Mondiali FIFA 2002

Che calcio sarà? Ormai da anni siamo abituati ad avere a che fare con le puntuali uscite della serie FIFA e solo ultimamente la serie sviluppata in Canada ha raggiunto un ottimo livello di maturità con il recente FIFA 2002 e per questo dobbiamo tutti ringraziare l’accanita concorrenza di Konami con il suo iper realistico PES.Le domande che tutti ci poniamo sono diverse. Cosa ci sarà di nuovo in questo episodio mondiale rispetto a FIFA 2002? Cosa saranno riusciti a trovare di nuovo i programmatori EA in così pochi mesi? Ci troveremo di fronte al solito aggiornamento, seppur gradito, delle rose componenti le varie nazionali?

Lo spettacolo abbia inizio! Non appena inserito il DVD nel monolito nero si intuisce subito che l’intenzione di EA Sports è quello di celebrare i mondiali di calcio con un gioco che faccia vivere appieno lo spettacolo coreografico, estetico e sonoro che vivremo dal vivo tra pochi giorni. E così, dopo una presentazione molto curata e bella, ci troviamo nel menu principale che ci regala la possibilità di gustarci un gran numero di contenuti bonus con interviste ai tifosi, filmati degli stadi e delle caratteristiche dei paesi organizzatori, presentazione delle mascotte ufficiali e infine la presentazione della Vancouver Symphony Orchestra. Eh sì perché se ancora non fosse chiaro, stavolta EA Sports ha deciso di fare le cose in grande e al posto delle solite musiche rock degli episodi precedenti, stavolta c’è una vera orchestra pronta a farvi vivere le emozioni che solo le musiche di MGS2 finora ci hanno regalato. E posso garantirvi che l’effetto è assolutamente di prima qualità e se volete toccare l’apoteosi provate a vincere un mondiale e sentirete che orchestra!Dal punto di vista delle modalità di gioco, MF 2002 si presenta molto più “leggero” del solito offrendo solo una modalità AMICHEVOLE (tanto per scaldarsi) oltre alla naturale modalità MONDIALI.Niente squadre di club purtroppo, anche se, al solito, possiamo contare su tutti i giocatori che saranno protagonisti nel mese di giugno.

Ma che somiglianza! Eravamo tutti abituati all’attenzione posta da EA Sports per le fattezze dei giocatori per rendere i nostri campioni ancora più realistici e in tal senso in FIFA 2002 i risultati erano di prim’ordine anche grazie all’editor che ci permetteva di “inseguire” i cambiamenti di look dei nostri campioni. In MF 2002, però, EA si è superata regalandoci giocatori assolutamente identici agli originali in carne e ossa. Del Piero, Inzaghi, Tommasi, Vieri, Totti, tutti sono realizzati con una cura del dettaglio maniacale. L’unico difetto è il solito problema dello sguardo vuoto che diventa sempre più inquietante quanto più i giocatori assomigliano a quelli veri.

Accendete la TV: ci sono i mondiali Si sa che un mondiale di calcio rappresenta un happening soprattutto televisivo grazie ad un bacino di utenza di milioni di telespettatori. EA ha saputo cogliere questo spirito e ha realizzato MF 2002 come un colossale show pieno di luci e coreografie di sicuro effetto. Vedere una coppa del mondo colorata fatta di luci laser ballare sul campo di gioco prima dell’inizio di una partite è emozionante, come anche ammirare gli stadi riprodotti alla perfezione e strapieni di tifosi. Anche i replay sono pieni di effetti speciali e rendono l’esperienza videoludica molto simile a quella televisiva.

E la giocabilità? Dimentichiamo per un attimo gli effetti scenografici, l’orchestra, i giocatori realistici, tutti effetti che rappresentano una sorta di copertina e concentriamoci sulla giocabilità di questo titolo. Gli appassionati della serie FIFA sanno già che da un gioco puramente arcade si è passati ad una buona simulazione solo quest’anno con FIFA 2002 grazie a: un sistema di passaggi più realistico; un sistema di scatti in profondità e di triangolazioni molto efficiente; il miglioramento dell’intelligenza artificiale di giocatori e portieri; la quasi totale eliminazione di punti “magici” dai quali scaturivano gol sicuri.Questo nuovo modello di gioco è stato naturalmente riportato su questa versione con qualche ulteriore miglioramento che, manco a dirlo, va nella direzione di aumentare lo spettacolo. E così adesso i giocatori più bravi delle varie nazionali avranno una stella sulla loro testa mentre li controlliamo e faranno giocate esaltanti e i loro passaggi e tiri avranno effetti e traiettorie da campione. Inoltre da fermi, premendo R2 e L2 si potranno effettuare palleggi dando così un’ulteriore tocco di spettacolo alle partite.Ovviamente quando si parla di realismo occorre fare i conti col capolavoro di Konami (PES) e qui MF 2002 segna ancora una volta il passo dimostrandosi un po’ più arcade e immediate e per questo, quindi, meno realistico.