Recensione

Metal Gear Ac!d

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a cura di Dark Ganon

Uno dei primi giochi della PSP porta il nome di una delle più importanti e celebri saghe nella storia dei videogames, vale a dire “Metal Gear”. Questa volta però la Konami ha deciso di rivisitare il gameplay, facendolo passare da uno stile fortemente action e stealth ad un gioco di ruolo in cui si farà uso delle carte per svolgere qualsiasi tipo d’azione.

Attenti a non prendere il volo sbagliatoIn un futuro vicino, 2016, il governo degli Stati Uniti sta per cadere in una grave crisi.Un giorno un aereo viene dirottato da due strane creature dalle sembianze di una marionetta, gli Hijackers, i manichini cacciatori, che avevano addormentato i passeggeri con del gas soporifero. Proprio in quel volo era presente il senatore Hach, un potente politico americano che aspirava a diventare il prossimo presidente degli Usa.Logicamente la maggior parte dei lettori si chiederà, come mai hanno fatto questo? Chi c’è dietro a questo attentato? Solo una persona può risolvere questo mistero, il leggendario mercenario Solid Snake.

Un card-game?Appena questo gioco fu presentato lasciò l’amaro in bocca a molti videogiocatori che invece si aspettavano un titolo molto più d’azione. Infatti ad un primo impatto, se siete abituati al modello di giocabiltà della saga, difficilmente riuscirete ad ambientarvi a questo nuovo gameplay, in quanto molto lento, cosa estranea al resto dei capitoli di “Metal Gear”. Le azioni di Snake non sono comandate direttamente dai controlli ma dalla scelta che farete tra le carte a vostra disposizione (in un numero infinito) e quindi ogni azione ha un ritardo notevole.Ogni mossa è composta da un numero esiguo di azioni (2 o al massimo 3, dipende dal tipo di azione) ed in ogni caso le mosse possono essere scisse in 4 rami:– Movimento: ogni carta ha come seconda opzione il movimento, ma esiste anche la carta apposita per muoversi, che darà al giocatore più libertà di azione. Una volta estratta la carta, si creerà il vostro campo d’azione formato da quadranti e con la croce direzionale o con la leva analogica potrete muovervi all’interno di questi.– Combattimento: le carte combattimento sono una per ogni tipo di arma e si dividono in pistole (socom, ecc) e bombe (granata, bombe a gas lacrimogeno, ecc). Ogni arma ha un raggio d’azione molto basso, perciò per colpire l’avversario dovrete stare a pochissimi quadranti di distanza da lui. Alcune bombe (necessarie in certi casi) purtroppo colpiranno anche voi, facendo scendere il vostro stato di salute in modo vertiginoso!– Equipaggiamento: la maggior parte delle carte che saranno presenti sulla vostra mano serviranno ad equipaggiare Snake (il protagonista), ma la maggior parte delle volte saranno veramente inutili, e per questo motivo le scarterete per riceverne di più importanti.– Difesa: le carte difesa rappresentano oggetti (come il giubbotto antiproiettile), che serviranno al giocatore per far subire meno danni al protagonista. La loro importanza è relativa: ci saranno contesti in cui ne potrete o ne dovrete fare a meno, mentre in altri, in cui crearsi una tattica di movimento e difesa è d’obbligo, il loro uso sarà imprescindibile! Da come descritto il gameplay può apparire alquanto complesso, ma alla luce dei fatti è invece molto semplice ed intuitivo.

Sistema di controlloI controlli, come il gameplay, sono semplici ed intuitivi, facilitati dal fatto che essendo il gioco molto lento non sarà necessario fare delle mosse rapide. L’uso dell’analogico in questo caso sarà totalmente sprecato perché giocando su una mappa composta da quadranti l’uso della croce direzionale risulterà molto più comodo.

Mappe di giocoSnake si muoverà in ambienti di gioco molto piccoli, ma gremiti di ostacoli, in cui l’unica cosa da farsi sarà arrivare alla fine vivi. Le mappe daranno una libertà di azione molto bassa e le mosse che dovrete fare dovranno essere poche ma sensate, con i piccoli errori che potrebbero far scattare l’allarme e far intervenire un plotone di nemici di cui molto difficilmente vi liberete. Anche se i contesti delle mappe possono sembrare diversi, lo svolgimento delle azioni rimane identico: nemici da battere, telecamere da aggirare o distruggere, cercare di procedere senza farsi colpire ecc. La varietà di azioni è quasi inesistente e ciò rende il gioco ripetitivo.

Tecnicamente parlandoCome ormai noto a molti, la PSP può rendere prestazioni grafiche fino ad ora mai viste su un portatile e questo gioco ne è la prova, anche se naturalmente non è paragonabile alle versioni per console da tavolo come ad esempio “Metal Gear Solid 3: Snake Eater” per PS2. Tecnicamente parlando si può dire che il modello poligonale di Snake e dei suoi nemici è molto curato, senza alcuna ombra di dubbio migliore della versione per PS1; le texture sono in alta risoluzione ed il frame rate è costante, anche perché non supporta un grande numero di poligoni, visto che le mappe pur se complesse, sono piccole. La PSP grazie al suo eccellente Lcd può dare inoltre un grande risalto ai colori del gioco. Il titolo non è introdotto da filmati in computer grafica, ma da dialoghi in stile cartoonesco, anch’essi fatti molto bene e sembrerà di vedere un cartone giapponese.Il sonoro è ottimo, le capacità tecniche della console si evidenziano benissimo anche su questo titolo, con musiche sempre d’impatto e azzeccatissime al genere.

LongevitàQuesto “Metal Gear Acid” di certo deluderà la maggior parte degli amanti della celebre serie a causa della rivisitazione radicale del gameplay. La scelta di usare il nome della saga per un card game sarà sicuramente anche un grosso errore di mercato, perchè la trasposizione da action a rpg non è stata delle migliori, anzi… I due generi non hanno quasi niente in comune, e questo azzardato abbinamento ha portato un gioco ideato per emozionare per le sue qualità action ad essere un gioco lentissimo nello scorrere e noioso in certi punti. Vi durerà ben poco.

-Grafica e sonoro eccelsi

-Molte carte per usi diversi

-Gameplay rivisitato rispetto agli altri episodi…

– …ma non nel migliore dei modi

– Svolgimento troppo lento

– Poca varietà di azioni

– Mappe noiose

7.0

Ci troviamo di fronte ad un titolo che tecnicamente parlando è uno dei migliori mai visti su console portatile, ma che non rende altrettanto nel fattore giocabilità e rigiocabilità. La sua lentezza lo rende un titolo il cui destino sarà quello di essere accantonato, anche se naturalmente non succederà visto il nome che porta. “Metal Gear” è una saga che ha appena trovato uno dei suoi esponenti migliori su PS2 e la Konami purtroppo non riesce a ripetersi con questo spin-off.

Voto Recensione di Metal Gear Ac!d - Recensione


7

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