Recensione

NFL Street 2 Unleashed

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a cura di SAH

La nuova stagione sportiva in Europa non si apre con il solito Madden ma con un’altro gioco sempre dedicato al magico mondo del football targato USA: NFL Street. Lasciati i verdi prati, gli stadi da oltre cinquantamila posti e gli arbitri in bianco e nero, è tempo per i giganti della palla ovale di dimostrare la loro grandezza anche nelle zone di periferia e nei sobborghi malfamati delle metropoli americane. Nessuna regola, nessun challenge, schemi ridotti all’osso e tanta violenza. Benvenuti nel magico mondo di NFL Street.

Le regole della stradaLa prima regola è che non ci sono regole. Un Peyton Manning qualunque non riuscirebbe a sopravvivere cinque minuti nell’inferno della strada, L’assenza degli arbitri infatti permette di lasciar perdere gli schemi e le coperture e concentrarsi con maggiore attenzione sull’azione di gioco vera e propria. In un vero gioco di football il difensore non può toccare l’attaccante oltre le 5 yards o fin quando non è in possesso della palla. Nella versione Street vi basterà seguire l’uomo giusto e una volta capita la traettoria del lancio, bloccare con una mossa da wrestler l’attaccante ricevitore. Anche il running-game però è esposto a notevoli rischi: a causa di marcature fin troppo ballerine il corridore si ritroverà spesso e volentieri accerchiato da due o tre difensori e per evitare il bloccaggio sarà costretto o a ricorrere a qualche colpo speciale, come la camminata sui muri( particolarmente curata e migliorata rispetto al passato) o il salto dell’avversario, oppure passare indietro la palla ad un compagno in stile rugby europeo. Questo schema nel vero football NFL non viene quasi mai messa in pratica anche nelle situazioni disperate. I sette giocatori che compongono ogni squadra avranno dieci minuti di tempo per segnare ventiquattro punti, nel caso in cui non si raggiungesse tale traguardo, la squadra con il maggior numero di punti vincerà l’incontro. Ogni giocatore possiede dei colpi speciali: i difensori ad esempio potranno liberarsi con maggiore facilità del diretto avversario, i corridori potranno incunearsi con maggiore rapidità nelle difese avversarie e i playmaker potranno effettuare lanci eccezionali anche a distanze siderali. Oltre agli schemi classici sono stati inclusi delle tattiche speciali che potrebbero tornare utili nelle fasi più importanti di una partita. Ci ha sorpreso constatare l’ottima intelligenza artificiale della cpu nella gestione di queste situazioni: ad esempio provando ripetutamente lo schema del running back che finge di correre per poi lanciare come un playmaker, abbiamo osservato che dopo i primi tentativi riusciti senza grosse difficoltà, i nostri avversari si sono concentrati direttamente sul lanciatore designato tralasciando certe marcature. Per vincere le partite sarà fondamentale basare il proprio gioco sulla fase difensiva cercando di ottenere più intercetti possibili. Il livello di difficoltà medio del gioco è più elevato rispetto al primo titolo soprattutto per quanto concerne la fase difensiva. Questa scelta può essere interpretata con il tentativo degli sviluppatori di concentrare l’azione non solo sul guadagno delle fatidiche dieci yard ma anche sull’uso dei tasti stile che permettono di far salire la barra del Gamebreaker. Ottenuti un quantitativo sufficiente di punti stile la squadra diventerà per qualche minuto molto più veloce, precisa ed aggressiva; tutte qualità che torneranno utilissime nelle fasi finali delle partite.

Conversione perfetta.. o quasiPer la prima volta ci capita di affermare che il problema di NFL Street 2 Unleashed è la fin troppa bontà della conversione da console casalinga. Il gioco comprende tutte le modalità originali e in più comprende anche alcuni gustosi mini-games che riusciranno a spezzare il ritmo dall’azione frenetica delle partite. Oltre al classico quick-game che permette di prender parte ad una partita veloce con le squadre originali NFL sono disponibili anche il pickup-game, i minigiochi e la Own the City. Qui potrete creare il vostro alter-ego virtuale in modo piuttosto dettagliato grazie ad un editor abbastanza ricco per poi dimostrare di essere il miglior giocatore street di tutti i tempi. Infine nella NFL Challenge in 150 giorni (virtuali) dovrete completare una serie di prove come ad esempio ottenere un determinato quantitativo di punti stile oppure completare un’intera fase offensiva con il solo running-game. L’obbiettivo finale è quello di completare il maggior numero di missioni per riuscire a prendere parte al torneo delle migliori 32 squadre di street football. Anche il comparto grafico funziona alla grande. Ogni giocatore è caratterizzato in modo piuttosto dettagliato, la fluidità di gioco è garantita da un frame-rate costante mentre la visuale appare abbastanza ampia da permettere di tenere sotto controllo tutti i giocatori. Tutto splendido se non fosse che per iniziare a giocare bisogna attendere 50 secondi per una partita e 60 per un mini-gioco. Considerando che i caricamenti saranno piuttosto frequenti, l’elemento portabilità cala vertiginosamente. Un caso analogo lo abbiamo riscontrato con Smackdown vs Raw. La PSP non riesce a gestire con la necessaria velocità l’enorme mole di dati imposta da EA Big. Un’altro problema è la fin troppo marcata rassomiglianza con il suo predecessore: se escludiamo l’aggiunta di qualche nuovo minigioco e l’ nfl challenge la maggior parte delle modalità sono rimaste le stesse così come le meccaniche del gioco, anche se una maggiore difficoltà generale dovrebbe garantire un diverso livello di sfida. Il comparto sonoro invece è semplicemente impeccabile; la colonna sonora composta da una decina di canzoni varia tra il soft-rock e l’hip pop mentre la telecronaca(se così vogliamo chiamarla) è affidata a quel genio di Xzibit che riuscirà a strappare più di un sorriso a chi ha una buona padronanza della lingua inglese. Il multiplayer comprende oltre alla classica partita uno contro uno tre modalità: Street Slalom, Style Point Challenge e una sfida di ballo dance veramente raccapricciamente: vi immaginate un panzone di 150 kg ballare come la Carrà? Noi no.

– Numerose modalità

– Immediato

– Grafica appagante

– Caricamenti lunghissimi

– Troppo simile al predecessore

– Gara di ballo? Pfui..

7.5

NFL Street 2 Unleashed sorprende per la solida realizzazione grafica e la velocità di gioco. Le numerose modalità disponibili lo rendono un titolo assai longevo e grazie al suo stile arcade potrebbe avvicinare nuovi videogiocatori a questo sport. Se fossero stati ridotti i tempi di caricamento e approfondite certe meccaniche di gioco ci saremmo trovati di fronte ad una Killer Application.

Voto Recensione di NFL Street 2 Unleashed - Recensione


7.5

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