Recensione

Mimpi Dreams

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a cura di Forla

Che i cuccioli abbiano conquistato internet è ormai sotto gli occhi di tutti: basta infatti scorrere un po’ la bacheca di facebook per imbattersi in qualche micetto puccioso. Vi ritenete dei duri e la maggior parte dei vostri amici sono più cattivi di The Punisher? Tutto questo non vi salverà dal ricevere comunque la vostra dose di “cucciolosa” tenerezza giornaliera. Bene o male che sia, anche il nostro medium preferito sta iniziando a popolarsi di dolci creaturine pelose, a volte a fare da spalla al protagonista, altre invece a vestire i panni della big star. Quest’ultimo è il caso di Mimpi Dreams, titolo disponibile sia su piattaforma PC che Android, nonché oggetto di questa recensione. Ecco cosa vi aspetta una volta varcata la soglia della cuccia di questa tenera palla di pelo.
Segugio dei sogni
Prima di cominciare la recensione vera e propria è bene fare una precisazione: il titolo è disponibile sia per dispositivi mobile che su PC, ma le due versioni sono distanti tra loro. Sebbene il concept sia il medesimo, ovvero un puzzle platform dall’elevatissimo coefficiente di tenerezza, noi consigliamo, almeno attualmente, di fruire della produzione su Android. In primo luogo perché gratuita, secondariamente perché questa risulta molto più impegnativa ed appagante della versione PC. Premesso questo, cominciamo a raccontarvi un po’ dei sogni del cucciolo Mimpi, lasciando per dopo le specifiche riguardanti le due versioni.
In questo gioco vivremo le avventure oniriche di un tenero cagnolino bianco, alle prese con salti di precisione ed enigmi di ogni sorta. Il titolo non presenta praticamente alcun tipo di incipit narrativo, ciò che ci è dato sapere lo intuiremo dai balloon contenenti dei disegnini, stilizzati ma eloquenti, che ci permetteranno di seguire l’evolversi della vicenda. Nulla di complesso comunque: ad ogni schema il nostro compito è quello di raggiungere la fine del livello, superando gli ostacoli e risolvendo vari rompicapi ambientali. Durante le nostre scorribande possiamo raccogliere delle lampadine, spendibili quando non sapremo più dove sbattere la testa dinnanzi ad un enigma, per ricevere un aiutino. Anche le fasi platform comunque non risultano quasi mai “pure” ma necessitano sempre di un po’ di cervello per essere superate. Che siano delle nuvolette da spostare per essere usate come piattaforme, leve da tirare o ingranaggi da girare, quasi mai è possibile superare uno schema semplicemente saltando come dei forsennati. 
PC o smatphone? Questo è il problema
Vediamo ora di analizzare pro e contro delle due versioni, partendo da quella PC. In questa sua forma il gioco risulta assolutamente semplicistico. Addirittura, giocandolo senza averlo testato su mobile, avremmo detto si trattasse di un gioco destinato ai bambini. La mancanza di testi di qualsiasi tipo, il design tenero e il livello di sfida completamente inesistente ci avevano portato a questa conclusione. Al termine dell’avventura però, che al momento conta solo cinque sogni, un messaggio degli sviluppatori ci informa di come a breve verranno aggiunti altri livelli, auspicabilmente con una difficoltà ascendente. Il titolo risulta comunque più rifinito della controparte mobile, con eventi scriptati e un bel po’ di personaggi secondari e animazioni in più. Gli enigmi proposti sono veramente molto semplici e non abbiamo mai sentito la necessità di utilizzare gli aiuti conferiti dalle lampadine. Attualmente la longevità è bassina e non ci metterete più di un’ora a raggiungere i titoli di coda.
Passando alla versione Android invece le cose cambiano radicalmente. Gli enigmi si fanno più tosti, ma mai eccessivamente frustranti. I checkpoint, distribuiti con saggezza, rivelano finalmente la loro utilità, permettendoci di ricominciare la partita senza dover affrontare lunghe sessioni di livello già completate. Le ambientazioni sono più numerose e varie, tutte ben realizzate e con enigmi legati in maniera plausibile al contesto in cui si trovano. Di contro, il sistema di controllo touch non è comodissimo e, soprattutto in alcuni livelli come quello subacqueo, la sua inadeguatezza vi farà impazzire. Tolto questo, il titolo risulta molto più impegnativo e soddisfacente in questa sua incarnazione, capace di riservare qualche grattacapo anche ai più smaliziati.
Passando al comparto tecnico, questo trasuda tenerezza da ogni poro in entrambi i casi. Ciò che ci troviamo davanti agli occhi pare essere uscito da una puntata di Art Attack, con personaggi e fondali che sembrano ritagliati direttamente nel cartoncino colorato e poi animati. I livelli, anche se non numerosissimi nella versione PC, sono tutti ottimamente caratterizzati e vantano ambientazioni ben distinguibili tra loro. In ultima analisi abbiamo colto ottime potenzialità per questo gioco, che speriamo verrà riempito di contenuti aggiuntivi fino a raggiungere il livello qualitativo della sua incarnazione mobile. Se siete in cerca di un puzzle platform, Mimpi Dreams potrebbe fare al caso vostro, a patto di avere un po’ di fiducia e pazienza, o in alternativa, potete scaricarlo sul telefono e godervelo da subito. A voi la scelta.

– Tenero nella sua semplicità

– Versione Android appagante

– Versione PC adatta (attualmente) ad un pubblico di giovanissimi

– Breve

– Livello di sfida della versione PC non pervenuto

– Sistema di controllo touch a volte fallace

7.5

Mimpi Dreams al momento è un prodotto dalla doppia faccia. Su PC offre un’esperienza breve e poco impegnativa, anche se con uno stile molto piacevole. Su Android invece il gioco è molto più corposo, con parecchi livelli e un grado di sfida appagante. La realizzazione rimane buona ma il sistema di controllo touch lo rendono più scomodo da fruire. In definitiva aggiungete pure mezzo punto al voto per la versione mobile o toglietene uno dall’attuale versione PC. Partendo da queste basi, riteniamo che il titolo potrebbe in futuro rivelarsi un ottimo puzzle platform, in grado con la sua dolcezza di fare breccia anche nel più duro dei cuori.

Voto Recensione di Mimpi Dreams - Recensione


7.5

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