi che non c’è molto da andare per il sottile: piede a tavoletta e via, prendendo tutti i rischi del caso.Il gioco (introdotto da una bella presentazione nel classico formato Bink Video) permette 4 diverse modalità di operare, che elencate e tradotte suonano un po’ come: GARA SINGOLA, CAMPIONATO, SFIDA A TEMPO, ed una divertente modalità LAST MAN STANDING.Anticipo già che appena installato il gioco, sarà possibile giocare solo con il famigerato taxi giallo e solo il tracciato del livello “Qualificazione”. Il gioco procede, poi, con la classica modalità del VINCI e SBLOCCA. Per completare il livello e passare al successivo bisogna raggiungere l’obiettivo minimo (di solito è il 3° posto). Più vanti arriverete a fine gara e più auto avrete a disposizione per il livello successivo. Tutto chiaro? Ok, ripartiamo con la descrizione delle modalità di gioco. Se per le prime 3 modalità non c’è nulla da aggiungere di nuovo rispetto a qualsiasi altro gioco di corse (se non che non esiste qualificazione, ma si parte tutti allineati), per la quarta modalità, forse, è bene spiegare il meccanismo di base. Si parte sempre dal livello più facile e con il taxi; la gara è composta da un numero di giri indefinito…e vi spiego perché. SOLO UN’ AUTO TAGLIERA’ IL TRAGUARDO! Dopo il primo giro, verranno piazzati vari checkpoint sul tracciato; chi taglia per ultimo l’intermedio viene eliminato. E così via fino alla proclamazione dell’higlander di turno…Davvero divertente! Per dovere di cronaca, mi sento di dirvi che i vostri avversari saranno 8 per ogni gara.Anche guidare nelle altre modalità di gioco risulta essere davvero divertente e gratificante. Tutto è estremamente veloce, frenetico e istintivo…proprio come ce lo si aspetterebbe.A livello di quantità alla Kalisto non si sono di certo risparmiati: il gioco comprende ben 30 veicoli e una buona dozzina di tracciati. La bellezza dei tracciati (che si riflette imprescindibilmente anche sul gameplay) sta nel fatto di non essere per nulla lineari. Tanto per cominciare la corsa non si svolge su “asfalto”, ma in aria…con tutte le libertà che questo fattore può portare! I veicoli possono sterzare, alzarsi ed abbassarsi e derapare in assoluta scioltezza. Ogni pista, poi, può essere affrontata come meglio si crede: c’è un tracciato ideale da seguire, ma molte volte è possibile trovare scorciatoie e punti di rifornimento tutt’altro che ben visibili. Questo ovviamente alza il tasso di sfida, perché il giocatore “professionale” non si accontenta di arrivare nel limite prefissato…vuole vincere…e quindi sfrutterà a dovere questi trucchetti.A proposito di gabole varie…le piste sono disseminate di power up!!! Questi oggetti del desiderio si presentano sotto forma di lingotto dorato roteante; centratelo in pieno e verrete gratificati con qualche bel gingillo per il vostro mezzo. A volte si otterrà un boost davvero considerevole (…e vi vedo già a gridare “VENITEMI A PRENDERE, BASTARDI!”), altre volte scudi aggiuntivi…altre ancora qualche bel confetto esplosivo da sparare in coda ai vostri nemici.Non ultimi nel paesaggio vengono i vari ostacoli messi ad arte per rompervi le uova nel paniere…sarà all’ordine del giorno dover improvvisamente virare per schivare un tram in corsa o un ascensore esterno di uno degli innumerevoli grattacieli. Avevate capito che si corre fra grattacieli ad altezze improponibili, vero? Assolutamente splendido è lanciarsi verso l’alto e cadere in picchiata per guadagnare velocità… Il tutto è molto facile da controllare da gestire. I tasti da utilizzare sono ben disposti (e ovviamente configurabili a piacere), e permettono un controllo istintivo della situazione di gioco.Come anticipavo, è possibile muoversi in tutte le dimensioni, e quindi ecco comparire anche alcuni tasti che controllano i timoni laterali, ed i reattori di salita e discesa. Vi assicuro che è molto più difficile spiegarlo che giocarlo. Anche l’interfaccia di gioco risulta essere molto funzionale: un po’ semplice, ma sicuramente molto ben gestibile. Tutte le informazioni sono a portata di sguardo, e non mancano dati come la distanza da chi ci precede o segue, la velocità e lo stato dei bonus collezionati. Il tutto, ovviamente, in puro stile futuristico.Tecnicamente il gioco è ben realizzato e risulta essere divertente…ed ora con la solita analisi dettagliata vediamo il perché.

