I fan di Naruto possessori di PS3, rimasti orfani del precedente episodio, possono finalmente soddisfare la loro fame di ninja e tecniche segrete con Naruto Ultimate Ninja Storm. Lasciando spazio per approfondimenti nei paragrafi che seguiranno, la presenza di combattimenti adrenalinici, una modalità missione suprema con cento missioni da portare a termine ed una grafica eccezionale e fedele all’originale anime, rappresentano un biglietto da visita deciamente interessante per questo nuovo capitolo ad opera di CyberConnect2, che non deluderà gli appassionati.
Tante cose da fare e così poco tempo per farleCyberConnect2 ha deciso di affrontare il debutto sull’ammiraglia Sony con un titolo originale, anziché un porting diretto dalla concorrenza. Nonostante questa scelta, Naruto Ultimate Ninja Storm comincia ancora dall’inizio delle vicende viste nel manga e nell’anime, o meglio, dall’Esame di selezione dei Chunin, raccontando così le peripezie del simpatico ninja biondo già viste nei primi centotrentacinque episodi della serie. Il gioco è suddiviso in due modalità principali: Missione suprema e Combattimento. Mentre la seconda è abbastanza esplicativa e vi permetterà di scontrarvi contro il computer o un vostro amico scegliendo uno tra i venticinque personaggi a disposizione, la prima è il vero cuore del gioco. Con ben cento missioni da portare a termine, dedicherete a questa opzione diverse ore nel tentativo di far arrivare la percentuale di completamento all’agoniato 100%. Nei panni di Naruto vi ritroverete all’inizio del vostro addestramento, che dovrete completare portando a termine un compito alla volta. Il Villaggio della Foglia sarà il vostro quartier generale nonché unica zona liberamente esplorabile. Da subito potrete visitare ogni angolo del villaggio, alla ricerca di altri personaggi con cui parlare e dai quale ricevere compiti, come ad esempio il famoso cuoco Ichiraku, che vi chiederà di trovare per lui gli ingredienti per prepararvi dei deliziosi piatti a base di ramen. Lungi da essere una missione fine a stessa, il completamento di ogni assegnazione vi ricompenserà in diversi modi: oggetti, nuove mosse segrete, aumento della barra del chakra e così via. Le varie missioni, richiamabili dal menu start, sono divise in categorie, come nella serie: dalla D alla A in base al livello di difficoltà. Nella S, invece, sono raccolte quelle speciali, come ad esempio una che esigerà che facciate cinquemila passi durante l’esplorazione del villaggio. In fine vi è la sezione principale che racchiude in ordine cronologico quelle ispirate alle vicende dell’anime originale. Divise per saghe, queste missioni vi vedranno combattere nei duelli chiave, ma anche sfidare i compagni Sakura o Sasuke in gare di scalate correndo sul tronco di un albero o in corse saltellando di ramo in ramo. Purtroppo sono praticamente assenti delle scene di intermezzo e il racconto dello svolgimento della storia è delegato esclusivamente alle classiche schermate leggibili durante i caricamenti. Le uniche cut-scene di cui potrete godere, compariranno prima e dopo lo scontro con il boss, che sarà l’ultima missione di ogni saga. Queste, realizzate col motore del gioco, sono semplicemente spettacolari e non deluderanno i fan della serie. Certo, spiace siano così poche e sarebbe stato piacevole poter godere di una vera modalità storia che narrasse, combattimento dopo combattimento, con relativi intermezzi, le vicende dei protagonisti. Così com’è, invece, il risultato è una serie di scontri slegati tra loro e solo i conoscitori dell’anime potranno comprendere a fondo gli avvenimenti.
Onda Kamehameha! Ehm, no…Vero fulcro di Ninja Storm è, ovviamente, il combattimento. Similmente a quanto visto nel capitolo uscito su Xbox 360, ma anche agli ultimi titoli dedicati a Dragon Ball >, i due contendenti sono liberi di muoversi in tutte le direzioni all’interno della zona di scontro. La velocità e la frenesia sono altissime, ma non manca anche una certa dose di tattica nel sistema di combattimento scelto dai CyberConnect2. Lontani anni luce dalla raffinatezza di Soul Calibur o Tekken, la parola d’ordine qui è immediatezza. Così, col tasto X potremo saltare, e zompettare rapidamente per tutto il ring sarà una cosa che imparerete in fretta se non vorrete soccombere, con il quadrato potrete lanciare gli shuriken, col cerchio attaccherete e col triangolo caricherete la barra del chakra. Le combo sono realizzabili premendo ripetutamente il cerchio ed ovviamente non mancano le mosse speciali. Queste sono abbastanza facili da eseguire, combinando il tasto del chakra con il tondo, anche se è necessario un buon allenamento per azzeccare il tempo giusto, soprattutto contro gli avversari più avanzati che saranno molto abili nello schivare e parare i vostri colpi. In aggiunta, premendo una delle quattro direzioni del D-Pad potrete utilizzare degli oggetti, utili per curarsi ma anche per infliggere danni aggiuntivi, quali ad esempio carte esplosive, o rendervi temporaneamente più difficili da colpire. Durante gli scontri assisterete ad uno spettacolo assolutamente entusiasmante, grazie a delle animazioni semplicemente spettacolari ed ai continui cambi di inquadratura, con una regia che, nel più grande rispetto dell’anime di Naruto, ma anche della tradizione più in generale, nelle mosse speciali si prodiga in virtuosismi come primi piani, rotazioni e altro in un turbinio di effetti speciali davvero esaltante. Mentre i vostri sensi verranno estasiati da cotanto spettacolo, non potrete però fermarvi a guardare, in quanto sarete chiamati ad assistere l’esecuzione delle mosse premendo come forsennati i tasti frontali, oltre che seguendo le indicazioni su schermo. Tutto ciò raggiunge l’apice negli scontri contro i boss. Questi momenti da soli valgono quasi il prezzo del biglietto, viste le dimensioni degli stessi, in scala con gli originali televisivi e, una volta inflitto loro sufficienti danni, cominceranno tutta una serie di animazioni direttamente influenzabili dal vostro tempismo nel premere il pulsante giusto al momento giusto, in un crescendo di spettacolarità per arrivare alla sconfitta del vostro gigantesco avversario. Senza rovinarvi troppo la sorpresa, il primo boss che affronterete sarà Gamabunta, la gigantesca rana con la pipa in bocca, evocata da Naruto. Vedere il giovane eroe eseguire la tecnica di moltiplicazione, avente come risultato la comparsa di centinai di doppioni, tutti renderizzati in tempo reale dalla potenza della vostra PS3, è capace di soddisfare anche i palati più esigenti.
