Recensione

New Super Mario Bros.

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a cura di Jack Right

La tradizione Mariesca si porta ormai avanti da più di 20 anni. In realtà, inizialmente, Mario non era esattamente come lo conosciamo oggi ma, ogni persona o personalità che sia, si lascia conoscere poco alla volta. Infatti la prima apparizione del baffuto re dei platform risale al 1980, quando un essere buffo e sgraziatello andava saltellando per evitare barilotti che una scimmia poco rispettosa gettava dalla sommità dello schermo. Trattavasi di Donkey Kong. Gli anni sono passati e con essi si sono succeduti gli stili permeanti ogni periodo storico di Mario. Direi che potrebbero dividersi in questo modo: Mario anni ’80 su Nes, Mario primi anni ’90 su Snes, Mario seconda metà anni ’90 su N64 e, infine Mario Sunshine. New super Mario Bros. è sintetizzato nella sua ludicità perfettamente nel titolo: Super Mario bros. (1986) ma New.

Cosa resterà…. di questi anni ’80?…..New Super Mario Bros si propone, ovviamente, come platform. Dunque ci (ri)troveremo a pilotare Mario nel suo vano tentativo di far si che Peach possa essere un po’ meno tontarella….. Eh sì, perchè anche stavolta il tremendo Bowser, con l’aiuto di Bowser junior (!) è riuscito a rapire la principessa, e, fatto ancor più grave, sotto gli occhi di Mario stesso. Dunque la trama è la medesima degli anni ’80. Restano anche i controlli di gioco, semplici e basilari. Un tasto sarà dedicato al salto ed uno alla rincorsa o, eventualmente, allo sparare palle di fuoco se avremo il power up apposito, cioè il classico fiore rosso. I power up. Vediamoli nel dettaglio. Ovviamente il classico fungo non manca. Da esso si passa al fiore che dona a Mario, da tempo immemore, la facoltà di sparare palle di fuoco. Iniziano ora le novità: il guscio permette al nostro eroe di roteare rompendo così barriere altrimenti indistruttibili ma, visto che pare essere un principio universale, ogni pro ha i suoi contro, ed il contro del guscio è una certa perdita di agilità di Mario. In questo nuovo ma classico episodio troviamo poi il fungo rimpicciolente, utile sopratutto per scovare passaggi segreti (e mondi segreti…. ops….). Mario rimpicciolito può correre sull’acqua, effettuare salti molto più lunghi ma, anche quì, c’è un contro. Non appena si viene colpiti si muore. Ultimo power up è il fungo sommo dall’azione accrescente. Questi funghi non sono molto frequenti, sopratutto si trovano nelle apposite casette, sparse per i livelli, dona-funghi. Il sommo fungo dona a Mario una completa invincibilità e, se in tale condizione i danni che riuscirà a infliggere a nemici e scenari saranno sufficientemente alti e si potranno guadagnare fino a cinque vite extra. Verso la metà di ogni mondo avremo ad attenderci in un ostile torre Bowser junior che, sempre in maniera più sofisticata, cercherà di colpirci con i gusci di koopa. Alla fine di ogni scenario (8 in tutto) troveremo invece un boss vero e proprio che, tranne una o due eccezioni, non sarà mai troppo difficile da sconfiggere.In ogni livello saranno da rintracciare tre monete stella, solo trovando quante più stelle possibile si potranno comprare accessi a schemi e casette bonus. Inoltre sarà possibile completare il gioco al 100% soltanto trovando le monete stella di ogni quadro e, ve lo posso assicurare, alcune sono nascoste davvero molto bene…. Comunque il livello di difficoltà generale di questa nuova incarnazione di Mario mi pare essere un po’ sceso quasi a conformarsi con gli standard attuali (che, per la cronaca, sono ben più accessibili rispetto a quelli di quindici anni fa…). Comunque, valutando tutto oggettivamente, non mi pare affatto neanche un difetto. Il titolo risulta godibile dall’inizio alla fine e vi capiterà spesso, mentre giocate, di temere possa finire troppo presto. Ma questo non accadrà.

Meglio tanto o meglio bene?Mario rappresenta un esempio vivente (esistente, ma anche vivente va bene) dell’applicazione pratica del giusto mezzo. Lungo quel che basta. Né di più, né di meno. Giocabile ai massimi livelli, cioè quel che serve. La longevità di questo titolo è garantita dai circa 80 livelli presenti ma, in realtà, sembreranno sempre pochi. Questo è un pregio, badate bene, i livelli sono sufficientemente lunghi ed impegnativi ma, ugualmente, essi non sembrano bastare mai. Fortunatamente possono essere rigiocati quante volte si vuole e, prima di riuscire ad impararli alla perfezione tutti, occorreranno davvero molte ore di applicazione. Graficamente siamo su livelli molto buoni. Mario è poligonale ed anche i nemici. I livelli sono spesso dei remix di quadri (quadro è il termine più adatto agli stage di Mario) già visti, ma non pensiate sia un difetto! Non stò dicendo che sono uguali a quadri già visti, semplicemente ne riprendono con forza lo stile ma, mi si creda, è un’ottima scelta. Le musiche di New Super Mario Bros sono eccezionali. Il più delle volte si tratta di remix strepitosi di vecchi inni alla videoludicità. Ecco, New Super Mario Bros è un inno alla videoludicità. E’ videoludicità. Gli effetti sonori a qualcuno potranno non piacere. Molti infatti sono ripresi direttamente dal Super Mario del 1986. Ma, come sostenuto sopra, tale commistione tra “old” e “new” è assolutamente vincente e dona al titolo un’atmosfera assolutamente unica. Non molto usato il secondo schermo, utilizzato solo per visualizzare il punto in cui ci troviamo del livello corrente, il numero di stelle raccolte, i punti totalizzati (i mitici punti…. oggi non vanno più molto di moda) e il power up eventualmente messo da parte. Toccando sul secondo schermo l’icona del power up disponibile esso comparirà sullo schermo superiore e potremo così usufruirne. Da notare che, in alcune circostanze (specie nei quadri aqcuatici e in quelli sotterranei) l’azione si sposterà temporaneamente sul secondo schermo.E’ da segnalare la presenza di una miriade di mini-giochi (gli stessi già presenti in Mario 64 ds) da giocare rigorosamente con lo stilo. Una bella idea. Molti sono divertenti. Divertente infine anche il multiplayer. Si potranno sfidare fino a 3 amici in modalità “sfida vs” (con una scheda di gioco) o un amico in modalità “Mario vs Luigi”. Nella prima potremo sfidarci ad uno dei molti mini-giochi, nella seconda si dovranno recuperare quante più mega-stelle possibile in barba all’avversario.

– E’ Mario….. tanto basti

– Giocabilità ai massimi livelli

– Divertenti novità

– Stile grafico originale

– Alcuni passaggi troppo facili (certi boss).

8.8

New Super Mario Bros è fantastico. Propone una brillante reinterpretazione di tutto ciò che è stato unendo elementi “new” ad elementi “old” offrendo un’esperienza di gioco ed un’atmosfera assolutamente uniche. La nintendo insomma centra il bersaglio anche questa volta e, con forza e coraggio, dimostra ancora una volta che se si parla di Mario si parla di Nintendo, dunque di eccellenza.

Voto Recensione di New Super Mario Bros. - Recensione


8.8

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