Recensione

Metal Slug 3

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a cura di Ukyo Tachibana

Eccomi a recensire un gioco la cui cartuccia era una delle più attese in assoluto, insieme a quella di KOF2K: Metal Slug 3, ultimo capitolo dell’omonima serie di shoot’em up.I tre prequel hanno avuto un grande successo, anche se molti giocatori lamentarono l’eccessiva linearità del gameplay…come avrà affrontato il problema la SNK questa volta? Leggete e lo scoprirete…

AH SI’, METAL SLUG E’ QUELLO STRATEGICO CARATTERIZZATO DA UN’ATMOSERA SERIA E STORICAMENTE ACCURATA…Ehm…no. Il gioco, come credo sappiate tutti, si articola come uno sparatutto a scorrimento orizzontale (ve lo ricordate Turrican?), nel quale dovrete guidare un soldato (potete scegliere tra 4 personaggi) alquanto sgangherato attraverso livelli infestati da orde di nemici (essenzialmente soldati in stile Seconda Guerra Mondiale). Ciò che ha sempre caratterizzato la serie di MS è la comicità che permeava il gioco sin dalle prime battute, nonché il maniacale dettaglio che presentavano i vari stage. Per fare due esempi, in un livello pieno di aerei era possibile vedere, in mezzo alla sparatoria più furiosa, un militare che si cucinava un hot dog cuocendolo sul reattore di un jet; o magari nel livello della battaglia in alto mare, sui ponti delle navi da guerra nemiche si vedevano soldati che, con l’elmetto d’ordinanza, prendevano il sole su una sdraio sorbendosi una bibita…veramente una goduria da falcidiare con una sventagliata di mitra. Tutti questi particolari sono stati naturalmente mantenuti in Metal Slug 3, dove il dettaglio grafico ha raggiunto dei livelli davvero clamorosi…Mi sembra inutile dilungarmi ulteriormente sull’impostazione del gioco, quindi analizziamo subito le novità di MS3.

CHE C’E’ DI NUOVO?Come ho detto tre righe fa, la grafica è assolutamente eccellente. Gli sprite (anche i più inutili, tipo i pipistrelli che svolazzano per lo schermo) sono animati e colorati in maniera praticamente perfetta, e ogni livello ha talmente tante chicche da scoprire che potrebbe capitare di essere colpiti da qualche proiettile perché magari si è intenti a guardare qualche particolare del fondale.La novità sicuramente più importante è però la possibilità di scegliere diverse strade per completare ognuno dei cinque stage (ci sono almeno 4 modi diversi per terminare ogni livello). Ciò è un fattore importantissimo per la longevità, e risolve il problema degli altri Metal Slug che alla lunga stufavano proprio per la loro eccessiva linearità. Inoltre queste strade alternative sono spesso ben mimetizzate, e non sarà sempre facile scoprirle.Ho detto che ci sono cinque stage; se pensate che cinque siano pochi, non preoccupatevi l’ultimo è lungo quasi quanto gli altri quattro messi insieme…Proprio nella parte finale dell’ultimo livello (ambientata nello spazio), ecco una novità decisamente divertente: il gioco si trasformerà in uno sparatutto a scorrimento verticale nel quale, a bordo di una navicella, dovrete abbattere gli alieni che vi si porranno davanti…praticamente uno Space Invaders all’ennesima potenza.Altri elementi che caratterizzano questo gioco sono l’enorme quantità di nemici che affronterete (dai granchi giganti ai Bigfoot, ma naturalmente non mancheranno i classici soldati vestiti di verde), le numerose armi da utilizzare (lanciarazzi, missili a ricerca, fucili a pompa, bombe rimbalzanti, laser, mitragliatrice, lanciafiamme ed altre che al momento non ricordo), i vari bonus che potrete usare per attaccare i nemici (il prigioniero che spara gli Hadouken, uno scimpanzé con l’ Uzi e una fantozziana nuvoletta che spara fulmini) e, last but no least, gli Slug (ossia i vari veicoli che potrete utilizzare in determinati punti del gioco)! In questo gioco ci sono Slug di tutti i tipi: carro armato, cammello, aereo, elicottero, sottomarino, elefante, struzzo, una trivella semovente, un paio di tipi di robottoni…e non è da escludere che ce siano altri che non ho trovato.Per quel che riguarda il sonoro, le musiche sono ottime e d’atmosfera (molto bella quella del secondo livello, popolato dagli zombie, tipica da film horror) e gli effetti sonori sono coinvolgenti al massimo: tra spari, urli ed esplosioni la caciara è garantita!Vi assicuro che potrei andare avanti per ore ad elencare tutte le novità e i tocchi di classe di questo gioco, ma preferisco che li scopriate da soli.

– Il migliore della serie

– Grafica pazzesca

– Giocabilità infinita

– Personaggi davvero simpatici

– Solo se non vi piace il genere

9.2

In tutta franchezza, i precedenti Metal Slug mi avevano divertito ma (complice il fatto che gli sparatutto non sono il mio genere preferito), li avevo abbandonati quasi immediatamente dopo averli completati. Con MS3 la storia è diversa…l’ho finito già parecchie volte ma continuo a giocarci perché è veramente un gioco eccezionale. Lungo, lunghissimo, con mille cose da scoprire, tecnicamente superbo…insieme a The King of Fighters 2000 rappresenta l’ultimo canto del cigno della grande SNK.

Voto Recensione di Metal Slug 3 - Recensione


9.2

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