Quando l’anime guadagna la terza dimensioneSe state leggendo questa recensione, molto probabilmente siete dei fans della serie e in quanto tali, esigete la massima fedeltà nei confronti dell’opera originale. In particolar modo nella riproduzione digitale dei protagonisti e delle ambientazioni. Vi possiamo dire con assoluta tranquillità che non solo non rimarrete delusi, ma anzi, il prodotto CyberConnect2 vi stupirà in più occasioni. Già il capitolo per XBox 360 era stato in grado di mostrarci come la potenza della next-gen fosse in grado di renderizzare dei veri cartoni animati in tre dimensioni. Questa versione Sony fa altrettanto e anche di più. Le già citate cut-scene, che nell’episodio precedente erano prese direttamente dalla serie animata, sono qui invece realizzate col motore grafico del gioco, garantendo un risultato che segna un nuovo traguardo nel genere. Gli stessi combattimenti, come già detto, sono un tripudio di animazioni, coadiuvate da effetti speciali che vi daranno la sensazione di essere stati catapultati direttamente nell’anime. Tutto questo ben di dio è supportato da un engine molto efficiente, capace di muovere il tutto con un frame rate solido come una roccia. In particolar modo, nella sezionie free roaming, potrete salire in cima a qualsiasi costruzione e godere così di una riproduzione del Villagio della Foglia senza limite di orizzonte. Unica pecca, un aliasing un po’ eccessivo sui contorni dei personaggi, ma lo diciamo solo perché per dovere di cronaca dobbiamo trovare dei difetti a tutti i costi.L’audio non è da meno, fortunatamente, grazie ad effetti sonori e musiche prese di peso dall’opera originale ed esaltate dall’audio certificato Dolby Digital. Inoltre potrete godere del doppiaggio originale giapponese, vera chicca per tutti i fan. Unica mancanza sono le voci italiane, in quanto l’unica alternativa all’idioma nipponico, è l’inglese. Peccato, sarebbe stato un valore aggiunto non da poco. In conclusione, la longevità è molto buona, in quanto anche solo per completare le missioni principali, dovrete impegnarvi per diverse ore per poi accorgervi che vi mancano ancora tutte quelle facoltative e, ovviamente, un’intera modalità combattimento dove potrete anche sfidare un vostro amico, estendendo la vita del gioco ulteriormente. Purtroppo non è possibile scontrarsi con altri giocatori online attraverso una modalità in grado di supportare questa opzione ormai molto importante, né la storia è stata ambientata cronologicamente in un periodo di vicende più coinvolgenti rispetto a quelle delle origini, tuttavia è stato da poco annunciato che, successivamente all’uscita del gioco, verranno rilasciati gratuitamente personaggi e missioni da aggiungere a quelli già presenti, a beneficio di tutti gli appassionati.
-Grafica spettacolare
-Combattimenti frenetici
– Indispensabile per ogni fan di Naruto…
-Missioni simili
-Poche le sequenze cinematiche presenti
– …ma cronologicamente si poteva collocare meglio la storia
8.3
Il titolo Namco Bandai si rivolge esplicitamente ai fan dei personaggi di Masashi Kishimoto e, preso come tale, è un prodotto di grande valore e assolutamente consigliato. La quantità di richiami, chicche e altri contenuti in questo titolo, saprà soddisfare la fame di Naruto di qualsiasi appassionato. Le uniche due pecche che siamo riusciti a trovare sono da ricercarsi nello scarso numero di sequenze d’intermezzo, fatto che rende le missioni principali un po’ scollegate tra loro, e nella mancanza di una modalità online utile ad aumentare il fattore rigiocabilità che potrebbe risultare, in minima parte, limitato dalla collocazione cronologica di questo episodio. L’impianto di gioco è ben sviluppato, nonostante una certa ripetitività delle missioni che, per quanto siano numerose, risultano alla fine un po’ tutte uguali, ed è in grado di divertire anche chi non sa neanche quante code ha la volpe rinchiusa nell’anima del protagonista. Tutti questi potranno conoscere e magari affezionarsi al mondo disegnato dal manga, passando diverse ore divertendosi in combattimenti adrenalinici e nella ricerca di oggetti e quest nel Villagio della Foglia.
Voto Recensione di Naruto Ultimate Ninja Storm - Recensione