Naruto Uzumaki Cronichles
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a cura di Spetz
Nell’ultimo anno il cartone animato di Naruto ha raccolto grande successo tra i teenager italiani, riprendendo un genere già famosissimo grazie alla saga di Dragon Ball.Come accade anche per i film, è stato sfruttato il momento per realizzare su licenza videogiochi a tema. Dopo gli svariati episodi di Dragon Ball Z, è uscito Naruto:ultimate ninja, picchiaduro a turni che riprendeva anche graficamente la struttura originaria del manga. Con “Cronichles” ci sono delle novità nella strutturazione del gameplay, ora basato sullo svolgimento di missioni (proprio come nel cartoon).
Struttura generaleBisogna premettere che questo titolo era già stato commercializzato nel Sol Levante ben due anni fa. E’ arrivato sui nostri scaffali solo ora e purtroppo è inevitabile constatare, al di là dei contenuti, quanto sia ormai datato.Dopo il filmato introduttivo ci appare un menù dove possiamo scegliere tra iniziare immediatamente l’avventura oppure ripiegare su un tutorial che illustra brevemente i comandi di gioco. Una volta selezionato “INIZIA”, ci si aspetterebbe un filmato introduttivo che descriva gli antefatti della storia. Invece in sostituzione troviamo solo alcune schermate di testo che riassumono brevemente la situazione del Villaggio della Foglia.Come già accennato il gioco si struttura in missioni da compiere: in base alla complessità e pericolosità della stessa ci sarà una lettera di riferimento; si parte con un incarico di livello D. Gli obbiettivi sono selezionabili attraverso la stanza dell’Okaghe e, successivamente viene visualizzata una cartina con un percorso da seguire. Durante il viaggio, come avviene nel cartone animato, ci si imbatterà in nemici che tenteranno di ostacolarvi il percorso.Purtroppo l’IA di questi soggetti non è particolarmente curata e, anche se proseguendo il livello si alzerà, in generale si avrà la sensazione di avere a che fare con ninja piuttosto inermi di fronte alle combo del personaggio da voi controllato, senza nemmeno una precisa tattica per cercare di ostacolarvi. I giocatori più esperti potrebbero trovare il livello di sfida quasi inesistente.Anche la varietà delle missioni si dimostra abbastanza carente: i compiti sono quasi sempre i medesimi e alcuni si ripetono con eccessiva frequenza. Il problema non sta tanto nella ripetizione quanto nella sostanza dell’obbiettivo, spesso alquanto scontata e che finisce col risultare noiosa.
Le tecniche e i protagonistiLe tecniche che potrete utilizzare sono riprese dal cartone animato e godono di una certa varietà: tra le altre sono presenti la tecnica di moltiplicazione del corpo, la tecnica seducente e la sostituzione. E’ anche possibile far esplodere il chackra della Volpe a Nove Code che si nasconde nel corpo del giovane Naruto.L’utilizzo delle tecniche speciali necessiterà di molta energia, perciò, quando verranno effettuate, la relativa barra del vigore ne risentirà diminuendo progressivamente. Anche gli effetti determinati da tali tecniche sono divertenti e colorati ma sembrano sprecati al cospetto di nemici che potrebbero essere eliminati anche senza farvi ricorso.Proseguendo nel completamento degli incarichi sarà possibile potenziare Naruto sia aumentando la barra dell’energia sia spendendo punti acquisiti al termine delle missioni per apprendere nuove abilità. E’ una struttura particolare, simile ad un puzzle, in cui si devono incastrare i pezzi ottenuti.Sembra l’unico aspetto un po’ ragionato del gioco, dal momento che per tutto il resto l’obbiettivo è quello di massacrare gli inermi avversari.Naruto è il personaggio che viene utilizzato per tutto il corso dell’avventura, solo in qualche intermezzo verrà affiancato da altri celebri ninja presenti nel manga originale tra cui l’ultimo membro del clan Uchika: il freddo e talentuoso Sasuke. Questi ultimi potranno essere chiamati in causa per brevi momenti e sostituirsi al protagonista. Anche le mosse dei personaggi collaterali sono ben caratterizzate e rispecchiano fedelmente la serie televisiva.Un’altra pecca è costituita dalla trama che, mancando di coesione e di filmati esplicativi, risulta ostica per chi non abbia familiarità con le vicende trasmesse in TV. E’ vero che si tratta di un problema relativo perchè l’utenza interessata all’acquisto quasi sicuramente è grande appassionata e conosce l’intera trama, ma è innegabile che seguendo questa linea gli sviluppatori hanno precluso l’accessibilità ad un parco di videogiocatori più vasto.
Grafica e doppiaggioLa grafica non fa uso del Cell Shading, tecnica già utilizzato in Ultimate Ninja e, anche se i protagonisti sono ben caratterizzati, l’intero comparto tecnico sembra comunque superato. I dettagli del paesaggio e degli oggetti sono grossolani così come le animazioni che riguardano i nemici. Come già detto l’esecuzione delle tecniche ricorda il cartoon e da un tocco di colore all’azione ma l’impressione è che si potesse far decisamente qualcosa in più.Il comparto audio è discreto, e la colonna sonora riprende i temi che contraddistinguono la serie televisiva. Purtroppo non lascia molto soddisfatti il doppiaggio Inglese con sottotitoli in Italiano, non tanto per la scomodità a cui comunque siamo abituati in molti altri giochi, quanto per la caratterizzazione di un ragazzino estroverso e vulcanico come Naruto. E’ abbastanza normale poichè sovente anche gli attori cinematografici, sentiti nella loro lingua originale, possono fare uno strano effetto. E’ fuori dubbio però che un doppiaggio in Italiano identico a quello originale della serie avrebbe appagato molto di più sia in termini di coinvolgimento, che per quanto riguarda il divertimento allo stato puro.
– L’azione si addice meglio alla storia
– Mosse speciali come nel cartone animato (o quasi)
– Possibilità di potenziare il personaggio
Grafica non eccezionale
– IA poco consistente
– Globalmente datato
– Longevità limitata
6.5
La sensazione che si prova giocando è che manchino alcuni pezzi abbastanza importanti. Le pecche sembrano superare gli aspetti positivi, lasciando un po’ di amarezza. Il nuovo concept sembra essere più adatto per questo genere di storia, anche in considerazione di come si svolge la vicenda originale nel manga.
Purtroppo però la resa sia dal punto di vista stilistico che da quello dei contenuti è un po’ al di sotto degli standard. Ci auguriamo che nelle prossime edizioni i difetti vengano limati e possa aprirsi una strada anche verso il pubblico di non appassionati. Per i fan resta un appuntamento imperdibile per poter vestire i panni di questo giovane e bizzarro ninja.