GRAFICADettagliata, veloce e colorata: la grafica di NYR è davvero azzeccatissima. Rende perfettamente l’idea di futuristico. I palazzi sono ben realizzati, così come tutti gli elementi “decorativi”. Il motore del giuoco fa un uso smodato di effetti di luce, riflessioni e trasparenze…e lo fa davvero bene.Sembra di essere veramente immersi nella New York del film.Le vetture hanno tutte forme molto bizzarre, tendenti all’aerodinamico spinto, e comunque ben rappresentateL’unico appunto che le si può muovere riguarda un leggero effetti di clipping, riscontrabile nei rettilinei più lunghi.

SONOROEffetti sonori buoni, e musiche dure al punto giusto: un mix ben calibrato.La qualità delle tracce audio è nello standard attuale; il bello sta nella loro facoltà di “tirare” l’atmosfera. Le musiche sono davvero adrenaliniche, adattissime al gioco.Per quanto riguardagli effetti…beh…stiamo parlando del 2215! Non vi so dire quanto siano realistici: sembrano comunque verosimili.

GIOCABILITA’Come tutti i giochi di guida ad impostazione futuristica, anche NYR punta molto sulla giocabilità immediata. E ci riesce, anche se non al 100%.Parliamoci chiaro: il gioco è molto godibile e divertente; i controlli sono facili da imparare e reagiscono che è un piacere, ma credo che all’inizio vi troverete un po’ disorientati. Svolazzare a 280Kmh, non è esattamente come andare a passeggio. Per di più la grande ,massa dei giocatori è abituata ad avere almeno 2 appoggi di gomma che scorrono su dell’asfalto…Imparare e districarsi fra le torri di cristallo di NYR è un po’ difficile, ma garantisce divertimento puro, ed azione frenetica. Ovviamente, se siete dei fans dei giochi alla Wipeout vale solo quanto detto a livello di divertimento…

LONGEVITA’Anche questo aspetto si merita un buon voto. Le auto sono sicuramente parecchie (30) e sarà dura poterle avere tutte a disposizione. Forse non sarebbe guastata qualche pista in più (giusto per arrivare a 15). Le modalità di gioco presenti, per quanto classiche, garantiscono un tasso di sfida abbastanza elevato, e vi terranno incollati al monitor ber un buon numero di giorni. Se supererete l’inizio un po’ traumatico, ci giocherete parecchio tempo…e questo perché è DANNATAMENTE divertente.

HARDWARE

Cito pedissequamente i requisiti minimi: S.O. Windows 95/98/ME/XP, Processore PII 400Mhz (o e quivalente),64Mb Ram, 600Mb di spazio su HD, Scheda Video 16Mb, Scheda Audio 100% DirectX compatibile, DirectX8

MULTIPLAYER

E’ possibile giocare tutti i livelli del titolo anche in modalità multiplayer.Il gioco in 2 prevede tutta la modalità campionato, più tutte le gare singole.In 8, invece, è possibile giocare tutte le gare singole ed organizzare dei mini campionati personalizzati; il tutto utilizzando la vostra fiammante LAN domestica (anche perché non vorrete farvi beccare a giocare, magari, in ufficio…..)

Bella ambientazione.

Azione frenetica, istintiva e divertente.

In effetti non ci sono difetti visibilissimi…forse un po’ di effetto clipping.

8

Non me l’aspettavo…nel senso che il gran capo di Spaziogames mi ha assegnato il titolo prodotto dalla Wanadoo all’improvviso…davvero una bella sorpresa!

Non amo particolarmente i giochi di corse di questo tipo (preferisco di gran lunga le 4 ruote, e possibilmente le monoposto), ma devo ammettere di essermi divertito parecchio.

L’azione è veloce frenetica, la realizzazione tecnica di alto livello e l’ambientazione fa la sua parte. Il lavoro fatto per ricreare la città di NY è davvero notevole…sembra di vedere quella del film. Insomma: se volete un gioco “fast & furious” NYR fa davvero per voi! Se cercate qualcosa di rilassante…beh, cercate altrove!

Voto Recensione di New York Race - Recensione


8

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