Recensione

Mystery Detective

Avatar

a cura di Jack Right

I titoli di investigazione trovano terreno fertile su Nintendo DS e, un pò a sorpresa, ecco comparire questo Mystery Detective, del quale si è sentito molto parlare ma poche erano le speranze di vederlo in Italia. Riuscirà questo titolo a spodestare Hotel Dusk ? Analizziamolo insieme.

Piccoli investigatoriIl gioco avrà inizio nella stanza da letto della simpatica, intraprendente ed aspirante detective Mackenzie. Un divertente tutorial impartito da un allegro personaggio, trasformato da un mago burlone in pupazzo, vi insegnerà le azioni base cui avanzerete nel gioco. La prima missione, o, se preferite, il primo caso da risolvere, sarà quella di aprire la porta della vostra camera inspiegabilmente chiusa. Cercando per la stanza verrete presto in possesso di un diamante falso che penserete immediatamente essere la soluzione dell’enigma ma, da lì a poco, il pupazzo vi suggerirà che soltanto uno sciocco potrebbe pensare di aprire una porta chiusa con un gioiello…. ed effettivamente avrà ragione. Uscendo dalla camera da letto il vostro maggiordomo non esiterà a consigliarvi su come ottenere casi da risolvere, onde mirare all’obiettivo di divenire detective accedendo così alla scuola specializzante in arte ispezionativa (che, avendo abbassato i requisiti minimi richiesti, forse accoglierà la simpatica Mackenzie). Vi dirà che basterà alzare il telefono per trovare casi da risolvere e, alle vostre perplessità in merito, risponderà con un laconico: “Il mondo va così. Il sole sorge ad Est e i vostri casi da risolvere li troverete alzando il telefono”. Un inizio molto divertente, dunque, quello di questa simpatica avventura che prende in giro i clichè di avventure storiche come le serie di Monkey Island o di Broken Sword.Lo schermo superiore mostrerà informazioni di gameplay e la nostra detective nelle varie situazioni e con i propri pensieri (spesso molto divertenti) ma è in quello inferiore che il gioco davvero acquisirà consistenza ludica. Selezionando col pennino la zona da esplorare, la detective cercherà oggetti e prove in quell’area e, in seguito, ciascun oggetto raccolto finirà in un inventario ove potremo decidere quando e dove usarlo e se combinarlo con altri elementi (Resident Evil docet). Importanza centrale avranno ovviamente i dialoghi. Parlando con persone diverse avremo la possibilità di scoprire dettagli e particolari di natura centrale nella rete che porta alla risoluzione dell’enigma in corso. Il primo caso (dei quattro) da risolvere sarà denominato Furto. La vostra cara amica Penelope, senz’altro simpatica ma un pò noiosetta e pazza, si trova in difficoltà poichè è convinta che qualche dispettoso stia rubando i suoi sogni. Lei infatti sogna spesso di giocare nel parco con le anatre (!!) ma, proprio sul più bello, il sogno si interrompe. A voi starà risolvere questo enigma indagando nel suo condominio e tra le sue amiche per raggiungere poi il parco (luogo ove il sogno di Penelope è ambientato) e la piazza. Una nota di merito per i personaggi di contorno assolutamente assurdi ed allucinati. Da notare altresì la freschezza di taluni dialoghi che, seppur semplici, potranno talvolta colpire in arguzia.Purtroppo però Mystery Detective non riesce a raggiungere la profondità di Hotel Dusk e, anzi, se ne distanzia molto, ponendosi più come un gioco per bambini, anche considerati i caratteri soft dei casi che dovremo risolvere.

Tecnicamente siamo di fronte a…. Un gioco ben fatto. Le animazioni, seppur non eccellenti, risultano molto simpatiche e nella loro semplicità restituiscono quel che effettivamente devono. La palette di colori usata, volutamente sbiadita, tende a ricreare un’ atmosfera in bilico tra il grigiore tipico delle ambientazioni Noir e gli sfavillanti colori di un gioco destinato comunque ad un utenza giovane. Gli effetti sonori non sono eccellenti e le musiche, seppur adatte allo scopo che si prefiggono, risulteranno alla lunga un pò ripetitive. Nulla di eccezionalmente grave comunque.

– Spiritoso e divertente

– Stile grafico carino

– Personaggi simpatici

– A volte arguto

– Un pò ripetitivo

– Comparto sonoro non eccezionale

6.5

Mistery Detective è un prodotto destinato essenzialmente ad una giovane utenza. Non escludo però che anche qualche adulto possa divertirsi giocandolo, data la freschezza di certi dialoghi ed un’atmosfera divertente e spiritosa. Certe risposte che otterrete dagli interrogati saranno davvero fulminanti e non mancheranno di sorprendervi. Spiritoso, divertente e divertito non può essere di certo definito un capolavoro o un gioco di cui il mondo videoludico avrebbe sentito la mancanza ma, proprio per l’umiltà attraverso cui è stato programmato, forse meriterà un posto nella vostra collezione di titoli per Nintendo DS.

Voto Recensione di Mystery Detective - Recensione


6.5

Leggi altri articoli