Mondiali FIFA 2006

Tutti a bere il thè caldo.La EA Sports è celebre per realizzare giochi altamente spettacolari e dall’impostazione prettamente televisiva, anche Mondiali FIFA 2006 non si smentisce è ci introduce al gioco con una bella sequenza animata con tanto di musica d’atmosfera. Ma è solo l’inizio. Come nei passati episodi i programmatori hanno scelto di suddividere il gioco in diverse modalità di gioco, per permetterci di disputare, oltre alla classica partita veloce, costituita dal calcio d’inizio, nella quale potremo scegliere tutti i parametri di gioco che desideriamo per l’incontro (con alcuni extra da comprare nell’apposito negozio), la modalità principale costituita appunto dai mondiali stessi, nei quali avremo anche la facoltà di decidere se giocare direttamente alla fase finale del torneo oppure cercare di effettuare tutto il percorso delle qualificazioni (la cosa più soddisfacente di tutte, soprattutto se userete una squadra di fascia molto bassa). Altra modalità a disposizione è quella relativa alle Sfide World Tour, nella quale troveremo alcune partite relative alla fase di qualificazione ai mondiali o del torneo stesso, comprese le finali, nelle quali dovremo effettuare determinati obbiettivi (vincere la partita, riuscire a fare 2 o più gol ecc. ecc.), uno dei quali sarà quello principale e ci permetterà di concludere il nostro tour, mentre due saranno facoltativi e serviranno solo ad alzare il nostro punteggio. Ovviamente tutti gli incontri presenti saranno delle riproduzioni di partite realmente disputate in passato, il che rende il tutto molto interessante ed accattivante per i patiti di questo sport, se non fosse che non vedrete in azione i giocatori che disputarono realmente quelle partite, ma quelli della rosa attuale. Le altre opzioni riguardano le impostazioni delle squadre, delle tattiche e dei risultati ottenuti o da sbloccare, acquistandoli nel negozio del gioco (che comprenderà oltre ad una miriade di palloni anche divise classiche come quella dell’Italia dei mondiali del 1982 o giocatori leggendari come Baresi e Rivera). Il Fifa World Cup invece sarà una serie di filmati relativi agli stadi e le città tedesche in cui si giocheranno le varie partite, una chicca per i maniaci degli extra.

Palla al centro!Dopo aver scelto una tra le 126 nazionali presenti nel gioco potremo finalmente scendere in campo, assistendo ad una introduzione alla partita molto bella e di sicuro impatto, anche se non è quello che ci interessa. Come tutti sappiamo la Electronic Arts ha sempre cercato di migliorare la sua serie episodio dopo episodio introducendo spesso e volentieri elementi nuovi in ogni capitolo, questa volta i programmatori hanno deciso di orientarsi su un gameplay immediato, arcade e quindi di facile utilizzo ai più nonché incentrato sulla velocità di azione, senza troppe complicazioni o mille combinazioni di tasti da usare. A disposizione infatti avremo oltre al tiro, fondamentale in questo caso imparare a dosarlo, il passaggio rasoterra, il cross e il passaggio filtrante, con le finte che si eseguiranno con lo stick di destra. Questo sistema di gioco è perfetto per chi ama giocare in modo immediato e con azioni spettacolari senza tante complicazioni, c’è da dire che sebbene il titolo si presenti molto bene e con molte migliorie rispetto al passato, alcune imperfezioni esistono ancora. Ad esempio si nota come i portieri spesso riescano a fare parate impossibili mentre altre si faranno beffare in modo al quanto ridicolo, anche l’IA dell’allenatore non è perfetta, infatti nei vari cambi che effettuerà la CPU non verrà mai modificato il modulo di gioco per adattarlo alla partita, se si sta perdendo piuttosto che in caso di svantaggio numerico a causa di un espulsione, ma si limiterà a togliere un attaccante per inserire un attaccante ecc. ecc. lasciando un buco nella posizione in cui vi era il calciatore che si è meritato il rosso. Da sottolineare invece che la velocità dell’azione di gioco penalizza pesantemente le giocate dei singoli, nei dribbling o finte, che spesso non riusciranno o faranno “incartare” il giocatore stesso; ultima nota negativa va alla possibilità di scegliere il giocatore da usare per recuperare palla in fase difensiva, che spesso non risulterà essere il più vicino al portatore di palla e vi costringerà a selezionare finchè non avrete quello opportuno, cosa che ovviamente porterà problemi in difesa. Gli arbitri, inoltre, sono molto severi, è quindi evitabile l’uso del gioco duro e dosare le scivolate solo nei casi in cui si è sicuri di prendere la palla per evitare un cartellino poco simpatico. Purtroppo non potremo customizzare le tattiche di gioco, quindi dovremo usare quelle pre-impostate come anche i vari moduli, questo faciliterà l’incursione con lanci lunghi e filtrati che ci metteranno spesso di fronte al portiere in un uno contro uno decisivo. In generale il titolo Electronic Arts si è migliorato rispetto al passato, scegliendo la strada dell’immediatezza ed allontanandosi da quella della simulazione tipica del suo rivale, inutile non citarlo, Pro Evolution Soccer, e risultando godibile e divertente soprattutto se giocato contro un amico o tramite il servizio online, quest’ultimo realizzato molto bene e che non presenta problemi se non nella versione Playstation 2, che ogni tanto presenta qualche lag di troppo. Peccato che per l’online non ci siano molte opzioni di gioco e che si finisca spesso per effettuare tanti incontri giusto per la classifica e nulla più.

Lo spettacolo ha inizio!!Come sempre, l’aspetto in cui Electronic Arts primeggia è la realizzazione tecnica dei suoi giochi. Anche in questo caso avremo un contorno costituito da splendidi filmati e cut-scene anche all’interno delle partite che renderanno giustizia non solo agli ottimi modelli poligonali dei calciatori, ma anche alla resa stesa degli stadi, il tutto accompagnato da delle musiche splendide e di vario tipo, provenienti da tutto il mondo e che faranno felici i più, essendo in generale molto festose. Purtroppo con un numero cosi elevato di giocatori si potranno notare alcuni semi-copie di altri oppure delle texture non brillantissime, la cosa più negativa però risiede nella fisica di gioco, ancora non perfetta, con scontri poco realistici ed un pallone che spesso sembra avere dei comportamenti anti fisici. Il sonoro, oltre ad avere delle splendide musiche, è costituito anche da ottimi cori da stadio ed effetti sonori maglifici, la parte tecnica migliore di tutto il gioco nonché il miglior audio per un gioco calcistico (ufficiale ovviamente); peccato per il commento, che anche se eseguito dal grande zio Bergomi resta il solito…spesso si esulterà per un gol mentre siete al centro del campo a costruire un azione o sentirete frasi senza senso e slegate dall’azione che si sta svolgendo in campo.