PER COMINCIARE…Al contrario di quanto ci saremmo aspettati, EA Sports ha scelto di accompagnare l’intero gioco (ed anche il filmato introduttivo, realizzato con alcune immagini del gioco stesso) con della musica classica, e non con la solita colonna sonora pop.Scelta che, personalmente, ho apprezzato parecchio: l’utilizzo di una vera e propria orchestra e della musica da essa prodotta conferisce al titolo una certa regalità, molto adatta all’evento trattato. Arrivati al menù principale, ci troviamo di fronte alla selezione più semplice e chiara possibile; nessun fronzolo inutile (se non la sezione dei materiali bonus…a dire il vero non esaltante. In sintesi qui troverete una serie di filmati di presentazione delle varie locazioni di gioco), ma link diretti e precisi a tutte le modalità di gioco e opzioni presenti. Proprio queste sono riprese in maniera quasi pedissequa da FIFA 2002, ma la cosa non è affatto grave…visto che già FIFA aveva una gran buona dose di opzioni interessanti. Dopo aver configurato a dovere ogni singolo aspetto del gioco (è possibile anche assegnare tasti di comandi diversi da quelli predefiniti), passiamo a vedere cosa ci viene dato da giocare.

CE L’HO, CE L’HO…BUSO E’ RARO…BUSO MANCALe modalità presenti sono 3. La classica amichevole fra 2 squadre (umane o computerizzate), la sezione multiplayer (di cui parleremo poi nella zona ad essa riservata) ed infine l’immancabile modalità WORLD CUP.Ovviamente la modalità più longeva e divertente è proprio l’ultima, anche se non è proprio una rivoluzione in termini di originalità…in fin dei conti bisogna simulare una coppa del mondo! Avremo la possibilità di controllare una delle pretendenti all’ambito trofeo e guidarla verso la gloria. Tutte le squadre qualificate al mondiale sono presenti, con tanto di maglie ufficiali e convocati reali. Un dato va però subito evidenziato: le rose dei giocatori sono parecchi ampie, ma non c’è alcun editor incluso per modificare nomi o caratteristiche degli atleti…poco male, non fosse altro che le squadre non sono state compilate con la dovuta cura! Ci sono parecchi giocatori fuori posizione, ed alcuni titolari fissi lasciati incredibilmente in panchina! Sono un Atalantino convinto, e ritrovare il “mio” Cristiano Doni relegato fra i predestinati per la tribuna un po’ mi ha fatto male…Il gioco, per chi non l’avesse capito, è forte della licenza ufficiale dell’evento…cosa che gli conferisce non poco carisma. Questo vuole anche dire che tutti gli stadi presenti nella competizione giappo-koreana sono presenti all’appello. Proprio sugli stadi cade immediatamente l’occhio: bisogna dire che sono realizzati davvero divinamente!!!

