Recensione

Need for Speed

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a cura di FireZdragon

È innegabile che Need for Speed ci sia piaciuto, tanto che alla sua uscita su Xbox One e PlayStation 4 lo abbiamo premiato con un bel 8 pieno, riconoscendo a Ghost Games soprattutto l’eccellente comparto tecnico, un sistema di guida piuttosto flessibile e il ritorno nella serie del tuning, seppur non sviluppato come avremmo voluto. In ogni caso un gran gioco che a brevissimo approderà anche su PC dopo un attesa di oltre cinque mesi. Per l’occasione, rimandandovi intanto alla nostra recensione su console di inizio novembre se volete scoprire tutto del gioco, abbiamo voluto mettere alla prova il nostro nuovo PC dotato di processore Intel Core i7 4790k spinto a 4.2 GHz, 16 GB di RAM DDR3, GeForce GTX 970 Gigabyte G1 Gaming Edition (frequenze un po’ più spinte rispetto ai modelli reference) e SSD Samsung da 256 GB. Il gioco, scaricato da Origin, è stato testato in ambiente Windows 10 e con gli ultimi driver di Nvidia disponibili al momento di scrivere, ovvero i 364.51 che seguono i problematici 364.47 di pochi giorni fa. 
Sfrecciare in Full HD a 60 fps
Un PC di medio livello che non promette miracoli oltre il Full HD, ma il nostro obiettivo, avendo tra l’altro un monitor 16:10 da 1920×1200 pixel, era proprio quello di raggiungere i 60 fps fissi in Full HD rispetto ai 30 fps delle versioni console. Dobbiamo ammettere che il risultato è stato raggiunto senza particolari problemi e la sensazione è che anche con una GTX 960 il Full HD a oltre 30 fps sia facilmente raggiungibile, a patto di fare qualche sacrificio a livello di opzioni grafiche. A tal proposito abbiamo tenuto attivato il Motion Blur, impostando inoltre su Ultra la qualità delle texture, delle ombre, dei dettagli e degli effetti. Come occlusione ambientale abbiamo optato per l’HBAO, mentre per l’antialiasing abbiamo provato subito con l’opzione TAA al posto della più leggera e meno performante FXAA. Bloccando il tutto con il V-Sync a 60 fps, il gioco non è mai sceso sotto questa soglia se non per brevi passaggi a 59 fps e la VRAM occupata è sempre rimasta tra i 2,9 e i 3,2 GB; se quindi avete una scheda grafica con 2 GB di VRAM, dovrete fare qualche sacrificio e certamente non riuscirete a tenere tutto su Ultra (texture soprattutto) come nel nostro caso. Senza V-Sync (e con un bel po’ di tearing) siamo anche arrivati 65-67 fps e, se andiamo a vedere la situazione al day one (il gioco uscirà su PC fra tre giorni), Ghost Games ha fatto davvero un ottimo lavoro sia a livello di ottimizzazione, sia come pulizia del codice. Nemmeno un crash in oltre dieci ore di gioco, glitch non pervenuti e una generale sensazione di solidità a completare il tutto. D’altronde già su console il gioco funzionava a meraviglia, con solo una leggera preferenza su PlayStation 4 grazie ai 1080p rispetto ai 900p di Xbox One, sebbene a livello di fluidità entrambe le console siano riuscite a mantenere i 30 fps quasi sempre stabili.
 
A ognuno il suo volante
Su PC però il raddoppio dei frame macinati fa decisamente bene al gioco e la sensazione è che in un titolo come questo i 30 fps inizino ad andare stretti. Need for Speed tra l’altro è il secondo gioco di corse realizzato con il Frostibte 3 dopo Need for Speed: Rivals del 2013, anche se immaginiamo che negli ultimi due anni il motore grafico targato DICE di sia comunque andato incontro a qualche potenziamento. Il risultato in termini grafici, con il nostro PC e con tutto sparato al massimo, rimane poi impressionante tra i riflessi sull’asfalto bagnato, gli effetti particellari di fumo e scintille, il sistema di illuminazione dinamica, la fisica degli impatti e persino una spiccata distruttibilità dell’ambiente cittadino. Il salto qualitativo rispetto alle console si nota soprattutto a livello di texture (ancora di più se impostate su Ultra) e per un quadro grafico leggermente più nitido e un po’ meno “granuloso” e soffice, senza nulla togliere comunque (e lo ripetiamo) a quanto visto su Xbox One e PlayStation 4. Da segnalare inoltre che la versione di Need for Speed per PC contiene già tutto quanto pubblicato finora su console a livello di Live Update gratuiti. Ci riferiamo in particolare agli aggiornamenti Icons e Legends, con i successivi Showcase e Hot Rods previsti pochi giorni dopo il lancio del 17 marzo. Infine chi acquista il fioco su PC può contare sulla compatibilità con diversi modelli di volanti simulativi tra cui Logitech G27, Logitech G29, Thrustmaster TX, Thrustmaster T500 e Fanatec CSR, oltre a poter utilizzare in esclusiva temporanea il sistema di cambio manuale. 

– Comparto grafico eccezionale

– Gioco ben ottimizzato fin dal day one

– Molti contenuti e qualche esclusiva PC

– I 60 fps fanno la differenza

– Qualche opzione grafica in più non avrebbe fatto male

8.0

Davvero una bella versione questa di Need for Speed per PC. Ghost Games non ha deluso le aspettative e dopo aver colpito su console lo scorso novembre, rincara la dose e ci consegna un gioco di guida dal comparto grafico ancor più straordinario e soprattutto dall’ottimizzazione eccellente fin dal day one. Certo, per giocare con tutto maxato in Full HD a 60 fps fissi serve comunque una buona scheda grafica, ma in ogni caso il risultato è davvero ottimo e se già il gioco era bello e divertente su console, su PC lo è ancora di più.

Voto Recensione di Need for Speed - Recensione


8

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