Recensione

Might and Magic IX

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a cura di Iori Yagami

Might and Magic IX si presenta al suo pubblico di estimatori con il medesimo look dei suoi predecessori. Nulla è realmente cambiato in questo ennesimo sequel, che porta il nome di uno degli RPG più famosi in ambito PC.In Might and Magic IX sono presenti, infatti, gli stessi ingredienti che hanno reso tanto popolare questa saga. Purtroppo l’entusiasmo è venuto a mancare proprio a causa dell’eccessiva ripetitività del titolo. 3DO ha cercato di rievocare il passato di Might and Magic rivitalizzando lo storyline dello stesso. L’impresa non è riuscita e si nota subito la mancanza di idee che caratterizza il titolo, fin dalla prima partita. Ma andiamo con ordine.Il primo “intoppo” avviene proprio con l’introduzione del gioco, dove non viene mostrato praticamente nulla che riguardi il vero background della storia. Questa non viene mai svelata, così come la trama ed il ruolo che i protagonisti rivestiranno in essa.Tutto “tace” e dovrà essere il giocatore ad “avventurarsi” alla ricerca degli indizi utili a ricostruire l’intero plot della storia. A causa di questo è facile che il giocatore si senta confuso, dato che si ha l’impressione di giocare a “mosca cieca”. Gli unici indizi presenti nel gioco sono rappresentati dalle missioni, che ci vengono descritte all’interno dell’inventario, ma queste sono brevi e piuttosto vaghe, così capiterà spesso di girovagare senza alcuna meta per tutto lo stage.Insomma il background del gioco è così confuso che non riesce assolutamente a coinvolgere il giocatore e di conseguenza viene a mancare una vera ragione per continuare a giocare.A nostra disposizione avremo solo quattro personaggi, di cui saranno sempre presenti gli slot sullo schermo. Questi potranno essere intercambiati e durante il corso dell’avventura potranno evolversi.I quattro personaggi possono essere ulteriormente personalizzati grazie alle poche opzioni presenti all’inizio del gioco.Iniziata la partita vi ritroverete arenati nella terra di Chedian senza alcun indizio. Come già evidenziato in precedenza l’introduzione non vi sarà di alcun aiuto, visto che presenta solo un susseguirsi di nomi ed eventi. Il risultato finale dell’introduzione si riassume con una sola parola: confusione. Questa è la caratteristica predominante di Might and Magic IX e difficilmente riuscirete a trovare gli stimoli giusti per continuare a giocarci.Ci sono altri aspetti del titolo 3DO che lasciano perplessi come ad esempio il game design, che sembra fatto apposta per disorientare il giocatore. Strutturalmente il gioco è molto basilare e consiste nel viaggiare tra le varie città presidiate da molteplici clan, cercando gli elementi base utili (mappe, pozioni, magie, ecc.) a rafforzare i quattro protagonisti, e uccidendo il maggior numero di mostri. Ogni città si distingue per il numero di cittadini disposti ad aiutare i protagonisti, per recuperare gli indizi e i vari items (sparsi nel livello).Naturalmente i mostri da uccidere non mancano, dato che ogni stage è ricolmo di creature demoniache. I personaggi dovranno esplorare i vari luoghi, ma le informazioni ricevute dagli abitanti del posto saranno spesso scarne e questo porta a vagare inutilmente. In Might and Magic IX regna la confusione più totale, cosa che non dovrebbe accadere in un buon RPG. In questo genere di giochi la storia riveste sempre un ruolo principale, ma sfortunatamente in Might and Magic IX non si è badato a rendere la trama più originale e soprattutto solida. Nel titolo 3DO manca proprio la solidità della storia e, quindi, l’atmosfera, che risulta estremamente piatta. Un’altro punto a sfavore di Might and Magic IX è il gameplay, che nelle fasi di combattimento risulta confuso e frustrante. Le combinazioni tra mouse e tastiera sono tutt’altro che efficaci e spesso i quattro personaggi si troveranno in balia dei nemici, senza riuscire ad attaccare prontamente.Tecnicamente Might and Magic IX è piuttosto scarno. L’ambientazione degli scenari è povera, il 3D utilizzato è grezzo e le texture sono scialbe. Inoltre i personaggi nemici sono tutti uguali per ogni categoria (come ad esempio scheletri, streghe, ecc.) e questo fa pensare che gli sviluppatori non si sono sforzati molto per programmare il gioco. Le scene di intermezzo sono inoltre di bassa qualità e lontane anni luce dai titoli per console. Ci sono numerosi RPG disponibili per PC che si segnalano per un’ottima realizzazione tecnica, primo fra tutti “Grandia 2”. Sotto questo punto di vista Might and Magic IX non ha proprio motivo di esistere, visto che da un confronto diretto con il titolo di Game Arts ne esce totalmente sconfitto (e non solo graficamente). Il sonoro offre delle musiche dannatamente ripetitive, in parte dovuto anche alla loro brevità, e gli FX sanno di già sentito. Il doppiaggio (tradotto in italiano, così come il testo) è quasi assente e le poche frasi presenti hanno una qualità a dir poco scadente, tanto che in più di una occasione vi verrà voglia di ridere (o, perchè no, il mal di testa!!). Il colpo di grazia, come già detto, è la giocabilità. Riuscire a combinare un’azione decente giocando con mouse e tastiera è già di per sè un’impresa, ma Might and Magic IX non riesce nemmeno ad entrare nello “standard”!! La frustrazione che si prova giocando al titolo 3DO è immensa e viene da chiedersi come abbiano fatto i programmatori a non accorgersi di questi difetti. Appare ovvio che il titolo non è longevo, proprio a causa dei suoi limiti. Una volta installato nel PC vi verrà subito voglia di “disinstallarlo” per fare spazio nel disco rigido, chiedendovi se quello che avete “vissuto” sia stato un’incubo o la realtà…

HARDWARE

Pentium II o equivalente, 64 MB RAM. 4X CD-ROM. Accelleratore 3D, 16 MB VRAM. 1024 MB di spazio. Mouse e tastiera. Scheda audio. DirectX 8.0.

MULTIPLAYER

Assente.

Davvero difficile riuscire a trovare dei punti a favore…

…Mentre di difetti ne ha fin troppi.

6.5

Might and Magic IX è un titolo di qualità scadente e dovrebbe essere evitato accuratamente da tutti gli appassionati di RPG.

Il gioco è limitato non solo nella veste grafica e nel comparto sonoro, ma soprattutto nella giocabilità. I controlli sono completamente da buttare e molto probabilmente smetterete di giocarci quasi subito. La trama è insufficiente e completamente priva di spessore e di atmosfera. Con un background simile è praticamente impossibile appassionarsi alla storia. Might and Magic IX non riesce a coinvolgere il giocatore e questo è uno dei suoi punti deboli. Questo non avviene nei grandi classici del genere RPG per console (sia a 32 che a 128 bit), come ad esempio “Azel Panzer Dragoon RPG”, “Grandia 1 e 2”, “Skies of Arcadia” (“Eternal Arcadia” in Giappone), ecc.

Insomma, nel caso di Might and Magic IX, ci troviamo di fronte al classico titolo che punta su un nome famoso per avere facili guadagni, senza che il gioco in questione sia sviluppato a dovere.

Lasciate perdere Might and Magic IX e acquistate “Grandia 2”, che sicuramente non vi deluderà.

Un’appello alle software house: quando inizierete a sviluppare software “alla giapponese” su PC? Vogliamo il cambiamento!

Voto Recensione di Might and Magic IX - Recensione


6.5

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