SI SCENDE IN CAMPOIl manto erboso è riprodotto molto bene, e le strutture dello stadio vero e proprio sono dettagliatissime. Sulle tribune si muove un pubblico festoso, colorato come le maglie delle squadre in campo, che non esita mai a lanciare coriandoli o striscioni. Il clima da grande evento c’è tutto! Prima di ogni partita si possono vedere le 2 squadre schierate a centrocampo, con la mano sul petto che cantano i loro inni nazionali (che purtroppo non si sentono…beh, poco male: almeno noi italiani non rischiare di fare la solita figuraccia…). Giusto il tempo di sentire la voce di Caputi e Bulgarelli (ancora lorooooooo!!! Noooooo!) ed ecco che magicamente l’arbitro emette il suo Fischio d’inizio! Vediamo come si muovono in campo i giocatori. La grafica degli stessi è praticamente la stessa di FIFA 2002, ma c’è qualcosa di migliorato…sto parlando dei movimenti. Ora sono tutti un po’ più fluidi e realistici. Sembrano calciatori veri. Corrono in maniera meno robotica, e soprattutto cadono molto meglio che in passato. La caduta sembra davvero la conseguenza di un impatto fisico. A seconda di dove colpiremo il nostro avversario, esso compirà un volo differente: quindi ragazzi, sotto con le scivolate da dietro e gli spintoni a più non posso…ovviamente occhio all’arbitro! Anche in questa edizione l’odiato uomo col fischietto ha una severità regolabile, anche se il consiglio è quello di impostare il parametro in modalità CASUALE. Ci si trova a dover affrontare partite in maniera diversa, quindi, a seconda di come l’arbitro deciderà di fischiare. Il fastidioso effetto plastica (riscontrabile soprattutto sulle facce degli atleti) è stato molto smussato, rendendo le espressioni molto verosimili. La caratterizzazione dei giocatori, poi, ha compiuto passi da gigante. Le facce e le diverse corporature sono facilmente distinguibili, e rendono i calciatori riconoscibili all’istante. Insomma: quando Totti prende palla lo si riconosce subito! Prima vi parlavo del pubblico, vero? Beh…emetterà pur qualche suono, no? Esatto! Ed infatti nel gioco si possono sentire un sacco di cori campionati ottimi; A volte il rumore della folla è rotto dalle urla dei giocatori in campo e degli allenatori, tutte realizzate in italiano. La sensazione di esserci è davvero consistente. Purtroppo a fare da sottofondo a tutto ciò avremo la solita telecronaca del duo Bulgarelli & Caputi…per carità, non voglio contestare la professionalità dei 2 nel loro campo specifico, ma come attori…lasciatemelo dire…lasciano non poco a desiderare. Fortunatamente la telecronaca un po’ più fluida di quella vista nelle altre edizioni, e sono finalmente spariti errori nei caricamenti delle frasi (cioè: l’arbitro fischiava rimessa laterale e loro invocavano il rigore…). Oltre a questo c’è da dire che oltre alla cronaca della partita i due daranno anche parecchie informazioni riguardanti le stelle in campo ed i luoghi del mondiale…Insomma: dal punto di vista puramente estetico non c’è nulla da eccepire…ma la giocabilità? Il nocciolo della questione è sempre stato questo! I giochi della serie FIFA sono sempre stati splendidi da vedere e da sentire, ma non altrettanto da giocare. Quantomeno non all’altezza dei vari ISS Pro. Alcune partite sembravano veri e propri flipper. A partire dall’edizione 2002 le cose sono un po’ migliorate, ma anche li c’erano delle belle magagne: il sistema di passaggi era sicuramente più realistico, ma non permetteva di indirizzare la palla in maniera del tutto precisa. Risultato: il computer con due passaggi era in porta, e noi li a sudare per contenere! Ricordate il problema dei lanci lunghi, vero? Gli avversati computerizzati tendevano a sventagliare palloni alti a iosa, tagliando la difesa come burro. Ovviamente al giocatore umano tutto ciò non riusciva quasi mai, se non contro un altro umano…Anche in questo senso le cose si sono dimostrate migliorate rispetto a FIFA 2002, rendendo il gioco più godibile. Siamo ancora lontani dalla perfezione, ma ci si sta muovendo nella direzione giusta. Il vero dramma è relativo all’IA dei nostri compagni di squadra…poche volte vanno nella direzione in cui dovrebbero, e questo fa solo si che i nostri palloni vengano scaraventati avanti invano. Chiamare allo scatto un compagno e vederlo correre in maniera tatticamente valida è pura utopia. Ho notato scattare il fuorigioco abbastanza bene, proprio su questo tipo di lanci. Il problema sta nel fatto che al computer i lanci lunghi riescono con la precisione di un calibro. Veniamo però alle grosse novità dei FWC 2002.La prima riguarda i giocatori e le loro abilità; alcuni di loro sono contrassegnati con una bella stellina sopra la testa. Significa che sono degli STAR PLAYER ed hanno delle caratteristiche stratosferiche: scatti più veloci migliore abilità nel controllo della palla ed una potenza e precisione di tiro devastante. Come nella realtà? No…un po’ più coreografico! Quando qualcuno di questi super man si muove vedrete una scia luminosa fluorescente improponibile…robe da Super Sayan! Stessa cosa vale per i tiri ed i passaggi che fanno: il pallone sembra infuocato e lascia anch’esso una scia colorata. La cosa più eclatante che possono fare, però riguarda gli effetti dati al pallone: Se li calibrerete bene, il pallone sembrerà cambiare quasi totalmente direzione. Come vi dicevo è poco realistico, ma molto divertente! Un po’come Holly e Benji…quando non si sa più cosa fare, si da la palla al fenomeno e si spera che riesca a risolvere. Altra cosa che ha influenzato non poco la giocabilità riguarda i contatti fra i giocatori: non sarà più possibile utilizzare il buon vecchio contrasto per rubare palla senza fare fallo! Ora bisognerà scegliere in maniera accurata anche il tempo e la direzione dell’impatto! Si, perché altrimenti rischiamo di cadere noi e lasciare volare l’avversario indisturbato verso la rete…Con un po’ di pratica riuscirete al meglio a gestire questa funzionalità…e scoprirete anche che abusare del contrasto, a volte, porta solo benefici all’avversario. Provate, per esempio un contrasto da dietro…se lo fallite, la palla verrà spinta in avanti e voi cadrete in terra come delle pere cotte…risultato? GOL avversario! Per continuare la rassegna delle migliorie, possiamo benissimo citare una nova gestione delle palle alte…difficile da padroneggiare, ma molto più realistica. Ora non è più sufficiente dare il doppio colpo veloce per vedere rovesciate da circo; bisogna schiacciare e tener premuto per calibrare la potenza e scegliere la posizione giusta del calciatore. In pratica il computer fa partire i colpi volanti solo quando ci sono le possibilità fisiche di eseguirli. Bello davvero…così come la possibilità di palleggiare col pallone e portarselo avanti tutto al volo! Ultima nota positiva riguarda i portieri: un po’ più reattivi da vicino, ma ancora troppo forti da fuori area.

HARDWARE

Configurazione MinimaSistema operativo: Windows® 95b, 98, 2000, ME o XP CPU: processore Intel® Pentium® MMX / AMD™ 233 MHz o superiore. Memoria: 32 MB di RAM (64 MB per Windows 2000/128 MB per Windows XP) CD-ROM: lettore CD ROM/DVD 4x (velocità di trasferimento 600 K/sec.) con driver a 32 bit per Windows Scheda video: scheda acceleratrice 3D PCI o AGP da 4 MB con chipset compatibile Direct3D™ Spazio su disco: 65 MB di spazio libero (più lo spazio per le partite salvate, per il file di scambio di Windows e per l’installazione di DirectX 7.0a) Tastiera, mouseScheda audio compatibile DirectX 7.0aNota: 2002 FIFA World Cup™ non supporta Windows NT, Windows 95A o Windows 2000 Advanced Server

Configurazione consigliata:CPU: processore Intel® Pentium II® / AMD Athlon™ o superiore Memoria: 128 MB di RAM (128 MB per Windows 2000/XP) CD-ROM: lettore CD-ROM/DVD 16x o superiore con driver a 32 bit per Windows CD-ROM/DVD Scheda video: scheda acceleratrice 3D PCI o AGP da 8 MB (o superiore) con chipset compatibile Direct3D™ Spazio su disco: 250 MB di spazio libero su disco (più lo spazio per le partite salvate, per il file di scambio di Windows e per l’installazione di DirectX 7.0a) Periferiche di controllo: gamepad analogico a 360º come Logitech Wingman Rumblepad, Microsoft Sidewinder™ Gamepad Pro, Gravis Eliminator Gamepad Pro USB, Gravis Xterminator o Interact Axis Pad

Requisiti per le partite multigiocatore:Internet: connessione a 56 K o superiore e un account valido con un ISP (Internet Service Provider). Connessione diretta modem-modem, connessione via cavo seriale su porta ad alta velocità (16550 UART), LAN (Local Area Network) tramite protocollo TCP/IP.

MULTIPLAYER

Le modalità presenti sono le stesse del gioco, ma accessibili in vario modo. Se avete un juypad potete giocare in 2 sulla setssa macchina e grantirvi un bel po’ di di divertimento. Se amate le connessioni di rete ed affini, sappiate che FIFA WC 2002 supporta tutte le connessioni possibili immaginabili (via lan, via cavo seriale, via modem). Quando srà attivo (credo verso ottobre) si potrà giocare via internet con Match Maker.